Medicina personalizzata

La medicina personalizzata: nuovi strumenti e politiche per la prevenzione, la diagnostica e la terapia

Un percorso espositivo con video immersivi, stazioni interattive, uno spettacolo di teatro-scienza e workshop che intendono richiamare l’attenzione sull’approccio patient-oriented della medicina personalizzata, rispettoso delle differenze. Questa combinazione virtuosa di esperienze esalta un concetto di bellezza in grado di avvicinare culture e geografie differenti.

Per Unife partecipano le Professoresse Tiziana Bellini del Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione,  Barbara Bramanti del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione, Fulvia Signani del Dipartimento di Studi Umanistici,  Donato Gemmati, del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna.

Il video

Devi accettare i cookie di youtube per vedere questo contenuto.

Per favore abilitali oppure gestisci le tue preferenze

Il contributo del gruppo Unife

Nell'ambito delle iniziative dedicate alle applicazioni scientifiche e tecnologiche eccellenti del nostro territorio, Unife contribuisce nel settore della Medicina di Precisione e Medicina di Genere inserendo esempi innovativi di didattica, ricerca e diagnostica.

Per la Didattica con l'inserimento dell'approccio sesso/genere negli obiettivi del Corso di laurea di Medicina e Chirurgia e declinandoli nei programmi dei vari corsi trasversalmente in modo che vengano insegnati con tale aggiornamento. Questo approccio è stato inserito anche nel post laurea (scuole di specializzazione e dottorato).

E' stato costituito nel 2018 un Centro Universitario di studi sulla Medicina di Genere (che collabora con l’Istituto Superiore Sanità) ed è attualmente l’Unico Centro Universitario in Italia il cui Obiettivo è promuovere e sviluppare una ricerca interdisciplinare raccogliendo i dati disaggregati per sesso partecipando a progetti scientifici promossi da enti di ricerca pubblici, con produzione di servizi di supporto alla ricerca e alla didattica.

Per quanto riguarda la Ricerca traslazionale essa è basata su modelli di patologie paradigmatiche per differenze di sesso e genere utilizzando approcci di biologia cellulare, molecolare e genomica per una diagnosi precoce e trattamenti personalizzati.

Alcune pubblicazioni:
Non considerare sesso e genere nello studio delle patologie complesse è un errore fatto nel passato e che deve essere risolto con un approccio olistico alla malattia [https://www.mdpi.com/1422-0067/21/1/296 ];
 
Gli effetti di sesso e genere agiscono fin dalle prime fasi della vita intrauterina influenzando il decorso di numerose patologie [ https://www.mdpi.com/2073-4425/12/5/782 ].

Quando

 28 - 29 gennaio 2022

Sul sito di Expo Dubai Emilia Romagna