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Interno Verde 2023 | Anche Unife alla manifestazione che apre i giardini della città

07/08/2023

Vita universitaria

Interno Verde 2023 | Anche Unife alla manifestazione che apre i giardini della città
Uno scorcio dell'Orto Botanico dell'Università di Ferrara

Orto botanico, Chiostro di S. Maria delle Grazie, Palazzo Trotti Mosti (Dipartimento di Giurisprudenza).

Sono questi i tre "giardini" dell’Università di Ferrara visitabili in occasione di Interno Verde 2023, la tradizionale manifestazione promossa dall’Associazione Ilturco, che sabato 9 e domenica 10 settembre apre alla città gli spazi verdi di Ferrara, permettendo a tutte/i di conoscere il cuore verde pulsante della nostra città.

Un appuntamento ormai consueto e imperdibile per il nostro Ateneo, che non si limita solo a far conoscere alcuni dei suoi splendidi ‘interni verdi’, ma interviene attivamente all'iniziativa  con la partecipazione di docenti Unife ad alcuni incontri che avranno luogo nel corso della due giorni. Inoltre da anni sono molte le studentesse e gli studenti che si candidano come volontari per la manifestazione.

I luoghi Unife

Tre i luoghi dell’Università di Ferrara che quest’anno potranno essere scoperti da visitatrici e visitatori.

L’Orto Botanico di Unife con i suoi meravigliosi giardini e la sua biodiversità vegetale (ingresso da corso Porta Mare, 2b).

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Serra fredda dell'Orto Botanico di Unife

Il giardino di Palazzo Trotti Mosti, sede del Dipartimento di Giurisprudenza, uno spazio verde nel centro storico della città e adiacente il suggestivo ciottolato di via Ercole I d'Este (ingresso da via Arianuova 2bis).

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Il giardino del Dipartimento di Giurisprudenza

Il Chiostro di Santa Maria delle Grazie, fulcro del Polo Chimico Bio Medico di Unife (ingresso da via Mortara, 70).

Presso il Chiostro inoltre, domenica 10 settembre, sarà possibile sia assistere a presentazioni da parte del laboratorio Terra&Acqua Tech del Tecnopolo di Ferrara, sia visitare la Premiata Farmacia Navarra-Bragliani.
Professori e ricercatori di Terra&Acqua Tech del Tecnopolo di Ferrara presenteranno i risultati di alcune ricerche, i prototipi e i brevetti a cui stanno lavorando per migliorare la sostenibilità dell'ambiente in cui viviamo, ridurre l'inquinamento e promuovere stili di vita più rispettosi della natura.

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Il Chiostro di Santa Maria delle Grazie

Premiata Farmacia Navarra-Bragliani

Domenica 10 settembre dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19 sarà possibile partecipare alle visite guidate della settecentesca farmacia Navarra-Bragliani, custodita in uno dei refettori del Chiostro di Santa Maria delle Grazie. 

Le visite guidate alla Farmacia, che  afferisce al Sistema Museale di Ateneo (SMA), saranno per gruppi di massimo 10 persone e saranno condotte dalla Professoressa Chiara Beatrice Vicentini, con la presenza di volontarie e volontari del Servizio Civile Universale e tirocinanti dell'Università di Ferrara.

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La Premiata Farmacia Bragliani-Navarra

Le iniziative Unife

Domenica 10 settembre dalle 10 alle 13 nel Chiostro di S. Maria delle Grazie (ingresso in via Mortara, 70 - Ferrara)

Unife e il Tecnopolo di Ferrara partecipano attivamente alla manifestazione con presentazioni di ricercatrici e ricercatori del Laboratorio Terra&Acqua Tech dei loro team su progetti di ricerca innovativi.

Programma

  • Presentazione del Tecnopolo di Ferrara e del laboratorio Terra&Acqua Tech

  • Pratiche di agroecologia: la biofumigazione uno strumento naturale per migliorare la qualità del suolo e contrastare infestazioni da patogeni. 

Presentazione dei risultati della collaborazione del laboratorio con aziende agricole regionali relativa a una sperimentazione per l'ottimizzazione di pratiche di agricoltura conservativa. Questa tecnica agronomica è stata sviluppata per far fronte alla riduzione dell'impiego di sostanze chimiche in agricoltura e per diminuire l'inquinamento dovuto all'immissione di pesticidi, migliorando al contempo la produzione e l’accumulo di sostanza organica nei suoli, in linea con i principi dell’agricoltura sostenibile. Una tecnica che può essere usata anche per contrastare gli effetti che ha avuto l’agricoltura intensiva sulla qualità dei suoli, che spesso ha portato problemi di compattazione, erosione, perdita della sostanza organica e di fertilità.

 

  • Circolarità e sostenibilità della filiera produttiva: dal luppolo non solo birra!

Inibizione della produzione di micotossine in colture cerealicole con olio essenziale di luppolo esausto dopo birrificazione.

Intervento dell’Unità di ricerca “Recupero e valorizzazione sostenibile delle biomasse” accompagnato dalla dimostrazione di un distillatore di oli essenziali ed esempi di prodotto finito (oli essenziali e acqua aromatica), frutto di progetti finanziati da fondi della Regione Emilia-Romagna.

 

  • Terra in salute. Metodo per trattare sostanze organiche e realizzare un fertilizzante.

Intervento dell’Unità di ricerca “Risorse idriche, geochimica ambientale e geomateriali” che presenta un metodo brevettato relativo all’utilizzo di geomateriali come tufi vulcanici ricchi in zeolite per migliorare la salute e la produttività del terreno.

 

Come partecipare

Per partecipare a Interno Verde è necessario iscriversi. Tutte le informazioni in merito sono pubblicate al seguente link.

Dopo l’iscrizione sarà possibile ritirare presso l’infopoint il kit del festival che comprende la mappa, il programma delle attività e il braccialetto, strettamente personale, indossato il quale sarà possibile accedere ai giardini del festival.

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