Erasmus+ e Brexit
Che impatto avrà la Brexit sul programma Erasmus+?
L'accordo di recesso è entrato in vigore il 1° febbraio 2020 e ha effetto giuridico ai sensi del diritto internazionale. Ciò implica che il Regno Unito, e le entità giuridiche con sede nel Regno Unito, saranno pienamente eleggibili a partecipare e ricevere finanziamenti nell’ambito degli attuali programmi della UE afferenti alla programmazione 2014-2020, compreso Erasmus+ ed il Corpo Europeo di Solidarietà, come se il Regno Unito fosse uno stato membro, fino al completamento di tali programmi.
Pertanto, saranno eleggibili a ricevere il finanziamento comunitario di Erasmus+ tutte le mobilità, da e verso il Regno Unito, che saranno finanziate a valere sui fondi ricevuti fino all'anno accademico 2020-21 compreso, con possibilità, quindi, di essere effettuate anche oltre il 31 dicembre 2020.
Gli studenti dei paesi del programma Erasmus+ possono ancora intraprendere la mobilità nel Regno Unito?
Sì, la conclusione dell'accordo di recesso significa che gli istituti di istruzione superiore e altri organismi dei paesi del programma diversi dal Regno Unito possono continuare a inviare i loro studenti e il loro personale in mobilità Erasmus+ nel Regno Unito con i fondi degli inviti 2019 e 2020, fino alla conclusione dei progetti o all'esaurimento dei fondi (quindi fino a conclusione delle mobilità assegnate per l'anno accademico 2020-21).
Mobilità degli studenti: Erasmus+
Il governo britannico ha deciso di non richiedere la partecipazione al nuovo programma Erasmus+. Questo significa che gli studenti con sede nelle università di Inghilterra, Scozia e Galles e gli studenti degli altri paesi europei interessati a svolgere una mobilità Erasmus+ in Inghilterra, Scozia e Galles non potranno partecipare al programma quando verrà lanciato il bando di finanziamento.
Regole sull'immigrazione
Il Regno Unito e l'UE hanno concordato di viaggiare senza visto per visite turistiche da 90 giorni fino a un periodo di 180 giorni. Tuttavia, ci sono azioni aggiuntive che potrebbero essere richieste se si viaggia nell'UE per lavoro o studio, anche per un breve periodo di tempo. Per esempio, potrebbe essere richiesto un visto, un permesso di lavoro o altra documentazione. Ulteriori informazioni possono essere trovate su gov.uk.
Studenti UE
Ci sono diversi scenari per gli studenti dell'UE, a seconda di quando arrivano nel Regno Unito e dell'anno accademico in cui inizia il loro corso.
Se iniziano un corso di laurea completo nel 2020-21 e oltre, gli studenti UE che arrivano nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020:
- hanno diritto all'home fee status in tutte le nazioni e al tuition fee loan in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord;
- sono idonei a fare domanda per l'EU Settlement Scheme del Regno Unito, che consente loro di rimanere nel Regno Unito dopo gli studi, a condizione che abbiano fatto domanda entro il 30 giugno 2021.
Se iniziano un corso di laurea completo nel 2020-21 e arrivano nel Regno Unito dopo il 31 dicembre 2020, gli studenti UE:
- sono eleggibili per l'home fee status e il tuition fee loan;
- dovranno richiedere un visto per studenti attraverso il nuovo percorso Studente;
- avranno diritto a richiedere il percorso Graduate.
Se iniziano un corso di laurea completo nel 2021-22 e arrivano nel Regno Unito dopo il 31 dicembre 2020, gli studenti UE:
- non hanno diritto all'home fee status e al tuition fee loan in Inghilterra, Irlanda del Nord, Scozia e Galles;
- dovranno richiedere un visto per studenti attraverso il nuovo percorso Studenti;
- avranno diritto a richiedere il percorso Graduate.
Ulteriori approfondimenti ai seguenti link:
https://www.universitiesuk.ac.uk/policy-and-analysis/brexit/Documents/eu-student-faq.pdf
https://www.universitiesuk.ac.uk/policy-and-analysis/brexit/Pages/uk-eu-agreement.aspx?PageView=Shared&InitialTabId=Ribbon.WebPartPage&VisibilityContext=WSSWebPartPage#mobility