Notizia

Riconoscimenti | Premiata dall'INFN la dottoranda Unife Giorgia Zagatti

15/11/2023

La dottoranda Unife Giorgia Zagatti vince il Premio Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) “Milla Baldo Ceolin” per le migliori neolaureate in fisica teorica, insieme ad altre nove giovani fisiche teoriche.

La cerimonia di premiazione si è svolta martedì 14 novembre 2023, nella Villa Galileo ad Arcetri di Firenze.

Il riconoscimento è conferito dal Galileo Galilei Institute (GGI), il Centro Nazionale dell’INFN dedicato all’alta formazione in fisica teorica e viene assegnato annualmente alle migliori tesi di laurea magistrale a ricercatrici che lavorano nel campo della fisica teorica su tematiche di interesse della Commissione Scientifica Nazionale IV dell’INFN, ossia in teoria dei campi e delle stringhe, fenomenologia delle particelle elementari, fisica nucleare e adronica, metodi matematici, fisica astroparticellare e cosmologia, fisica statistica e teoria dei campi applicata.

Il premio vuole incentivare la presenza di giovani ricercatrici in questo settore della fisica. Infatti, è intitolato a Massimilla "Milla" Baldo Ceolin, grande scienziata di fama internazionale che, tra gli altri incarichi, è stata direttrice della sezione INFN di Padova.

La ricerca della dottoranda Giorgia Zagatti

Con la sua tesi magistrale, la dottoranda Giorgia Zagatti ha posto vincoli sulla birifrangenza cosmica, un ipotetico fenomeno fisico previsto in alcune teorie di frontiera secondo cui la polarizzazione lineare della luce potrebbe ruotare durante la sua propagazione. Se verificata, questa ipotesi sarebbe di estrema importanza perché avrebbe delle conseguenze importanti sulla natura dell’elettromagnetismo. Giorgia ha sviluppato un algoritmo in grado di restituire lo spettro e la mappa del campo di birifrangenza della radiazione cosmica di fondo, che è la luce più lontana osservabile nell'universo.

Attualmente Giorgia Zagatti è dottoranda del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell'Università di Ferrara e lavora nel gruppo di Cosmologia sotto la supervisione della dr.ssa Martina Gerbino della Sezione INFN di Ferrara e del Prof. Luca Pagano di UNIFE. Il suo progetto di ricerca è finalizzato alla costruzione e alla conseguente implementazione di un modello analitico in grado di descrivere le emissioni astrofisiche di origine non cosmologica che, a varie frequenze, contaminano il segnale della radiazione cosmica di fondo.