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Interreg VALUE | Unife propone laboratori di archeologia nel Museo Open Air di Comacchio

24/06/2022

Vita universitaria

L’Università degli Studi di Ferrara propone laboratori didattici di archeozoologia e di archeologia sperimentale in occasione dell’inaugurazione del Museo Open Air di Comacchio, sabato 25 giugno a partire dalle ore 11.

Le attività rientrano nell’ambito del progetto Interreg VALUE_Italy-Croatia.

Grazie al progetto Interreg Italia-Croazia VALUE (Environmental and cultural heritage development), l’area di Stazione Foce, all'interno delle Valli di Comacchio, vede la nascita del Museo Open Air legato all'antica città di Spina che verrà inaugurato sabato 25 giugno alle ore 11.00, diventando così la sezione esterna del Museo Delta Antico di Comacchio.

locandina inaugurazione

Il Museo Open Air di Stazione Foce permetterà di apprezzare dal vivo quella che un tempo doveva essere Spina. Si potrà infatti passeggiare tra due grandi abitazioni in legno e canne palustri, edificate sulla base delle scoperte archeologiche compiute nel corso degli anni.

In occasione dell’evento inaugurale il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Ferrara (Sezione di Scienze Preistoriche e Antropologiche), propone una serie di laboratori didattici di archeozoologia, organizzati dal gruppo di ricerca della prof.ssa Ursula Thun Hohenstein, e di archeologia sperimentale sulla lavorazione del vetro nell’Età del ferra, a cura di “Officina Temporis”.

Le attività, che rientrano sempre nell’ambito del progetto VALUE, sono aperte a tutti e inizieranno nel primo pomeriggio.

Giochi didattici.jpg

Le attività, erogate online in periodo di pandemia, sono state realizzate grazie alla collaborazione degli studenti del corso di Laurea Magistrale in Quaternario, Preistoria e Archeologia. È stato inoltre realizzato un opuscolo di giochi didattici ideato da Chiara Parisi, dottoranda in Studi Umanistici, con il coordinamento scientifico della prof.ssa Ursula Thun Hohenstein (Dipartimento di Studi Umanistici), della prof.ssa Carmela Vaccaro e della dott.ssa Elena Marrocchino (Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione), della dott.ssa Brunella Muttillo (Dipartimento di Studi Umanistici).