Tavola Rotonda “La mediazione demandata presso il Tribunale di Ferrara”

Tavola Rotonda “La mediazione demandata presso il Tribunale di Ferrara”. Nel corso dell’evento sarà presentata al pubblico la costituzione del “Tavolo mediazione” a cui partecipano oltre all’Università di Ferrara, il Tribunale di Ferrara, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e la Camera di Commercio di Ferrara. L’iniziativa, che si colloca nell’ambito del Progetto UNI4JUSTICE, promosso e finanziato dal Ministero di giustizia, si propone di implementare l’Ufficio per il processo del Tribunale di Ferrara con l’affiancamento dei giudici da parte di esperti nella valutazione di mediabilità della causa.

Abstract

Sull’onda di quanto è avvenuto negli USA negli ultimi 40 anni, dapprima l’Unione Europea e successivamente molti Stati europei hanno introdotto nei propri ordinamenti delle procedure che consentono alle parti in lite di risolvere la propria controversia in modo alternativo rispetto al processo davanti al giudice statale, spesso oberato di lavoro, ottenendo utilità quasi del tutto equiparabili a quelle che esse otterrebbero da una sentenza. Uno dei principali metodi alternativi alla giurisdizione statale è la mediazione, che viene svolta da un professionista terzo e imparziale che assiste e guida due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole.

La mediazione può essere facoltativa, cioè scelta dalle parti in lite, ma in tutta una serie di materie è prevista come obbligatoria dalla legge o può essere ordinata dal giudice davanti al quale si sta svolgendo un giudizio. In quest’ultimo caso, spetta al giudice stabilire se una determinata controversia presenta gli elementi che consentono di pronosticare che il mediatore possa far raggiungere alle parti un accordo che pone fine al processo davanti a lui.

La recente Riforma Cartabia della giustizia civile, tra i tanti interventi proposti, tende anche a valorizzare ulteriormente gli strumenti alternativi e, in particolare, esorta i giudici a ordinare alle parti di tentare la strada della mediazione più spesso che non in passato. Al fine di perseguire tale obbiettivo, la riforma prevede anche la possibilità di promuovere progetti di collaborazione con università, ordini degli avvocati, organismi di mediazione, enti di formazione e altri enti.

Nonostante la nuova normativa entrerà in vigore solo il 30 giugno del 2023, la realtà ferrarese si è mossa in anticipo e, su iniziativa del Professor Pasquale Nappi, già Rettore dell’Università di Ferrara e docente di diritto processuale civile del Dipartimento di Giurisprudenza di Unife, è stato siglato un accordo per la costituzione del “Tavolo mediazione” al quale partecipano l’Università di Ferrara, il Tribunale, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e la CCIAA di Ferrara.

Programma

Presentazione del "Tavolo mediazione" nell'ambito del Progetto UNI4JUSTICE del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara con la collaborazione di Tribunale di Ferrara, Ordine degli Avvocati di Ferrara, CCIAA di Ferrara

Apertura lavori e saluti:

• Prof.ssa Serena Forlati - Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza
• Dott. Stefano Scati - Presidente del Tribunale di Ferrara

Si confrontano sul tema:

• Prof. Pasquale Nappi - Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara
• Dott. Mauro Martinelli - Giudice del Tribunale di Ferrara
• Dott.ssa Laura Tarabbia - Organismo di Mediazione della CCIAA di Ferrara
• Avv.ta Laura Melotti - Ordine degli Avvocati di Ferrara

Coordina i lavori

• Avv.ta Eleonora Molinari - Ordine Avvocati di Ferrara

Come partecipare

Per partecipare all’evento gratuito è necessario iscriversi entro le ore 12 di lunedì 12 dicembre attraverso il software Events. I posti sono limitati.

Crediti formativi

Riconosciuti n. 1 crediti in materia ordinaria e 1 in materia deontologica

Materiali utili

• Locandina

Ulteriori informazioni

• Segreteria organizzativa Fondazione Forense Ferrarese – email: posta@fondazioneforenseferrarese.it