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LABORATORIO DI CONCEPT DESIGN (Partizione A)

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
SABINA BETTI
Crediti formativi
13
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
ICAR/13

Obiettivi formativi

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Partizione Studenti: Partizione A
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
- Capacità di analisi, comprensione ed interpretazione del brief di progetto;
- Comprensione delle implicazioni di carattere produttivo, tecnologico-costruttivo, funzionale, formale e d'uso di un prodotto e delle relazioni che esso instaura con l'industria e il mercato;
- Conoscenza di metodologia per la definizione degli obbiettivi di un progetto di design;
- Conoscenza di metodologia e tecniche per lo sviluppo di ipotesi concettuali (CONCEPT DESIGN) riferite allo specifico brief di progetto;
- Conoscenza di metodologia e tecniche per la finalizzazione di un progetto concettuale in un progetto definitivo; comprensione delle sue implicazioni nel processo produttivo e sulla qualità del prodotto.
- Capacità di sviluppare diversi Concept Design, o progetti concettuali, che interpretino requisiti funzionali, produttivi e di mercato e i bisogni dell'utenza attraverso diverse configurazioni, selezionandoli e modificandoli sulla base di feed-back ricevuti;
- Capacità di sintetizzare idea complessiva in tutti i suoi aspetti in un unico elaborato.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
- Capacità di analisi, comprensione ed interpretazione del brief di progetto;
- Comprensione delle implicazioni di carattere produttivo, tecnologico-costruttivo, funzionale, formale e d'uso di un prodotto e delle relazioni che esso instaura con l'industria e il mercato;
- Conoscenza di metodologia per la definizione degli obbiettivi di un progetto di design;
- Conoscenza di metodologia e tecniche per lo sviluppo di ipotesi concettuali (CONCEPT DESIGN) riferite allo specifico brief di progetto;
- Conoscenza di metodologia e tecniche per la finalizzazione di un progetto concettuale in un progetto definitivo; comprensione delle sue implicazioni nel processo produttivo e sulla qualità del prodotto.
- Capacità di sviluppare diversi Concept Design, o progetti concettuali, che interpretino requisiti funzionali, produttivi e di mercato e i bisogni dell'utenza attraverso diverse configurazioni, selezionandoli e modificandoli sulla base di feed-back ricevuti;
- Capacità di sintetizzare idea complessiva in tutti i suoi aspetti in un unico elaborato.

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Partizione Studenti: Partizione B
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
conoscenza e comprensione:
Capacità di analisi, comprensione ed interpretazione del brief.
Conoscenza di metodologia e tecniche per la definizione degli obbiettivi di un progetto di design.
Comprensione delle implicazioni di carattere produttivo, tecnologico-costruttivo, funzionale, formale e d'uso, e delle relazioni che un prodotto instaura con l'industria ed il mercato.
Conoscenza di metodologia e tecniche per lo sviluppo di ipotesi concettuali (CONCEPT DESIGN) riferite a specifici brief di progetto.
Conoscenza di metodologia e tecniche per la finalizzazione di un progetto concettuale in un progetto definitivo, e comprensione delle sue implicazioni nel processo produttivo e sulla qualità del prodotto.
Capacità di sintetizzare idea complessiva in tutti i suoi aspetti in un unico elaborato.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
conoscenza e comprensione:
Capacità di analisi, comprensione ed interpretazione del brief.
Conoscenza di metodologia e tecniche per la definizione degli obbiettivi di un progetto di design.
Comprensione delle implicazioni di carattere produttivo, tecnologico-costruttivo, funzionale, formale e d'uso, e delle relazioni che un prodotto instaura con l'industria ed il mercato.
Conoscenza di metodologia e tecniche per lo sviluppo di ipotesi concettuali (CONCEPT DESIGN) riferite a specifici brief di progetto.
Conoscenza di metodologia e tecniche per la finalizzazione di un progetto concettuale in un progetto definitivo, e comprensione delle sue implicazioni nel processo produttivo e sulla qualità del prodotto.
Capacità di sintetizzare idea complessiva in tutti i suoi aspetti in un unico elaborato.

