Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati


PROSPETTIVE DOPO LA LAUREA

1)      Sbocchi occupazionali.

Il laureato magistrale si inserisce con facilità in tutti i comparti di una moderna azienda o di una struttura di ricerca, incluso lo svolgimento di compiti manageriali e dirigenziali. In particolare,

-          il laureato magistrale può svolgere attività di ricerca e di sviluppo: in questo ambito si occupa del tema innovazione a tutto tondo (sintesi, analisi, caratterizzazione). Progetta sintesi, prodotti, processi. Può accedere a ruoli direttivi in azienda

-        il laureato magistrale può svolgere attività di analisi e controllo: in ambito industriale si occupa del controllo di qualità nel suo intero percorso. Può essere il responsabile di un laboratorio, può occuparsi della protezione ambientale e della sicurezza. Può rivestire funzioni direttive. Può anche trovare impiego in laboratori di analisi e controllo qualità e in strutture che si occupano di conservazione e restauro dei beni culturali

-        il laureato magistrale può svolgere attività libero-professionali: per esercitare deve superare l’esame di abilitazione professionale ed iscriversi all’Ordine dei Chimici. Si può occupare di aspetti gestionali in aziende, di prevenzione e sicurezza, di consulenze e perizie, di procedure di valutazione di impatto ambientale, di gestione di brevetti.

Il laureato magistrale può svolgere la sua attività in strutture sia pubbliche sia private. Nell’industria, le principali tipologie a cui può fare particolare riferimento sono: industria petrolchimica, della chimica fine, della chimica farmaceutica, alimentare, cosmetica, cartaria, conciaria, delle fibre tessili, elettrochimica. Inoltre, può trovare occupazione in qualsiasi altra tipologia di industria in cui sia necessario e normato il controllo di qualità del bene prodotto.

L’indice di assorbimento dei laureati magistrali in Scienze Chimiche nel mondo del lavoro, sia come libero professionista che come dipendente, è attualmente molto soddisfacente, con buone prospettive di incremento nei prossimi anni (www.federchimica.it/lavoro.aspx)

2)      Accesso a un livello di studio superiore: un laureato magistrale possiede le conoscenze e le competenze per accedere, previo superamento di un concorso di ammissione, ad un Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche. L’ateneo ferrarese ne ha uno attivo che offre differenti curricula. Al termine del percorso formativo, il Dottore di Ricerca può intraprendere anche la carriera universitaria in Italia e all’estero.

 

Il laureato magistrale potrà svolgere attività professionali che implicano l'uso di metodologie  innovative o sperimentali, e secondo le codifiche ISTAT potrà svolgere le seguenti professioni:

 

2.1.1.2.1  Chimici e professioni assimilate

2.1.1.2.2   Chimici informatori e divulgatori