Evento

PRESTO | Primo meeting del progetto a guida Unife sui recettori P2X come bersaglio di farmaci

Seminari e convegni

Primo meeting del progetto PRESTO, (P2X receptors as therapeutic opportunity), coordinato dall’Università di Ferrara nell’ambito delle COST Action, (European Cooperation in Science and Technology).

L’iniziativa vede la partecipazione di più di 70 scienziate/i provenienti da 25 Nazioni.

 

Il progetto

PRESTO è coordinato dalla Professoressa Elena Adinolfi del Dipartimento di Scienze Mediche di Unife e unisce i migliori gruppi di ricerca da 22 nazioni comprendenti l'area Atlantica, Continentale e Mediterranea dell'Europa: Bulgaria, Republica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Polonia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia, oltre al  Brasile e alla Tunisia.

La Action coordinata dall’Ateneo estense oltre ad avere un carattere fortemente internazionale è transdisciplinare: il progetto mette infatti assieme le competenze di patologi, immunologi,  farmacologi,  biochimici, fisiologi, chimici, biofisici, neuroscienziati, oncologi, microbiologi, clinici e di industrie e spin-off italiani e tedeschi.

Obiettivo del progetto è formare una rete di ricercatori dedicata alla scoperta di nuovi farmaci che abbiano come bersaglio i recettori P2X e facilitare il loro passaggio dal bancone degli Istituti di Ricerca al letto del paziente.  L'Azione inoltre si propone di integrare tra di loro le conoscenze relative ai recettori P2X che già li indicano come fattori importanti nello sviluppo di malattie degenerative come l'Alzheimer, la sclerosi multipla e l'osteoporosi, ma anche di altre patologie a base infiammatoria e nella crescita e progressione tumorale.

 

Materiali utili