Prerequisiti

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Partizione Studenti: Partizione A
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
Lo studente, attraverso l'applicazione delle competenze acquisite nel percorso formativo nell'area del disegno industriale, dovrà essere capace di:
- Definire e articolare forme sia nel progetto grafico-visuale che in quello spaziale degli oggetti, manufatti, interfacce e ambienti a ogni scala;
- Selezionare e integrare contributi teorici e tecnici provenienti da diverse discipline, operando trasferimenti di conoscenza e applicandoli al progetto di design;
- Analizzare il contesto d'uso e le tipologie d'utenza di un specifico prodotto; analizzare bisogni e requisiti utili a definire un concept di progetto coerente;
- Condurre un'analisi merceologica e valutare le caratteristiche prestazionali dei prodotti e la loro capacità di risposta di un brief di progetto.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
Lo studente, attraverso l'applicazione delle competenze acquisite nel percorso formativo nell'area del disegno industriale, dovrà essere capace di:
- Definire e articolare forme sia nel progetto grafico-visuale che in quello spaziale degli oggetti, manufatti, interfacce e ambienti a ogni scala;
- Selezionare e integrare contributi teorici e tecnici provenienti da diverse discipline, operando trasferimenti di conoscenza e applicandoli al progetto di design;
- Analizzare il contesto d'uso e le tipologie d'utenza di un specifico prodotto; analizzare bisogni e requisiti utili a definire un concept di progetto coerente;
- Condurre un'analisi merceologica e valutare le caratteristiche prestazionali dei prodotti e la loro capacità di risposta di un brief di progetto.

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Partizione Studenti: Partizione B
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente attraverso l'applicazione delle competenze acquisite nel percorso formativo nell'area del disegno industriale, dovrà essere capace di:
Definire ed articolare forme sia nel progetto grafico-visuale che in quello spaziale degli oggetti, manufatti, interfacce ed ambienti ad ogni scala.
Selezionare e integrare contributi teorici e tecnici provenienti da diverse discipline, operando trasferimenti di conoscenza ed applicandoli al progetto di design.
Analizzare il contesto d'uso e le tipologie d'utenza di un specifico prodotto, analizzare bisogni e requisiti e definire un brief di progetto coerente.
Condurre un'analisi merceologica e di valutare le caratteristiche prestazionali dei prodotti e la loro capacità di risposta di un brief di progetto.
Sviluppare diversi Concept Design, o progetti concettuali che interpretino requisiti funzionali, produttivi e di mercato e i bisogni dell'utenza attraverso diverse configurazioni, selezionandoli e modificandoli sulla base di feed-back ricevuti.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente attraverso l'applicazione delle competenze acquisite nel percorso formativo nell'area del disegno industriale, dovrà essere capace di:
Definire ed articolare forme sia nel progetto grafico-visuale che in quello spaziale degli oggetti, manufatti, interfacce ed ambienti ad ogni scala.
Selezionare e integrare contributi teorici e tecnici provenienti da diverse discipline, operando trasferimenti di conoscenza ed applicandoli al progetto di design.
Analizzare il contesto d'uso e le tipologie d'utenza di un specifico prodotto, analizzare bisogni e requisiti e definire un brief di progetto coerente.
Condurre un'analisi merceologica e di valutare le caratteristiche prestazionali dei prodotti e la loro capacità di risposta di un brief di progetto.
Sviluppare diversi Concept Design, o progetti concettuali che interpretino requisiti funzionali, produttivi e di mercato e i bisogni dell'utenza attraverso diverse configurazioni, selezionandoli e modificandoli sulla base di feed-back ricevuti.

