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Diritto processuale penale II - 6 crediti

a.a. 2010/2011 - Prof.ssa Cristiana Valentini

CONTENUTI DEL CORSO

Il corso distingue tra studenti frequentanti e non frequentanti

Studenti frequentanti

Lo stato attuale della giustizia penale italiana riflette opzioni politiche incerte, interessi contrapposti ed esigenze variegate e molteplici, che si traducono in una legislazione spesso involuta e confusa, e in una prassi che talora devia rispetto ai principi normativi.

Molteplici sono le riforme e i progetti di legge oggi al vaglio del legislativo; alcuni di essi, tradotti in norma vigente, potrebbero cambiare il volto degli istituti del procedimento penale come attualmente regolati.

Alla luce di ciò, si offre agli studenti un approfondimento delle questioni necessarie a comprendere in che direzione muove il processo penale italiano. Il progetto di riforma del codice di rito, il disegno di legge in materia di intercettazioni, i rapporti tra stampa e giustizia penale sono solo alcuni dei temi che saranno affrontati.

Il corso (comprendente non solo lezioni frontali, ma anche seminari e attività integrative di carattere eminentemente pratico) sarà completato dallo svolgimento di una simulazione processuale nella quale gli studenti entreranno in contatto con le problematiche e con le questioni che, nella prassi forense, magistrati e avvocati si trovano ad affrontare.

Studenti non frequentanti

Quanto segue formerà oggetto del corso per gli studenti non frequentanti:

  1. La prova: statica e dinamica

  2. Le misure di prevenzione

 

TESTI CONSIGLIATI

Studenti frequentanti: appunti e materiali indicati dal Docente. L’esame potrà essere sostituito dalla frequentazione attiva del corso e dalla proficua partecipazione alle attività in esso organizzate (in primis, ma non solo, al processo simulato), secondo modalità che verranno tempestivamente indicate agli studenti.

Studenti non frequentanti: C. VALENTINI, I poteri del giudice dibattimentale nell’ammissione della prova, CEDAM, Padova, 2004 (limitatamente ai capp. III, IV e V) – C. VALENTINI, Motivazione della pronuncia e controlli sul giudizio di prevenzione, CEDAM, Padova, 2008 (integralmente).

 

 

Essenziale la conoscenza degli aspetti istituzionali della materia e delle più importanti pronunce della giurisprudenza costituzionale e di legittimità.

 

SI SPECIFICA CHE IL PROGRAMMA ESPOSTO IN QUESTA PAGINA VALE A PARTIRE DA MAGGIO 2011. PRIMA DI TALE DATA GLI STUDENTI SI ATTERRANNO AL PROGRAMMA DELL'A.A. 2009/2010