Venerdì dell'Universo | Sesto appuntamento "Alla scoperta delle prime stelle dell'Universo con il telescopio spaziale James Webb"
Conferenze e dibattiti
- https://www.unife.it/it/eventi/2024/aprile/venerdi-delluniverso-1
- Venerdì dell'Universo | Sesto appuntamento "Alla scoperta delle prime stelle dell'Universo con il telescopio spaziale James Webb"
- 2024-04-12T21:00:00+02:00
- 2024-04-12T23:00:00+02:00
- Cosa dipartimento di fisica e scienze della terra INFN Venerdì dell'Universo HP
- Quando il 12/04/2024 dalle 21:00 alle 23:00 Aggiungi l'evento al calendario Aggiungi l'evento a Google Calendar
- Dove Sala Estense, Piazza del Municipio, 14 - Ferrara
Sesto appuntamento della 25esima edizione de “I Venerdì dell’Universo”, storica rassegna di conferenze dedicate alla divulgazione scientifica, organizzata dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell'Università di Ferrara e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Sezione di Ferrara (INFN), in collaborazione con il Gruppo Astrofili "Columbia" di Ferrara, Esploriamo l’Universo, APS (Associazione Promozione Sociale) e Arci Ferrara.
Nel 2000, I Venerdì sono nati come una serie di seminari di approfondimento su temi di Astronomia e Astrofisica con l’idea di rivolgersi ad un ampio pubblico, in particolare ai giovani, nella speranza di aiutarli a maturare curiosità e spunti per i loro studi professionali ed amatoriali. Per seguire i progressi e le novità scientifiche e tecnologiche nei vari campi del sapere, I Venerdì si sono progressivamente evoluti diventando una manifestazione dedicata alla divulgazione scientifica nel senso più ampio del termine. Si sono toccati svariati temi: dall’astrofisica e l’astronomia allo studio del mondo microscopico, dalla medicina alla biologia, dall’energia all’ambiente. Sono stati ospiti de I Venerdì ricercatori e personalità di spicco in ambito scientifico che hanno portato sul palco i risultati del loro lavoro, importanti scoperte scientifiche, ma soprattutto la passione per la ricerca.
Obiettivo dell’iniziativa, quindi, è diffondere la cultura della scienza, sia nei suoi aspetti classici che in quelli più attuali, nel tentativo di offrire un’informazione corretta e comprensibile sulla ricerca scientifica anche in termini di impatto sociale e ambientale.
Le conferenze sono tenute da ricercatrici e ricercatori di rilievo nella ricerca italiana e internazionale, si rivolgono a tutta la cittadinanza e in particolar modo alle/i giovani, per aiutarle/i a maturare non solo curiosità, ma anche spunti per i loro studi professionali e amatoriali.
Programma
- Piero Rosati, Alla scoperta delle prime stelle dell'Universo con il telescopio spaziale James Webb
Abstract
A meno di due anni dall’inizio delle osservazioni, il telescopio spaziale James Webb, il più grande e sofisticato mai inviato nello spazio, sta rivoluzionando già alcune delle nostre conoscenze sull’Universo, in particolare quello più lontano o primordiale in cui ci si aspetta di vedere la formazione dei primi conglomerati di stelle. In questa serata, faremo un viaggio nello spazio profondo, ripercorrendo come gli astronomi sono riusciti a scoprire oggetti via via più distanti, e quindi sempre più indietro nel tempo, e come la Natura ha spesso riservato sorprese rispetto alle nostre aspettative o modelli teorici. Vedremo come in questa sfida, oltre ai telescopi più avanzati, ci possiamo avvalere anche delle lenti gravitazionali, un fenomeno naturale straordinario previsto nello spazio-tempo di Einstein, per scoprire e studiare sorgenti primordiali piccole e debolissime, fino alle prime stelle.
Curriculum Vitae
Laureato in Fisica e con dottorato di ricerca in astrofisica all'Università di Roma La Sapienza, ha svolto gran parte della sua formazione professionale in USA (Johns Hopkins University di Baltimora) e poi all’European Southern Observatory (ESO, Monaco di Baviera), dove ha ricoperto ruoli di responsabilità nelle operazioni del Very Large Telescope (VLT) in Cile. Ha svolto le sue ricerche nel campo della formazione delle strutture cosmiche. È esperto di surveys profonde del cielo, dall’ottico-infrarosso fino ai raggi X, per lo studio della formazione ed evoluzione di ammassi di galassie, galassie distanti, e nuclei galattici attivi. Allo scopo, ha guidato negli ultimi 20 anni diverse collaborazioni internazionali utilizzando i più grandi telescopi terrestri e spaziali, come l’Hubble Space Telescope (HST). Dal 2013 è ordinario di Astrofisica all’Università di Ferrara.
Come partecipare
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Si può seguire l'evento anche in streaming al seguente link