Contenuti del corso

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Partizione Studenti: Partizione A
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
Il tema generale del Laboratorio di Concept Design 2022-23 sarà incentrato su una riflessione progettuale intorno a elementi di arredo di ridotte dimensioni (ad es.: sgabello, panca, tavolino, pouf, scaletta, sedia, ecc.), pensati per differenti contesti (abitazione, lavoro, spazio aperto.) e sulla relazione che questi elementi sono capaci di instaurare con gli utenti, coi bisogni del corpo e dell’animo, sviluppando funzioni legate al benessere psicofisico-fisico in grado di rendere gli oggetti anche veri e propri strumenti per il fitness.
Il percorso di progetto include il ragionamento sulla relazione che intercorre tra forma, materia, tecnologia produttiva e funzione, attraverso l’indicazione di uno o più particolari materiali per la caratterizzazione dei concept. L’obbiettivo è quello di imparare a progettare e costruire una struttura partendo dalla materia e sfruttando le sue possibilità costruttive attraverso le diverse tecniche di lavorazione.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
Il tema generale del Laboratorio di Concept Design 2022-23 sarà incentrato su una riflessione progettuale intorno a elementi di arredo di ridotte dimensioni (ad es.: sgabello, panca, tavolino, pouf, scaletta, sedia, ecc.), pensati per differenti contesti (abitazione, lavoro, spazio aperto.) e sulla relazione che questi elementi sono capaci di instaurare con gli utenti, coi bisogni del corpo e dell’animo, sviluppando funzioni legate al benessere psicofisico-fisico in grado di rendere gli oggetti anche veri e propri strumenti per il fitness.
Il percorso di progetto include il ragionamento sulla relazione che intercorre tra forma, materia, tecnologia produttiva e funzione, attraverso l’indicazione di uno o più particolari materiali per la caratterizzazione dei concept. L’obbiettivo è quello di imparare a progettare e costruire una struttura partendo dalla materia e sfruttando le sue possibilità costruttive attraverso le diverse tecniche di lavorazione.

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Partizione Studenti: Partizione B
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
Il tema generale del Laboratorio di Concept Design 2021-22 sarà incentrato su una riflessione progettuale intorno ad elementi di arredo pensati per differenti contesti e sulla relazione che questi arredi sono capaci di instaurare con gli utenti, coi bisogni del corpo e dell’animo.

Durante il lockdown il tema dell' autoprogettazione è riemerso con un entusiasmo e una creatività inaspettata e diffusa. È il sogno di Enzo Mari del 1974 – restituire un potere operativo alle persone comuni – diventato realtà nel momento del bisogno.
‘Autoprogettazione’ è il tema di quest'anno, una call for action lanciata dal Laboratorio di Concept Design UNIFE, che domanda agli studenti di progettare delle “istruzioni per realizzare un oggetto”.
Un omaggio a ‘Proposta per un’autoprogettazione’, la mostra del 1974, in cui Enzo Mari delineò in modo radicale la polemica contro un mercato che appiattiva la capacità critica delle persone. In quella mostra, che sostanzialmente era un originale manuale d’ istruzioni in scala 1:1 per dei mobili semplici e facilmente realizzabili, Mari cercava di restituire un potere operativo alle persone comuni. L’autonomia di un fare sinonimo di libertà. “Ognuno di noi progetta ogni giorno, quando è obbligato a prendere delle decisioni, anche quelle apparentemente banali” scrive il designer in “25 modi per piantare un chiodo”. E continua: “L’umanità si è evoluta progettando ciò che le era essenziale, dall’amigdala agli strumenti per accendere il fuoco, alle strutture del linguaggio”.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
Il tema generale del Laboratorio di Concept Design 2021-22 sarà incentrato su una riflessione progettuale intorno ad elementi di arredo pensati per differenti contesti e sulla relazione che questi arredi sono capaci di instaurare con gli utenti, coi bisogni del corpo e dell’animo.

Durante il lockdown il tema dell' autoprogettazione è riemerso con un entusiasmo e una creatività inaspettata e diffusa. È il sogno di Enzo Mari del 1974 – restituire un potere operativo alle persone comuni – diventato realtà nel momento del bisogno.
‘Autoprogettazione’ è il tema di quest'anno, una call for action lanciata dal Laboratorio di Concept Design UNIFE, che domanda agli studenti di progettare delle “istruzioni per realizzare un oggetto”.
Un omaggio a ‘Proposta per un’autoprogettazione’, la mostra del 1974, in cui Enzo Mari delineò in modo radicale la polemica contro un mercato che appiattiva la capacità critica delle persone. In quella mostra, che sostanzialmente era un originale manuale d’ istruzioni in scala 1:1 per dei mobili semplici e facilmente realizzabili, Mari cercava di restituire un potere operativo alle persone comuni. L’autonomia di un fare sinonimo di libertà. “Ognuno di noi progetta ogni giorno, quando è obbligato a prendere delle decisioni, anche quelle apparentemente banali” scrive il designer in “25 modi per piantare un chiodo”. E continua: “L’umanità si è evoluta progettando ciò che le era essenziale, dall’amigdala agli strumenti per accendere il fuoco, alle strutture del linguaggio”.

