TECHNO-CLS | Presentati a Unife i risultati del progetto europeo per la realizzazione di nuove sorgenti luminose di raggi gamma

Ricerca sulle applicazioni tecnologiche dei cristalli negli acceleratori di particelle: è questo l'ambizioso obiettivo del progetto europeo Pathfinder TECHNO-CLS, che vede la partecipazione di numerosi gruppi di ricerca in tutta Europa e tra i quali si distingue anche Ferrara con un gruppo di ricerca nel Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra e della sezione locale INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

E infatti non a caso nella prima città moderna d’Europa, alla presenza della Rettrice dell’Università di Ferrara Laura Ramaciotti, si terrà il Workshop annuale del consorzio di ricerca nelle giornate del 5 e 6 ottobre nella cornice di Palazzo Bevilacqua Costabili, sede del Dipartimento di Economia e Management di Unife (via Voltapaletto, 11).

I programmi Pathfinder dell'European Innovation Council sono il trampolino di lancio per l'esplorazione di idee audaci, mirate a sviluppare tecnologie che diano la svolta nei rispettivi campi. Questi programmi selezionano collaborazioni scientifiche all'avanguardia, spesso caratterizzate da una marcata componente interdisciplinare, con l'obiettivo di portare a termine progetti ad alto rischio ma altamente promettenti, alla base delle grandi svolte tecnologiche.

TECHNO-CLS, nello specifico, si dedica alla progettazione e realizzazione di innovative sorgenti di raggi gamma, sfruttando fenomeni coerenti tra cristalli e fasci di particelle ad alta energia. Queste sorgenti hanno un vasto campo di applicazioni nelle scienze di base, dalla fisica nucleare e dello stato solido alle scienze della vita.

Il workshop è stato progettato con l'obiettivo di presentare i progressi raggiunti finora all'interno del progetto e di allargare la rete di collaborazioni di TECHNO-CLS con le aziende industriali rilevanti per il suo sviluppo