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GEOFISICA APPLICATA

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2015/2016
Docente
GIOVANNI SANTARATO
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
GEO/11

Obiettivi formativi

conoscenza dei principali metodi geofisici d'indagine del sottosuolo: gravimetria, magnetometria, indagini sismiche a riflessione, a rifrazione, con le onde superficiali e tomografiche, metodi geoelettrici ed elettromagnetici a bassa ed alta frequenza (“georadar”). L’abilità acquisita consentirà di interpretare autonomamente i dati per ottenere la struttura fisico-geometrica del sottosuolo investigato e di formulare il modello geologico.

Prerequisiti

Conoscenze di Fisica Generale, di Matematica e di Geofisica della Terra solida.

Contenuti del corso

Il corso prevede 48 ore tra lezioni ed esercitazioni. Esso si articola nelle basi teoriche dei principali metodi d'indagine e nell’esposizione dei relativi metodi di elaborazione e di inversione dei dati.

Gravimetria (5 ore): definizione dell’anomalia di Bouguer; i gravimetri da prospezione, modalità di raccolta dei dati e tecniche di rappresentazione ed elaborazione delle mappe gravimetriche; calcolo dell’anomalia gravimetrica di corpi di forma qualunque; esempi;
Magnetometria (5 ore): definizione e struttura delle anomalie magnetiche; magnetometri (a protoni e fluxgate), modalità di raccolta dei dati e tecniche di rappresentazione ed elaborazione delle mappe magnetometriche; stima semplificata della profondità di corpi magnetizzati; esempi;
sismica a rifrazione (5 ore): definizione della dromocrona dei tempi di arrivo; interpretazione dei dati per orizzonti rifrangenti piani e blandamente rugosi; il problema dello strato inverso e dello strato nascosto; esempi;
sismica a riflessione (10 ore): dromocrona dei tempi di arrivo; tecniche di acquisizione dei dati; correzione dinamica e statiche delle tracce e produzione di una sezione sismica, anche migrata; risoluzione verticale e laterale; esempi;
tomografia sismica (2 ore): inversione dei dati; risoluzione del modello di velocità;
onde superficiali (4 ore): metodi attivi (SASW, MASW) ed a rumore sismico (Re.Mi., SPAC, ESAC): raccolta, analisi ed inversione dei dati con modello 1D; il metodo HVSR o di Nakamura; esempi;
metodo geoelettrico e polarizzazione indotta (6 ore): definizione di resistività apparente e di caricabilità; tecniche di raccolta e rappresentazione dei dati in modalità “tomografica”; esempi
metodi geoelettromagnetici (3 ore): principio dei metodi elettromagnetici a bassa frequenza (FDEM) e ad alta frequenza (GPR); esempi;
la trasformata di Fourier in Geofisica Applicata (4 ore): i problemi della convoluzione e dell’aliasing di dati campionati; esempi;
teoria dell’inversione dei dati (4 ore): inversione lineare e linearizzata; il problema malcondizionato e la regolarizzazione di Tikhonov; cenno all’inversione di Occam.

Metodi didattici

lezioni frontali ed esercitazioni con esempi in aula

Modalità di verifica dell'apprendimento

esame orale alla fine del corso: esso richiede l’esposizione di almeno 3 argomenti scelti dal docente. Vengono valutate la competenza acquisita, la completezza dell’esposizione, la proprietà di linguaggio.

Testi di riferimento

G. Santarato, N. Abu Zeid, S. Bignardi. Lezioni di Geofisica Applicata (Libreria Universitaria Editrice, Padova, 2015).