Metodi didattici

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Partizione Studenti: Partizione A
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
L'attività didattica di entrambi i moduli sarà articolata in lezioni frontali, esercitazioni propedeutiche ed esame finale.
Le lezioni mirano a fornire agli studenti strumenti tecnici e analitici per la soluzione di problemi nell'ambito della concettualizzazione e della genesi dei progetti, per la corretta presentazione dei lavori, oltre all'acquisizione di consapevolezza delle strategie di mercato legate al mondo dell'impresa. Saranno invitati ospiti provenienti dal mondo della professione, della cultura e dell'impresa per fornire testimonianze dirette sulle varie sfaccettature del sistema-progetto.
Verranno esposti e analizzati in modo critico diversi casi studio.
La metodologia didattica si avvarrà dei seguenti strumenti:
- Esercitazioni ex-tempore in aula, singole o di gruppo, utilizzando tecniche miste (disegno a mano libera; elaborazioni digitali di immagini; brevi testi) per la rappresentazione delle idee progettuali;
- Realizzazione di modelli fisici in scala come strumento di studio della forma dei prodotti;
- Utilizzo di strumenti digitali in modo critico ove richiesto dai singoli progetti.

Per lo scambio di materiale didattico verranno utilizzate cartelle condivise digitali su piattaforma Google Drive, le cui modalità di condivisione verranno specificate durante il corso.

Il modulo di Graphic design affianca quello di Design del prodotto, fornendo prima uno spazio di ricerca e riflessione sui temi generali della comunicazione visiva e poi sviluppando un percorso integrato allo sviluppo del concept. La progettazione grafica spazia dallo sviluppo di strumenti a supporto dell’ideazione e svolgimento del progetto alla realizzazione di artefatti visivi per la comunicazione e presentazione dei risultati.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
L'attività didattica di entrambi i moduli sarà articolata in lezioni frontali, esercitazioni propedeutiche ed esame finale.
Le lezioni mirano a fornire agli studenti strumenti tecnici e analitici per la soluzione di problemi nell'ambito della concettualizzazione e della genesi dei progetti, per la corretta presentazione dei lavori, oltre all'acquisizione di consapevolezza delle strategie di mercato legate al mondo dell'impresa. Saranno invitati ospiti provenienti dal mondo della professione, della cultura e dell'impresa per fornire testimonianze dirette sulle varie sfaccettature del sistema-progetto.
Verranno esposti e analizzati in modo critico diversi casi studio.
La metodologia didattica si avvarrà dei seguenti strumenti:
- Esercitazioni ex-tempore in aula, singole o di gruppo, utilizzando tecniche miste (disegno a mano libera; elaborazioni digitali di immagini; brevi testi) per la rappresentazione delle idee progettuali;
- Realizzazione di modelli fisici in scala come strumento di studio della forma dei prodotti;
- Utilizzo di strumenti digitali in modo critico ove richiesto dai singoli progetti.

Per lo scambio di materiale didattico verranno utilizzate cartelle condivise digitali su piattaforma Google Drive, le cui modalità di condivisione verranno specificate durante il corso.

Il modulo di Graphic design affianca quello di Design del prodotto, fornendo prima uno spazio di ricerca e riflessione sui temi generali della comunicazione visiva e poi sviluppando un percorso integrato allo sviluppo del concept. La progettazione grafica spazia dallo sviluppo di strumenti a supporto dell’ideazione e svolgimento del progetto alla realizzazione di artefatti visivi per la comunicazione e presentazione dei risultati.

