Notizia

Expo Dubai | Unife capofila per la Regione presenta il serious game immersivo GoGreen Town

21/02/2022

Scienza, cultura e ricerca

Si chiama GoGreen Town il particolarissimo progetto con cui le università della nostra Regione, capitanate dal  Professor Donato Vincenzi del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra di Unife, hanno partecipato all’iniziativa “Energia Intelligente”, lo scorso 19 gennaio al Padiglione Italia di Expo Dubai.

GoGreen Town è il serious game immersivo concepito per aumentare, in modo semplice e accattivante, la consapevolezza di tutti sull’uso intelligente dell’energia. E porre l’accento sulla necessità di gestire i sistemi di accumulo per fronteggiare la natura aleatoria delle fonti rinnovabili.

Come funziona? A bordo di un’italianissima Fiat 500, si percorre un tabellone da gioco attraverso una città che incorpora tutti gli aspetti di una moderna e futuribile città sostenibile. Muovendo la pedina lungo il percorso, le giocatrici e i giocatori - persone che hanno visitato fisicamente l’esposizione universale negli Emirati Arabi, ma anche fruitori che accedono al gioco gratuitamente dal proprio pc o smartphone - vengono posti davanti a delle scelte per “gestire” diverse situazioni problematiche in una città virtuale. 

"Il gioco mostra le conseguenze di ciascuna scelta dal punto di vista dell’impatto energetico e sociale, al fine  - spiega Vincenzi - di introdurre un argomento così complesso come la gestione delle Smart Grid”.

A corredo della parte ludica, la possibilità di approfondire l’argomento grazie a brevi video esplicativi di specialisti provenienti dalle università promotrici del progetto. 

“I problemi da affrontare nel gioco sono di varia entità. Dalla generazione dell’energia, all’immagazzinamento dell’energia in eccesso, fino alla crescita dell’uso e dell’efficienza delle energie rinnovabili” spiega Vincenzi, che argomenta: “Tecnologie come pannelli solari e fotovoltaici stanno completamente cambiando il paradigma di gestione di questo network e di conseguenza sorgono nuovi problemi rispetto a quelli conosciuti delle stazioni energetiche standard a petrolio o gas naturale o centrali nucleari”.

Studentesse e studenti di scuola superiore, universitari, ricercatrici, ricercatori e docenti universitari, figure professionali che operano nel campo delle energie rinnovabili e della gestione della rete, rappresentanti di agenzie di energy policy making, cittadini comuni interessati all’ambito dell’energia sono i target principali del progetto.

Il gioco, sviluppato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con la collaborazione congiunta delle Università di Bologna, Modena, Reggio-Emilia, Parma e Ferrara, sarà online come gioco multi-player in circa un mese, pronto a informare più giocatori possibili sul modo di produrre, gestire e immagazzinare energia pulita nel prossimo futuro. 

DONATO-VINCENZI.jpg

Il Professor Donato Vincenzi

Per saperne di più