Strumenti manageriali per la programmazione, creazione e rendicontazione del Valore Pubblico nei servizi di gestione e trattamento dei rifiuti: la sfida degli obbiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030

Introduzione della problematica nel contesto scientifico internazionale

Il tema dello sviluppo sostenibile ha richiesto alle istituzioni sovranazionali e ai singoli Paesi un impegno globale sulle alte sfide strategiche rappresentate dagli Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’ONU (Mysaka et al., 2021). La crescente attenzione su questi temi ha portato a ricercare sistemi di misurazione del benessere che integrino i tradizionali indicatori macroeconomici – tipicamente il PIL – per la valutazione delle politiche economiche (Stiglitz et al., 2018). La letteratura sul Corporate Social Responsibility, dapprima incentrata sulla ricerca delle possibili implicazioni di un concetto di sviluppo focalizzato eccessivamente sulla dimensione economico-finanziaria, si è evoluta verso una concettualizzazione più manageriale della sostenibilità concepita non solo in quanto driver di successo economico (Eccles et al., 2014), ma anche come orientamento strategico capace di generare valore condiviso (Porter & Kramer, 2011) attraverso l’inserimento di problematiche di natura sociale ed ecologiche/ambientali nei rapporti con gli stakeholder (Comunità Europea, Commissione, 2011, p.7).

In particolare, il progetto di ricerca si concentrerà sulla filiera del waste management. Quest’ultima, infatti, ai fini di uno sviluppo sostenibile, dovrebbe basarsi sui principi delle così dette 3R – ridurre, riutilizzare e riciclare – (Das et al., 2019, p. 1) nonché sulla riduzione degli impatti negativi prodotti sull’ambiente e sulla società (Bran et al., 2018). In particolare, i rifiuti urbani rappresentano il 10% del totale dei rifiuti prodotti ogni anno nell'UE, risultando i più complessi da gestire (Parlamento europeo, 2021); ai responsabili politici è richiesta la ricerca di strumenti sostenibili per gestirli, valutandone l'economicità e l'impatto ambientale (Akhtar et al., 2017).

Nel territorio nazionale la gestione dei rifiuti è affidata alle Pubbliche Amministrazioni (PA) e alle relative public utilities (società partecipate pubbliche), alle quali è richiesto di adottare un’azione strategica volta alla creazione di Valore Pubblico (VP) (Moore, 1995; Deidda Gagliardo, 2015); inteso come il volano per la messa a sistema e la finalizzazione delle performance dell’organizzazione verso il raggiungimento degli SDGs (Papi et al., 2020). In tal senso si è sviluppato un filone di studi che indaga come le pratiche organizzative debbano tentare di coniugare la gestione e la rendicontazione di performance finanziarie e non finanziarie (De Villiers et al., 2014) con l’obiettivo di assicurare comportamenti responsabili attraverso il coinvolgimento degli stessi stakeholder delle organizzazioni, consentendo una creazione di valore volto al miglioramento del livello complessivo di benessere della collettività di riferimento in cui l’organizzazione opera.

In tale contesto, diversi framework teorico-professionali proposti, fra cui l’Integrated Reporting e il Global Reporting Iniziative, hanno cercato di dare risposta a tali bisogni informativi mostrando tuttavia alcuni limiti metodologici in merito:

• alla misurazione e rendicontazione multidimensionale degli impatti (Gherardi et al., 2021) nell’ottica della creazione di Valore Pubblico (VP) (Moore, 1995; Deidda Gagliardo, 2015; Papi et al, 2020);
• al reale coinvolgimento degli stakeholder di riferimento, aspetto poco presente nelle attuali forme di reportistica integrata, ma che consentirebbe di sensibilizzare la collettività e di aumentare la collaborazione tra attori coinvolti nel processo di gestione dei rifiuti urbani.

Rilevanza del problema

Dal quadro descritto emerge la necessità di nuove forme di rendicontazione multidimensionali che rendicontino il contributo della singola organizzazione alla creazione di VP (Mauro et al., 2020), consentendo di sensibilizzare la collettività e aumentando così la collaborazione tra attori coinvolti nel processo di gestione dei rifiuti urbani. Dai temi osservati sorgono quindi due domande di ricerca.

