Aepocalisse | L’epoca globalizzata del Wasteocene

Sesto appuntamento del ciclo “Apocalisse: la crisi ecologica come sfida”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara.

Aepocalisse si candida a fungere da best practice, contribuendo a costruire un dialogo genuino, condiviso e duraturo tra sapere scientifico, sviluppo economico e società civile. Lo si farà chiamando in causa le multiformi prospettive che animano la ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici, e cercando di coinvolgere la comunità attraverso il linguaggio stimolante e universale del cinema.

L'iniziativa rientra nell'ambito degli eventi e le iniziative della rassegna Unife per il Public engagement.

Abstract

Cosa hanno in comune le poverissime comunità delle montagne tibetane, il paradiso naturale delle Maldive, le ricche località sciistiche alpine e il deserto americano dove ogni anno si celebra il bizzarro Burning Man Festival? Sono altrettanti tasselli del puzzle del Wasteocene: l'epoca dei rifiuti. Per il suo sesto appuntamento, dal titolo L’epoca globalizzata del Wasteocene, il progetto AEPOCALISSE prenderà spunto dall’ipnotico documentario Matter Out of Place (2022) di Nikolaus Geyrhalter, che racconta il pianeta terra nei termini di una “discarica globale”. Conclusa la proiezione, la sociologa Viviana Asara dialogherà con Marco Armiero, presidente della European Society for Environmental History e autore del saggio L’era degli scarti; Dario Minervini, sociologo dell'ambiente e del territorio, e con alcuni operatori del territorio come l'associazione Plastic Free e la Cooperativa Brodolini, che a vario titolo si occupano del tema dei rifiuti.