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Con la frequenza a questo insegnamento gli studenti del Dipartimento di Economia e management possono acquisire le fondamentali nozioni relativamente ai processi che guidano lo sviluppo economico dal punto di vista sia teorico, cioè nello spazio, sia empirico, cioè sul territorio, facendo particolare riferimento alle regioni dell'Unione europea.

Prof. Aurelio Bruzzo

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Programma del Corso di “Economia (urbana e) regionale”

(a.a. 2013-14)

 

Obiettivi del Corso:

Fornire innanzi tutto le indispensabili conoscenze in materia di economia del territorio, inteso in senso lato (vale dire riferito sia alle regioni che alle città), avvalendosi dei principali modelli teorici elaborati nell’ambito della scienza regionale ed analizzati secondo un organico impianto logico, il quale si basa sia sulle diverse concezioni di “spazio” individuate nella letteratura internazionale, sia sul diverso tipo di sbocco previsto per tali modelli. L’illustrazione dei modelli procederà tendenzialmente in senso cronologico, nel senso che  inizierà da quelli più tradizionali e procederà fino a considerare gli sviluppi teorici recenti.

Inoltre, si prenderanno in esame anche i principali risultati del più recente documento ufficiale di analisi socio-economica del territorio europeo (sempre articolato in regioni e città), quale verifica empirica della validità dei modelli teorici in precedenza illustrati in termini astratti.

Prerequisiti:

Conoscenza delle fondamentali nozioni di micro- e di macroeconomia, nonché di analisi matematica.


Programma:

Parte I

Aspetti teorici e metodologici dell’analisi economica del territorio

 

Capitolo I : Nozioni introduttive di carattere generale

 

1.1. Le origini empiriche dell’analisi economica regionale – 1.2. Fondamenti teorici e collocazione disciplinare dell’economia regionale – 1.3. Le principali caratteristiche dell’economia regionale – 1.4. Principali limiti e recenti sviluppi dell’economia regionale – Box 1. La teoria economica della rendita agricola – Box 2. Teoria del commercio internazionale e analisi regionale – Box 3. Agglomerazione produttiva e commercio internazionale.

 

Capitolo II:  Alcune questioni definitorie

 

2.1. Un tentativo di definizione dell’economia regionale – 2.2. Le diverse accezioni di spazio economico e i connessi approcci della teoria economica – 2.3. Definizioni di “regione” – 2.4. La distinzione fra i concetti di crescita, sviluppo economico e sviluppo regionale – 2.5. Lo sviluppo sostenibile – 2.6. Le economie e le diseconomie di agglomerazione – Box 1. Approfondimento disciplinare circa l’economia ecologica.

Capitolo III: Le teorie fondamentali sulla localizzazione delle attività produttive

 

3.1. Il modello di J. H. von Thünen – 3.2. La teoria di A. Weber – 3.3. La teoria delle località centrali di Christaller e Lösch – 3.4. Considerazioni conclusive – Box 1. Rappresentazione grafica delle principali differenze tra i modelli di Von Thünen e di Lösch.

 

Capitolo IV: Reali tendenze attualmente prevalenti nella localizzazione delle attività produttive

 

4.1. Principali limiti delle tradizionali teorie della localizzazione – 4.2. La natalità delle imprese e le connesse implicazioni territoriali – 4.3. Implicazioni territoriali del ciclo di vita del prodotto – 4.4. Implicazioni territoriali del ciclo di vita dell’impresa – 4.5. L’agglomerazione delle Pmi in sistemi territoriali

 

Capitolo V: Le principali teorie dello sviluppo economico regionale:  una rassegna (prima parte)

 

5.1. Alcune chiavi di lettura delle teorie dello sviluppo regionale – 5.2. I modelli dello sviluppo equilibrato – 5.3. I modelli dello sviluppo ineguale.

 

Capitolo VI: Le principali teorie dello sviluppo economico regionale:  una rassegna (seconda parte)

 

6.1. Lo sviluppo esogeno o indotto dalle esportazioni – 6.2. Lo sviluppo endogeno – Box 1. Il concetto di milieu – Box 2. Il concetto di milieu innovateur.