 Per le public utilities responsabili della gestione dei rifiuti urbani, come si potrebbero configurare:

1. gli strumenti manageriali utili per la programmazione, creazione e rendicontazione del Valore Pubblico che consentano di valutare gli impatti - ambientali, sociali, economici - ed il contributo al raggiungimento degli SDGs (Agenda ONU 2030)?
2. i soggetti, il processo e gli strumenti manageriali relativi alla stakeholder engagement finalizzata a promuovere la co-creazione di Valore Pubblico?

Metodo attraverso il quale il problema verrà affrontato

Adottando un approccio misto deduttivo-induttivo (Ferraris-Franceschi, 1998), la ricerca si sviluppa in 3 fasi:

1. deduttiva: analisi della letteratura scientifica e dell’inquadramento normativo-istituzionale, nonché professionale, riguardanti:

• gli strumenti manageriali per la programmazione, misurazione e rendicontazione del VP;
• i soggetti, il processo e gli strumenti manageriali relativi alla stakeholder engagement.

A valle di tali analisi, viene proposto un framework teorico di rendicontazione del VP, il “Report del Valore Pubblico” (RVP), in grado di integrare il processo di creazione di VP di una società di gestione dei servizi pubblici di tipo ambientale, consentendo di rendicontare come quest’ultima contribuisca al raggiungimento degli SDGs e alla generazione di impatti (ambientali, sociali, economici);

2. induttiva: applicazione di tale framework al caso studio rappresentato dalla società partecipata pubblica di gestione dei rifiuti Clara S.p.A.;
3. feedback: conferma o ricalibrazione del framework, alla luce dell’applicazione nella fase precedente

Obiettivi e risultati attesi

Il progetto di ricerca si pone i seguenti obiettivi:

1. proposta di un nuovo strumento manageriale utile alla programmazione e al controllo della creazione del VP, con focus sulla rendicontazione dello stesso consentendo di valutare gli impatti – ambientali, sociali, economici – generati dalle public utilities e il loro contributo al raggiungimento degli SDGs;
2. identificazione di soggetti, processo, strumenti manageriali relativi alla stakeholder engagement.

Il progetto di ricerca mira a proporre una metodologia di rendicontazione del VP, il RVP, un framework innovativo in grado di superare gli strumenti di rendicontazione presenti attraverso la promozione di un processo di co-creazione con gli stakeholder e la misurazione del VP come meta-indicatore, consentendo di valutare gli impatti generati dall’organizzazione, fornendo un utile strumento nell’attuazione di una strategia volta allo sviluppo sostenibile.

Bibliografia

Akhtar, M., Hannan, M. A., Begum, R. A., Basri, H., & Scavino, E. (2017). Backtracking search algorithm in CVRP models for efficient solid waste collection and route optimization, Waste Management 61, pp. 117-128

Bran, F., Rădulescu, C. & Bodislav, A. (2018), Waste Management and the Need for a Better Approach on Global Sustainability, in The Impact of Climate Change on Our Life (pp. 135-148). Springer, Singapore

Comunità Europee, Commissione, Libro Verde. Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese, Bruxelles, 2001

Deidda Gagliardo, E. (2015), Il valore pubblico. La nuova frontiera delle performance, Rirea, Roma

Das, S., Lee, S. H., Kumar, P., Kim, K. H., Lee, S. S., & Bhattacharya, S. S. (2019). Solid waste management: Scope and the challenge of sustainability. Journal of Cleaner Production, 228, 658–678. https://doi.org/10.1016/j.jclepro.2019.04.323

De Villiers, C., Rinaldi, L., & Unerman, J. (2014). Integrated Reporting: Insights, gaps and an agenda for future research. Accounting, Auditing & Accountability Journal.

Gherardi L., Linsalata A., Gagliardo Deidda, E. & Orelli R.L. (2020), Accountability and reporting for sustainability and public value: Challenges in the public sector, Sustainability (Switzerland) 13 (3), pp. 1-18

Eccles, R. G., Ioannou, I., & Serafeim, G. (2014). The impact of corporate sustainability on organizational processes and performance. Management science, 60(11), 2835-2857.

