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Chirurgia vascolare | Da lode le tre prime specializzate del nuovo ciclo della Scuola ferrarese

16/01/2023

Vita universitaria

Chirurgia vascolare | Da lode le tre prime specializzate del nuovo ciclo della Scuola ferrarese
Il Professor Paolo Zamboni con le tre chirurghe vascolari diplomate e le altre allieve e allievi della scuola che si diplomeranno nei prossimi anni

Le Dottoresse Francesca Bisogno, Alice Camagni ed Elisa Piccolo sono le tre nuove chirurghe vascolari che hanno concluso i loro studi nell’ambito della Scuola di specializzazione di Chirurgia Vascolare dell’Università di Ferrara, diretta dal Professor Paolo Zamboni. Si tratta delle prime tre specializzate da quando la Scuola ha ripreso la propria attività.

"La scuola di Chirurgia Vascolare di Unife è stata una delle prime a sorgere in Italia nei primi anni '70, fondata grazie al Professor Ippolito Donini, docente di Clinica Chirurgica dell’Ateneo estense  - illustra Zamboni -. Siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto dalle prime tre allieve, che si sono diplomate con la votazione di 50/50 e la lode, a chiusura del ciclo quinquennale della Scuola e sono preparate e pronte per offrire un ottimo servizio alla collettività”.

"La chirurgia vascolare è la più recente delle specializzazioni chirurgiche - racconta Zamboni -. La sua storia nasce negli anni '50 in Corea quando alcuni chirurghi americani iniziarono a operare vasi sanguigni di soldati feriti distrutti dalle pallottole nemiche, ricostruendoli e abbandonando così la pratica dell’amputazione. Fu poi Edmondo Malan negli anni '60 a fondare la prima scuola italiana all’Università di Genova, dopo aver acquisito negli Stati Uniti i principi della chirurgia vascolare. Tra i primi due allievi di questa scuola vi fu anche il nostro Professor Donini, che a sua volta fondò la Scuola a Ferrara, in cui ci siamo diplomati io e il Professor Vincenzo Gasbarro e ora le Dottoresse Bisogno, Camagni e Piccolo. Per questo possiamo dire che Unife fa parte dell’albero genealogico italiano della materia”.