Piante esotiche

Piante extra-europee

Brugmansie e Plumerie

Una piccola area accanto al cancello ospita alcune specie di Brugmansia (trombetta degli angeli) e di Plumeria (frangipani). Pur appartenendo a famiglie diverse, queste piante sono tutte molto velenose. I fiori sono profumatissimi.

Felci acquatiche esotiche

Alcune vasche ospitano rare felci acquatiche provenienti dalle regioni tropicali e subtropicali della Terra (in particolare dell’Emisfero Australe) appartenenti in gran parte alle famiglie Marsileaceae e Salviniaceae.

Angiosperme acquatiche esotiche

Alcune vasche ospitano piante acquatiche originarie delle regioni tropicali e subtropicali di Asia e Oceania. Fra le specie più interessanti segnaliamo Crassula helmsii, una specie originaria della Nuova Zelanda, acquatica e succulenta allo stesso tempo. Altre vasche accolgono piante acquatiche originarie delle regioni tropicali e subtropicali di Africa e America. Fra le specie più interessanti spiccano Eichhornia crassipes (giacinto d’acqua), Pistia stratiotes (lattuga d’acqua) e Cyperus papyrus.

Piante succulente (o grasse)

Le succulente sono piante adattate agli ambienti desertici o particolarmente aridi. Gli organi nei quali l’acqua viene accumulata diventano grossi e carnosi (da qui il termine popolare “piante grasse”) mentre le foglie sono spesso trasformate in spine per ridurre al massimo la traspirazione stomatica. Le piante succulente sono ampiamente distribuite in tutte le zone aride e semi-aride della Terra e includono piante di forme assai varie e dimensioni a volte ragguardevoli. Le specie africane appartengono, per la maggior parte, ai generi Aloe, Crassula, Gasteria, Euphorbia e Haworthia. Le specie che vivono in America appartengono, per la maggior parte, alla famiglia delle Cactaceae (popolarmente note come “cactus”) e a quella delle Asparagaceae (es. Agave). Nelle zone aride delle Regioni Mediterranee vivono succulente esotiche da tempo naturalizzate: Agave americana, Opuntia ficus-indica e altre, mentre il clima sub-tropicale, arido e ventoso, delle Isole Canarie ha favorito lo sviluppo di specie endemiche (ad es. il genere Aeonium).

Piante carnivore

Una delle serre minori ospita le piante carnivore, piante che, nel corso della loro lunga evoluzione, si sono specializzate a catturare e digerire piccoli animali (soprattutto insetti). Le trappole elaborate per catturare le prede derivano da foglie o germogli modificati. La specie più nota è Dionaea muscipula, le cui foglie sono trasformate in una sorta di piccola “tagliola”.

Piante epifite

Sono dette “epifite” le piante che vivono sui tronchi e sui rami degli alberi. Il loro particolare habitat è dovuto alla necessità di conquistare un posto sufficientemente illuminato in un ecosistema ombroso. L’Orto Botanico di Ferrara ospita in prevalenza specie epifite appartenenti a due famiglie: Bromeliaceae (bromelie) e Orchidaceae (orchidee).

Orchidee epifite

Quella delle Orchidaceae è una delle famiglie più numerose del mondo vegetale: vi appartengono più di 20.000 specie distribuite su tutta la superficie del globo con esclusione delle zone artiche e dei deserti. La collezione dell’Orto Botanico di Ferrara comprende circa 180 specie di diversa origine geografica. Le orchidee epifite non sono piante parassite: gli alberi servono loro esclusivamente come sostegno per raggiungere le zone più illuminate. Molte specie della collezione sono eliofile (amano il sole), altre sono sciafile (tollerano o prediligono i luoghi ombrosi).

Piante delle regioni tropicali e sub-tropicali

Molte piante esotiche coltivate in Europa (e in particolare le cosiddette “piante da appartamento”) sono originarie di regioni tropicali o subtropicali. Sotto una struttura in metallo sono collocate (in primavera-estate) molte specie provenienti dall’Africa e dall’America; un’altra area, parzialmente ombreggiata dall’ampia chioma di un salice piangente di origine cinese, ospita un centinaio di specie provenienti dall’Asia tropicale e una decina di specie originarie dell’Australia e delle isole del Pacifico. Un’altra area ospita alcune specie di bambù e altre piante rustiche originarie dell’Estremo Oriente e molto coltivate nei giardini europei.

Piante esotiche officinali

Questo settore comprende specie officinali di origine esotica utilizzate come alimento, tintura, fibra tessile, essenza da profumo, farmaco naturale, ecc. Fra le specie più interessanti troviamo Coffea arabica (caffè), Zingiber officinale (zenzero), Gossypium arboreum (cotone arboreo) e diverse specie di Pelargonium con foglie odorose.

Felci esotiche

Il settore accoglie felci originarie delle regioni tropicali e subtropicali e ospita, prevalentemente, specie arboree (Cyathea, Dicksonia, Sphaeropteris) e specie epifite. Fra le specie epifite più interessanti troviamo Platycerium bifurcatum (felce a corna d’alce) e Asplenium nidus (felce nido).

Contatti

Prefetto: Prof. Renato Gerdol

Tel: +39 0532 293775 renato.gerdol@unife.it

Curatrice dell'Orto Botanico: Dott.ssa Laura Brancaleoni

Tel. +390532 293782 ortobotanico@unife.it

Giardiniere: Fausto Molinari

Tel: +39 0532 293790 fausto.molinari@unife.it

Giardiniere: Valerio Cassetti valerio.cassetti@unife.it

Giardiniere: Federica Grandi federica.grandi@unife.it

Curatrice d'Erbario: Dott.ssa Roberta Campi

Tel. +39 0532 293802 erbario@unife.it

 

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