 

Capitolo VII: I mutamenti strutturali nei moderni sistemi economici e  le loro implicazioni territoriali

 

7.1. Il ciclo di vita della tecnologia e il nuovo paradigma tecnico-economico – 7.2. Le innovazioni organizzative nelle imprese e le connesse implicazioni territoriali – 7.3. La terziarizzazione dei sistemi economici e le connesse implicazioni territoriali – 7.4. La localizzazione delle attività produttrici di servizi.

 

Capitolo VIII: Sviluppo e competitività dei sistemi urbani

 

8.1. Rapporti reali e disciplinari tra economia regionale ed economia urbana – 8.2. Origine e ruolo in termini economici della città, 000 – 8.3. Dimensione, crescita e sviluppo delle città – 8.4. Il ciclo di vita della città e il fenomeno della deconcentrazione urbana – 8.5. Rapporti tra città e struttura urbana: dalla città commerciale alla città internazionale – 8.6. L’evoluzione dei rapporti interurbani e le relazioni con l’ambito regionale – Box 1. Nuovi contenuti empirici e connesse ipotesi interpretative.

 

Capitolo IX: Fondamenti e sviluppi teorici di economia urbana

 

9.1. Collocazione disciplinare dell’economia urbana – 9.2. La città nell’economia classica e neoclassica – 9.3. La città secondo la Nue e connesse valutazioni critiche – 9.4. La città come milieu – 9.5. Recenti avanzamenti teorici – 9.6. L’interpretazione della città nei diversi approcci teorici.

 

 

Parte II

Aspetti empirici. Analisi della situazione socio-economica e della sua recente evoluzione nelle regioni e nelle aree urbane europee

Capitolo I: Premessa: puntualizzazioni preliminari

 

1.1 Obiettivo, contenuto e fonte di documentazione statistica dell’analisi applicata alle regioni europee – 1.2 Dettagli

metodologici

 

Capitolo II: Analisi socio-demografica

 

2.1. La popolazione europea e il fenomeno dell’invecchiamento – 2.2. Il fenomeno della migrazione interna – 2.3. Variazione demografica, totale e naturale – 2.4. Le condizioni sociali – 2.5. Il Capitale umano.

 

Capitolo III: Analisi socio-economica

 

3.1. Il mercato del lavoro – 3.2. Prodotto interno lordo e reddito – 3.3. Condizioni di indigenza e rischio povertà  – 3.4. I fattori di crescita, tra cui la produttività del lavoro.

 

Capitolo IV: Analisi urbanistico-territoriale e ambientale

 

4.1. Il concetto di coesione territoriale – 4.2. I principali problemi territoriali dell’Ue: una breve analisi – 4.3. Un approfondimento circa il grado di urbanizzazione – 4.4. La sostenibilità ambientale: cenni.

 

Capitolo V: Fattori endogeni ed esogeni dei processi di sviluppo e di convergenza regionale

 

5.1. Fattori di sviluppo e di crescita delle regioni europee – 5.2. Situazione macro-economica – 5.3. L’integrazione commerciale all’interno dell’Ue – 5.4. L’evoluzione delle disparità regionali nell’Ue15 – 5.5. L’evoluzione delle disparità regionali nell’Ue12 – 5.6. La competitività delle regioni – 5.7. Gli effetti della globalizzazione – 5.8. Gli effetti della crisi a livello regionale

 

Capitolo VI: Considerazioni conclusive

 

6.1. Coesione economica – 6.2. Coesione sociale – 6.3. Coesione territoriale

 

 

Libro adottato:

Analisi economica del territorio, Letture sulla scienza economica regionale (II edizione a cura di A. Bruzzo e M. Lins De Moraes), Aracne, Roma, settembre 2013.

Modalità di svolgimento:

Il corso verrà svolto secondo modalità diverse a seconda delle parti: la prima parte verrà svolta mediante lezioni frontali da parte del docente, mentre la seconda parte si potrebbe svolgere con modalità “seminariale”, cioè con il coinvolgimento attivo degli studenti frequentanti.