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Partizione Studenti: Partizione B
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
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Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
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Modalità di verifica dell'apprendimento

Testi di riferimento

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Partizione Studenti: Partizione A
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
Munari Bruno - Da cosa nasce cosa, Laterza, 2010
Morrison Jasper, Fukasawa Naoto – Super Normal. Sensation of the Ordinary, Lars Müller Publishers, 2007
Enzo Mari, Autoprogettazione, Corraini
A.Bassi, Design anonimo in italia, Electa
D.Scodeller, Design spontaneo, Tracce di progettualità diffusa
Clivio Franco – Hidden Forms, Skira, 2014
Falcinelli Riccardo – Critica portatile al visula design, Torino, Einaudi 2014
Carmi Elio - Branding. Una visione design oriented, Milano, Fausto Lupetti, 2009
Frutiger Adrian, Segni e simboli. Disegno, progetto e significato, Roma, Stampa Alternativa, 1998.
Vignelli Massimo, Vignelli Canon. http://www.vignelli.com/canon.pdf
A. Shaughnessy, How to be a Graphic Designer, Without Losing Your Soul, Lawrence King Press


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
Munari Bruno - Da cosa nasce cosa, Laterza, 2010
Morrison Jasper, Fukasawa Naoto – Super Normal. Sensation of the Ordinary, Lars Müller Publishers, 2007
Enzo Mari, Autoprogettazione, Corraini
A.Bassi, Design anonimo in italia, Electa
D.Scodeller, Design spontaneo, Tracce di progettualità diffusa
Clivio Franco – Hidden Forms, Skira, 2014
Falcinelli Riccardo – Critica portatile al visula design, Torino, Einaudi 2014
Carmi Elio - Branding. Una visione design oriented, Milano, Fausto Lupetti, 2009
Frutiger Adrian, Segni e simboli. Disegno, progetto e significato, Roma, Stampa Alternativa, 1998.
Vignelli Massimo, Vignelli Canon. http://www.vignelli.com/canon.pdf
A. Shaughnessy, How to be a Graphic Designer, Without Losing Your Soul, Lawrence King Press

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Partizione Studenti: Partizione B
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Modulo: 27432 - DESIGN DI PRODOTTO
Munari Bruno - Da cosa nasce cosa, Laterza, 2010
Morrison Jasper, Fukasawa Naoto – Super Normal. Sensation of the Ordinary, Lars Müller Publishers, 2007
Enzo Mari, Autoprogettazione, Corraini
A.Bassi, Design anonimo in italia, Electa
D.Scodeller, Design spontaneo, Tracce di progettualità diffusa
Clivio Franco – Hidden Forms, Skira, 2014
Falcinelli Riccardo – Critica portatile al visula design, Torino, Einaudi 2014
Carmi Elio - Branding. Una visione design oriented, Milano, Fausto Lupetti, 2009
Frutiger Adrian, Segni e simboli. Disegno, progetto e significato, Roma, Stampa Alternativa, 1998.
Vignelli Massimo, Vignelli Canon. http://www.vignelli.com/canon.pdf
A. Shaughnessy, How to be a Graphic Designer, Without Losing Your Soul, Lawrence King Press

Ulteriori indicazioni sui titoli e materiali di approfondimento verranno forniti durante le lezioni tematiche introduttive.


Modulo: 53935 - GRAPHIC DESIGN
Munari Bruno - Da cosa nasce cosa, Laterza, 2010
Morrison Jasper, Fukasawa Naoto – Super Normal. Sensation of the Ordinary, Lars Müller Publishers, 2007
Enzo Mari, Autoprogettazione, Corraini
A.Bassi, Design anonimo in italia, Electa
D.Scodeller, Design spontaneo, Tracce di progettualità diffusa
Clivio Franco – Hidden Forms, Skira, 2014
Falcinelli Riccardo – Critica portatile al visula design, Torino, Einaudi 2014
Carmi Elio - Branding. Una visione design oriented, Milano, Fausto Lupetti, 2009
Frutiger Adrian, Segni e simboli. Disegno, progetto e significato, Roma, Stampa Alternativa, 1998.
Vignelli Massimo, Vignelli Canon. http://www.vignelli.com/canon.pdf
A. Shaughnessy, How to be a Graphic Designer, Without Losing Your Soul, Lawrence King Press

Ulteriori indicazioni sui titoli e materiali di approfondimento verranno forniti durante le lezioni tematiche introduttive.