Lamboglia, R., Fiorentino, R., Mancini, D., & Garzella, S. (2018). From a garbage crisis to sustainability strategies: The case study of Naples’ waste collection firm. Journal of Cleaner Production, 186, 726–735. https://doi.org/10.1016/j.jclepro.2018.03.151

Mauro S.G., Cinquini L., Simonini E. Tenucci A. (2020), Moving from Social and Sustainability Reporting to Integrated Reporting: Exploring the Potential of Italian Public-Funded Universities’ Reports, Sustainability (Switzerland) 12 (8), pp.1-19

Mysaka, H., Derun, I. & Skliaruk, I. (2021), The Role of Non-Financial Reporting in Modern Ecological Problems Updating and Solving, Journal of Environmental Management and Tourism, Spring 5, 1 (49), pp. 18-29

Moore, M. H. (1995), Creating public value: Strategic management in government, Harvard university press

Papi L., Ievoli R., Gobbo G., Deidda Gagliardo, E. & Bacchini, F. (2020), Il Valore Pubblico quale volano per finalizzare le performance di filiera dei Ministeri verso il Benessere Equo e Sostenibile, Azienda Pubblica (4), pp. 339-362

Parlamento Europeo (2021), Gestione dei rifiuti nell’UE: i dati più recenti. Infografica

Stiglitz J. E., Fitoussi J.P. & Durand, M. (2018), Beyond GDP: Measuring What Counts for Economic and Social Performance. Paris: OECD Publishing

Porter M. & Kramer M.R. (2011), Creating shared value, in «Harvard Business Review», 89(12), pp. 1-17

Clara S.p.A. - Società di gestione dei servizi ambientali, con particolare riferimento ai rifiuti

Periodo: 6 mesi di attività di ricerca svolta presso Clara S.p.A. dal 31/01/2022 al 31/12/2023

Il progetto è coerente con i seguenti Ambiti di Ricerca e Innovazione del PNR 2021-2027:

5.6.1 Green technologies
Articolazione 6 “A fair benchmarking”: sviluppo e diffusione dei metodi della ecologia industriale per una corretta valutazione comparativa tra tecnologie green e consolidate

La proposta di un nuovo strumento manageriale utile alla programmazione e al controllo della creazione del VP, con particolare attenzione alla rendicontazione, consentirebbe la quantificazione e la comunicazione degli impatti economici, sociali e ambientali, permettendo un avanzamento anche in termini di ecologia industriale nell’ottica della sostenibilità.

Nell’ambito dell’impresa, il progetto si propone di introdurre, implementare e ricalibrare un nuovo strumento manageriale utile alla programmazione e al controllo della creazione del VP, con particolare attenzione alla rendicontazione. Il RVP consente di considerare gli impatti sociali, economici e ambientali, permettendo di gestire il rischio reputazionale, e di informare gli stakeholder interni ed esterni dello sforzo proteso dall’azienda verso la sostenibilità. Inoltre, nell’ottica del coinvolgimento degli stakeholder interni ed esterni ciò consentirebbe di implementare un processo partecipativo volto al raggiungimento degli obiettivi strategici aziendali e alla co-creazione di VP, consentendo inoltre una maggior responsabilizzazione e promozione dello sviluppo sostenibile. Con particolare riguardo agli stakeholder interni, il nuovo strumento manageriale potrebbe consentire una maggior diffusione dei principi guida dell’azienda, aumentando il dialogo tra gli attori interni e consento di incrementare la salute interna dell’organizzazione. Infine, la realizzazione del Report potrebbe avere delle ricadute positive sul miglioramento delle performance aziendali ed un possibile miglioramento delle stesse nei successivi periodi temporali.

Dal punto di vista scientifico il progetto permetterà di ottenere la prima rendicontazione multidimensionale del VP per le società pubbliche partecipate (public utilities), nell’ottica del raggiungimento degli SDGs. Dal punto di vista ambientale, l’utilizzo di questo nuovo metodo permetterà di ridurre gli impatti negativi dovuti al ciclo dei rifiuti, individuando eventuali strategie di riciclaggio e riutilizzo, favorendo la transizione verde e l’ecologia industriale. Dal punto di vista sociale, la programmazione, il controllo e la rendicontazione del VP finalizzata agli SDGs permetteranno di avvicinare il mondo produttivo e gli utenti (nonché gli stakeholder) nel perseguire i medesimi obiettivi, favorendo di fatto la promozione dello sviluppo sostenibile.

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