Tecnologie verdi, complementarietà, e sviluppo economico

Titolo del progetto

Tecnologie verdi, complementarietà, e sviluppo economico

Dottorando

Dott. Giacomo Roberto Lupi

Responsabile scientifico

Prof. Ugo Rizzo

Corso di Dottorato 

Sostenibilità Ambientale e Benessere

Progetto

Il progetto si inserisce nell’ambito di ricerca incentrato sullo studio dell’effetto del cambiamento climatico sulla filiera agroalimentare italiana, prestando particolare attenzione ai percorsi produttivi che riguardano partner commerciali localizzati nella macro regione dell’Africa Subsahariana. Scopo del progetto è comprendere le dinamiche del mercato agroalimentare presenti e future, l’effetto del cambiamento climatico su queste, e di identificare strategie orientate ad uno sviluppo e ad una crescita sostenibili.

Il cambiamento climatico sta avendo un ruolo chiave sia nello sviluppo umano che nella determinazione delle politiche economiche e sociali a livello globale. L’aumento delle temperature e delle precipitazioni danneggiano principalmente il settore agricolo. Di conseguenza, nonostante la letteratura dia evidenza che i cambiamenti climatici hanno effetti negativi su tutti i paesi, i più colpiti sono quelli in via di sviluppo, che nella maggior parte dei casi dipendono in maniera essenziale dal proprio settore primario. L’Italia, quindi, subisce tali effetti sia in maniera diretta che indiretta, visti gli scambi commerciali con partner in via di sviluppo che devono confrontarsi con tali fenomeni e visti i crescenti investimenti nel settore agroalimentare all’estero. I Paesi africani, che hanno economie instabili, sono fortemente dipendenti da agricoltura e si trovano davanti ad una crescente domanda di risorse, rappresentano una fonte di import di prodotti agroalimentari non trascurabili per il nostro Paese.

Il progetto di ricerca mira ad analizzare come il cambiamento climatico, misurato attraverso fenomeni metereologici, oltre ad un potenziale shock dovuto ad un disastro naturale, influiscono sulla produzione agricola ed in particolare sulla disponibilità di micronutrienti e su altri output dell’agricoltura. I micronutrienti sono fondamentali per la sussistenza dei piccoli agricoltori, che dipendono principalmente da essi per la propria nutrizione. La vulnerabilità dei piccoli agricoltori, dovuta alla loro limitata capacità di adattamento e alla mancanza di adozione di tecniche di agricoltura intelligente come le CSA, è un argomento sempre più rilevante. Il presente progetto si pone l’obiettivo di studiare e potenzialmente quantificare l’impatto di tali fenomeni meteorologici, sia in modo diretto che indiretto, sulla produzione agricola. Infine, visto che la produzione e la resa delle colture sono considerate di grande utilità da parte di autorità nazionali e internazionali in materia di politica, questo progetto si propone di fornire importanti implicazioni di politica economica. L’obiettivo di ricerca, oltre a dare un contributo alla comunità scientifica, è quello di fornire evidenza utile a livello manageriale e strategico per le imprese italiane che operano nel comparto agroalimentare e per i diversi stakeholder, sia per quel che riguarda la programmazione produttiva e il reperimento di materie prime e prodotti agroalimentari, sia rispetto alle strategie di crescita ed espansione che di decisioni manageriali.

Impresa ospitante

Nomisma Spa - Bologna

Periodo: da settembre 2022 per circa nove mesi, non necessariamente continuativi

Ambito di Ricerca e Innovazione PNR

Il progetto è coerente con i seguenti Ambiti di Ricerca e Innovazione del PNR 2021-2027:

Il progetto di ricerca è coerente con il punto 5.5.2 del PNR “Cambiamento climatico, mitigazione e adattamento” rispetto a diversi punti.
Primo, il PNR afferma che la ricerca scientifica deve indagare “la complessità dell’evoluzione del clima, che coinvolge l’eterogeneo sistema Terra, e la varietà degli effetti combinati che il cambiamento ha sui sistemi fisici, naturali, agricoli, urbani, sociali, economici e della salute […] e di valutare opportunità e controindicazioni innescate dalle numerose interazioni fra i diversi sistemi coinvolti.” Il presente progetto di ricerca risponde a tale obiettivo in quanto mira ad indagare le complementarietà tra le caratteristiche socio-economiche dei diversi contesti territoriali, i processi di cambiamento climatico in atto in questi contesti, e le ricadute di tali interazioni sull’economia agroalimentare.

Secondo, il PNR riporta che “il carattere globale del problema conferisce una dimensione internazionale agli interventi e alla ricerca scientifica. I progetti di ricerca nazionali devono avvalersi delle iniziative internazionali e contribuirvi in modo proattivo, prestando attenzione a problemi e interessi del nostro Paese, collocato nel Mediterraneo, una delle aree del globo dove gli effetti del cambiamento climatico sono e saranno nei prossimi decenni tra i più intensi.” Il presente progetto di ricerca contribuisce anche rispetto a questo punto in quanto analizza gli effetti del cambiamento climatico in Italia e in Africa subsahariana non solo rispetto alle relative produzioni agroalimentari, ma anche rispetto agli effetti sugli scambi commerciali, relativamente al comparto agroalimentare, presenti tra i due paesi, dove l’Italia gioca principalmente un ruolo di importatore e di investitore.

Terzo, l’Articolazione 6 del presente punto del PNR, “Valutazione della efficacia e della sostenibilità delle misure di mitigazione”, riporta che “la mitigazione richiede progetti che, partendo dai settori maggiormente responsabili, portino allo sviluppo di misure integrate, capaci di riorganizzare il territorio e i propri usi.” Il presente progetto di ricerca risponde anche a questo obiettivo in quanto punta a studiare come l’interazione tra diverse componenti socio-economiche dei territori fungano da veicolo per l’implementazione di strategie di mitigazione e adattamento nonché di sviluppo sostenibile, in riferimento al comparto agroalimentare.

Impatto

 Il presente progetto di ricerca si pone di raggiungere una serie di impatti:

  • Creare un valore aggiunto, in termini di ricadute scientifiche, sociali ed economiche sul territorio nazionale, nel campo dell’economia ambientale e dello sviluppo economico. Tale impatto verrà valutato attraverso la produzione di articoli scientifici, partecipazioni a conferenze, pubblicazioni di varia natura
  • Creare implicazioni che avranno rilevanza manageriale e strategica utili per le imprese italiane del comparto agroalimentare e per i diversi stakeholder, sia in termini di programmazione produttiva e di reperimento di materie prime e prodotti agroalimentari, sia rispetto alle strategie di crescita ed espansione. Tale impatto verrà valutato attraverso la partecipazioni a eventi di disseminazione, reportistica, e attività lavorativa all’interno dell’impresa ospitante
  • Alta formazione del candidato, che svilupperà competenze e conoscenze che apporteranno al tessuto produttivo conoscenze altamente specializzate e avanzate utili per la crescita economica

Parole chiave

  • Sostenibilità
  • Innovazione
  • Tecnologie verdi
  • Agricoltura
  • Cambiamenti climatici
  • Industria intelligente e sostenibile
  • Africa