Museologia e critica artistica e del restauro - Museologia - a.a. 2011/12

Museologia e critica artistica e del restauro - Museologia - 12 CFU

Programma del corso

Il corso si articolerà in tre parti, strettamente connesse fra loro:

 

1) Elementi di teoria del museo

2) Forme e modelli del museo

3) Mostre e musei

 

  • Nella prima parte, introduttiva al corso, si discuteranno alcuni temi fondamentali quali: la delimitazione dell’ambito disciplinare della museologia (in opposizione/relazione alla museografia); un approccio antropologico al fenomeno del collezionismo; la definizione del museo e delle sue funzioni come centro di un sistema di conservazione, ordinamento e ricerca; lo statuto giuridico e il ruolo simbolico assunti dalle istituzioni museali nella società contemporanea.
  • Nella seconda parte, che costituirà il nucleo centrale del corso, si prenderanno in esame le forme storicamente assunte dal museo: dalle prime forme di collezionismo – i tesori ecclesiastici e gli studioli umanistici – alle istituzioni pubbliche contemporanee, passando attraverso le gallerie principesche, le raccolte enciclopediche della prima età moderna e il museo universale dell’Illuminismo. Fonti scritte e iconografiche saranno analizzate a lezione per individuare i modelli culturali, la natura delle raccolte e il loro ordinamento entro un determinato spazio architettonico.
  • Infine, alcune lezioni saranno dedicate al rapporto fra mostre d’arte antica e musei: dalle feconde relazioni negli anni Trenta e Cinquanta del Novecento, alla problematica convivenza negli ultimi decenni.

 

Il corso comprenderà la visita ai maggiori musei cittadini; ciascuno studente è inoltre tenuto a visitare individualmente almeno un museo non ferrarese di importanza nazionale e a studiarne l’origine, la storia e l’ordinamento delle collezioni con gli strumenti critici offerti durante il corso.

N.B.: ciascuno studente dovrà presentarsi all'esame con un elenco stampato indicante i musei visitati e i dieci musei di cui ha approfondito lo studio leggendo le schede del libro della Mazzi (si veda sotto al punto 2 della bibliografia).

 

Bibliografia

 

1. Teoria del museo:

- A. Lugli, Museologia¸ Jaca Book, Milano 1992 (e ss.), compresa la “Nota Bibliografica”

- M.V. Marini Clarelli, Che cos’è un museo, Carocci, Roma 2005

- K. Pomian, Tra il visibile e l’invisibile: la collezione (1978), ora in K. Pomian, Collezionisti, amatori e curiosi. Parigi-Venezia XVI-XVII secolo, il Saggiatore, Milano 20072, pp. 15-60

 

2. Forme e modelli del museo:

- A. Mottola Molfino, Il libro dei musei, Allemandi, Torino 1992, pp. 9-104, 211-50

- i saggi di A. Emiliani, Il museo, laboratorio della storia; M. Ferretti, La forma del museo; A. Emiliani, Raccolte e musei italiani dall’umanesimo all’unità nazionale in I musei, Touring Club Italiano, Milano 1980, pp. 19-79, 121-53 (disponibili online nella cartella “Materiale didattico” del corso e in fotocopia presso presso la portineria del Dipartimento in via del Paradiso 12)

- M. Dalai Emiliani, Cent’anni di museo d’arte contemporanea in Italia (1880-1980), in M. Dalai Emiliani, Per una critica della museografia del Novecento in Italia. Il “saper mostrare” di Carlo Scarpa, Marsilio, Venezia 2008, pp. 51-75

- M.C. Mazzi, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Edifir, Firenze 20082, pp. 24-81

- 10 schede di musei fra quelle pubblicate in Mazzi, In viaggio… cit., pp. 82-273, che lo studente sceglierà e organizzerà in un discorso coerente secondo criteri di sua preferenza (tipologici / geografici / cronologici o altro)

N.B.: si raccomanda di osservare le illustrazioni nei testi originali – o nella loro riproduzione a colori, ma non in fotocopia –  e di leggerne attentamente le didascalie.

 

3. Mostre e musei:

- Appunti delle lezioni (disponibili su questo sito nella cartella Materiale didattico)

- G. Agosti, Testimonianze venturiane sulle mostre d’arte antica, in Nino Barbantini a Venezia (Atti del Convegno organizzato dalla Fondazione Bevilacqua La Masa; Venezia, Palazzo Ducale 27-28 novembre 1992), Canova, Treviso 1995, pp. 73-88 (fotocopie disponibili presso la portineria del Dipartimento)

- R. Longhi, Editoriale: Mostre e musei (un avvertimento del 1959), in R. Longhi, Critica d’arte e buongoverno 1938-1969, Sansoni, Firenze 1985, pp. 59-74

- F. Haskell, La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Skira, Milano 2008, pp. 147-172

- M. Dalai Emiliani, Musei della Ricostruzione in Italia, tra disfatta e rivincita della storia e Viatico per tre mostre: dallo spazio interiore di Klee ai piani liberi per Mondrian fino allo spettacolo di massa di “Frescoes from Florence”, in Per una critica… cit., pp. 77-119 e 151-82

- il saggio di M. Mulazzani, Lo spazio interno come spazio “architettato” e le schede dei musei in A. Huber, Il museo italiano: la trasformazione di spazi storici in spazi espositivi; attualità dell'esperienza museografica anni '50, Lybra Immagine, Milano 1997, pp. 59-75, 91-107, 115-21, 135-41, 149-57

 

 

Gli studenti sono inoltre tenuti a visitare i seguenti musei:

Ferrara:

- Pinacoteca Nazionale

- Palazzo Schifanoia e Museo Riminaldi in Palazzo Bonacossi

- Museo della Cattedrale

- Due a scelta fra: Castello Estense, Casa Romei, Palazzina di Marfisa, Museo di Storia Naturale, Museo Boldini e dell’Ottocento, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea

Bologna:

- Pinacoteca Nazionale

- Due musei a scelta fra: Davia Bargellini, Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo di Palazzo Poggi

Agli esaminandi è richiesto di conoscere le notizie basilari riguardanti la storia dei musei e la natura delle loro collezioni: gli studenti che hanno partecipato alle visite organizzate durante il corso possono fare riferimento agli appunti presi in quelle occasioni, gli altri possono ricorrere ai supporti didattici forniti dai musei stessi (legende di sala, depliant, guide, siti web ecc.).

Un programma di visite alternativo può essere concordato col docente.

Si ricorda che gli studenti universitari hanno accesso gratuito ai musei statali e presentando il libretto d'iscrizione possono acquistare al prezzo ridotto di 10 euro la Card che consente l'ingresso a tutti i Musei Civici di Ferrara.