Direttiva n.2/19
- segna un salto di qualità nell’ approccio delle pari opportunità nelle Pubbliche amministrazioni, un cambiamento sia di visione che di gestione ed è operativa dal 2020;
- illustra le molteplici e complesse azioni alle quali deve attenersi l'Ateneo in materia di pari opportunità ed in particolare: la prevenzione e la rimozione delle discriminazioni, l’adozione dei Piani triennali di azioni positive, l’organizzazione del lavoro, la formazione e la diffusione del modello culturale improntato alla promozione delle pari opportunità e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, il rafforzamento del Comitato Unico di Garanzia; la trasmissione della relazione annuale del CUG al Dipartimento della Funzione pubblica entro il 30 marzo di ogni anno;
- sottolinea il collegamento delle pari opportunità con il ciclo della performance e specifica che il Piano triennale di azioni positive deve essere aggiornato entro il 31 gennaio di ogni anno, anche come allegato al Piano della performance.
In sede di prima applicazione in Unife servirà un notevole sforzo organizzativo, il coinvolgimento governance, del NDV e degli uffici (personale, PO e disabilità, performance,formazione,bilancio e trattamenti economici)