Inaugurato il 633° Anno Accademico dell'Università di Ferrara
Vita universitaria
Mercoledì 6 marzo 2024, alle ore 11, nel nuovo Polo didattico di Cona, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2023/2024 dell'Università di Ferrara.
L'evento di apertura ufficiale delle attività del 633esimo anno dalla fondazione, ha previsto, dopo l’esecuzione dell’inno europeo e dell’inno nazionale a cura del Coro Unife, la tradizionale relazione sull'Ateneo tenuta dalla Magnifica Rettrice Laura Ramaciotti.
A seguire si sono tenuti gli interventi di Alessandra De Fazio, Presidente del Consiglio degli studenti e di Roberta Russo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia.
A tenere la prolusione dedicata alle giovani generazioni è stato Massimo Recalcati, psicoanalista.
In alto: a sinistra Laura Ramaciotti, Rettrice dell'Università di Ferrara, a destra Alessandra De Fazio, Presidente del Consiglio degli studenti di Unife. In basso: a sinistra Roberta Russo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia del Personale Tecnico Amministrativo di Unife, a destra Massimo Recalcati, psicoanalista prolusore della cerimonia.
La registrazione dell'evento è disponibile sul canale Youtube dell'Università di Ferrara, con servizio diinterprete nella Lingua dei Segni Italiana (LIS).
L'aula magna del nuovo Polo Didattico di Cona, dove si è svolta la cerimonia.
I principali temi affrontati nella relazione della Rettrice sull'Ateneo
La Rettrice ha aperto il suo discorso con una riflessione sulla necessità degli Atenei di proseguire nella loro missione fondamentale di promotori di conoscenza, innovazione, riferimento per i giovani in tempi di grandi mutamenti climatici, sociali, digitali e socio-economici.
Ha poi sottolineato l’attenzione costante di Unife nei confronti dell’inclusione, della parità di genere e delle pari opportunità, evidenziando l’importante compito dell’Ateneo nello sradicare gli stereotipi di ogni tipo, compresi quelli legati alle inclinazioni delle donne per le materie umanistiche e degli uomini per quelle scientifiche, ribadendo anche la necessità di continuare a ridurre le differenze di genere nel mercato del lavoro.
La relazione ha poi evidenziato l’ottimo risultato conseguito dall’Ateneo nel panorama nazionale fra le Università pubbliche generaliste sul piano della sostenibilità economico-finanziaria, con un indicatore (ISEF) che nel 2023 si è attestato a 1.61.
La Rettrice ha proseguito nel suo discorso soffermandosi su tutte le principali mission dell’Ateneo a partire dalla didattica di qualità offerta ai 28mila studenti dell’Ateneo ferrarese.
Una didattica accompagnata da numerose azioni nel campo del diritto allo studio. Nel 2023 è stata infatti elevata la soglia della No Tax Area da 24.500 a 27.000 euro di ISEE, decisione assunta insieme alle altre Università della Regione. L’Ateneo è anche impegnato nel difficile compito di assicurare il diritto agli studi superiori alle persone in carcere.
Per il benessere della popolazione studentesca inoltre il servizio di counseling psicologico di Ateneo “Da soli mai” ha offerto gratuitamente a studentesse e studenti 4.248 ore di consulenza psicologica, uno strumento importante per consentire, a chi attraversa un periodo difficile, di ritrovare il giusto equilibrio.
Sono state inoltre potenziate le attività di orientamento in ingresso per accompagnare i futuri studenti nel passaggio verso la scelta del percorso formativo, con l’organizzazione di diversi eventi: da Unife Orienta agli Open days dei corsi di studio. Inoltre in merito all’orientamento in uscita e al placement sono state rafforzate anche tutte le attività che favoriscono l’occupabilità.
Il 2023, inoltre, ha visto confermato l’accreditamento di tutti i Dottorati proposti dall’Ateneo, la partecipazione a 10 Dottorati di Interesse Nazionale, 6 in più rispetto all’anno precedente e grazie al contributo fornito dai programmi di finanziamento legati al PNRR, l’assegnazione di 70 borse di studio aggiuntive.
Ottimi risultati anche per l’Alta formazione nell’ambito dei Master, con un'offerta post lauream dal 2020 costantemente cresciuta insieme al numero degli iscritti, che ha visto Unife posizionarsi seconda tra gli Atenei della regione, mentre sul territorio nazionale occupa il settimo posto.
La Rettrice si è poi soffermata sull’importante pilastro della ricerca scientifica, illustrando i numerosi finanziamenti ottenuti, tra cui quelli del Bando PRIN 2022 e PRIN-PNRR 2022, grazie al quale l’Università di Ferrara ha ottenuto più di 11 milioni di euro relativi a 141 progetti totali e il finanziamento di 2 progetti approvati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy che ha portato più di 1 milione di euro. Anche in campo europeo i ricercatori dell’Università di Ferrara hanno acquisito o avviato 12 progetti finanziati dall’Unione Europea, di cui 8 Horizon Europe, per un finanziamento totale di 4 milioni di euro. Nel corso del 2023 l’Ateneo ha anche potuto beneficiare dei finanziamenti per lo sviluppo della strategia di specializzazione intelligente dell'Emilia-Romagna con riferimento alla programmazione 2023-2024. Importanti anche le azioni messe in campo da Unife per l’ammodernamento e l’implementazione delle strumentazioni di ricerca. Prosegue anche il rafforzamento del ruolo del Tecnopolo di Ferrara con il conseguimento, nel corso dell’ultimo anno, di finanziamenti competitivi per nuove infrastrutture di ricerca.
Sono stati incrementati anche gli obiettivi per l’internazionalizzazione nel Piano Strategico d’Ateneo, mettendo a disposizione risorse per valorizzare le potenzialità di ciascun Dipartimento attraverso l’attivazione di doppi titoli, l’aumento delle borse Erasmus per Studio e per Tirocinio / Traineeship, l’incremento degli insegnamenti in lingua straniera erogati da docenti strutturati e da Visiting Professors. L’Ateneo è inoltre rientrato tra le nove università europee che costituiscono l’Alleanza COLOURS (Collaborative innOvative sUstainable Regional univerSities), finanziata dalla Comunità Europea allo scopo di aumentare le reti universitarie.
Tra le mission più recenti è stata sottolineata l’importanza della Terza Missione che permea e valorizza tutte le attività di didattica e ricerca e sono state aumentate anche le risorse destinate al cofinanziamento di iniziative di Public Engagement.
Nel corso della relazione, è stata fatta anche menzione alle iniziative legate all'Open Access e all’Open Science del Sistema Bibliotecario di Ateneo che ha curato anche lo sviluppo della piattaforma per la consultazione delle collezioni digitali di Unife.
La Rettrice si è poi soffermata sul patrimonio architettonico e sugli investimenti messi in campo per aumentare la capienza disponibile degli spazi dedicati alla didattica e alla ricerca, incrementare la sicurezza e l’accessibilità degli edifici, tramandare per le generazioni presenti e future l’identità dei luoghi entro i quali si svolge la vita universitaria. Tra gli importanti risultati conseguiti, fondamentali gli step sul fronte del comparto di via Savonarola, e il progetto di restauro dell’Ippodromo Comunale per la realizzazione di una struttura residenziale universitaria.
Soffermandosi su via Savonarola, Ramaciotti ha illustrato che sono stati approntati i progetti esecutivi, preventivamente discussi con tutti gli enti preposti, che verranno definitivamente consegnati nelle prossime settimane, così da poter procedere, una volta ottenute le autorizzazioni conclusive, alla pubblicazione delle gare d’appalto per l’affidamento dei lavori di esecuzione delle opere di restauro e miglioramento sismico entro l’anno in corso.
La relazione si è conclusa con i ringraziamenti al team della Rettrice Ramaciotti, a studentesse e studenti, e ai partner istituzionali e privati.
Alla solenne proclamazione di apertura dell'anno accademico, è seguito il tradizionale omaggio alla Magnifica da parte dell'associazione AFU deLi4S, che han voluto sottolineare l'impegno della Governance sul fronte del patrimonio architettonico, simboleggiato da un casco da cantiere personalizzato.