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RILEVAMENTO E RAPPRESENTAZIONE DELL'AMBIENTE COSTRUITO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
MARCO GATTI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
ICAR/06

Obiettivi formativi

Il corso consiste nel rilievo e nella rappresentazione, geometrica e strutturale di un fabbricato esistente eseguiti secondo le tecniche della Fotogrammetria dei Vicini e della Normativa Tecnica, con redazione di una dissertazione scritta corredata di elaborati grafico numerici a cui si aggiunge lo svolgimento di un esercizio a tema, concordato con il docente. Il rilievo, la rappresentazione dell’edificio e lo svolgimento del tema potranno essere svolti singolarmente o in gruppi da un minimo di quattro ad un massimo di cinque persone.

Prerequisiti

Per frequentare il corso è necessario avere una conoscenza elementare del rilievo di dettaglio eseguito con strumenti semplici (metro, cordella, distanziometro laser a mano, ecc.) mentre bisogna possedere delle buone conoscenze nell'uso dei software CAD 2D come, per esempio, Autocad della Autodesk. Relativamente a quest’ultimo aspetto lo studente deve essere in grado di gestirsi in maniera autonoma in quanto il corso non prevede nessuna ora di didattica dedicata ad impartire i comandi per il loro uso. Inoltre per frequentare le lezioni ed i laboratori e partecipare alle attività esterne di esercitazione è indispensabile, come indicato dal Manifesto degli Studi, acquisire l’idoneità sulla Formazione e sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro, ai sensi del D.LGS. 81/2008 e S.M.I.: questa idoneità deve essere posseduta prima dell’inizio delle lezioni.

Contenuti del corso

Dizionario dei termini fotogrammetrici. Descrizione delle camere da presa. La geometria della presa e la scala media del fotogramma. Distanza focale e dimostrazione. Coordinate del centro di presa e dimostrazione. Distorsione degli obiettivi: metodi di calcolo. Classificazione delle camere da presa. Le immagini digitali: risoluzione metrica DPI ed il pixel; risoluzione radiometrica: il sistema binario ed il concetto di bit applicato alle immagini; le misure: calcolo della dimensione del pixel; calcolo della dimensione della immagine; calcolo della densità in pixel; calcolo dei DPI; calcolo del peso; calcolo della precisione intrinseca; esempi ed esercizi numerici. Orientamento e restituzione di un fotogramma: sistema di riferimento oggetto; sistema di riferimento immagine; la proiettività tra piani e le equazioni omografiche; l’orientamento: scrittura e risoluzione del sistema matriciale con il principio dei minimi quadrati; la restituzione; la scelta dei PFA. Operatività della fotogrammetria; Condizioni operative; Tipi di prese: inclinate e centrali; Monografie dei P.F.A.; I formati dei file digitali; Cenni di rappresentazione foto realistica. I sensori: sensori analogici e digitali (il fotodiodo); differenza tra dot e pixel; distanza focale, focale equivalente, formati standard e ridotto. Precisione della fotogrammetria: errori strumentali, dell’immagine, ambientali, inquadramento, orientamento e di restituzione dei fotogrammi. Precisione intrinseca di un fotogramma.LABORATORIO: Raddrizzamento analitico del prospetto di un fabbricato e verifica metrica delle precisioni ottenute. Introduzione, organizzazione, assegnazione dei temi; svolgimento dei temi, revisione e consegna della dissertazione finale.Richiami alla Normativa. Capitolo 8 NTC 2018 COSTRUZIONI ESISTENTI: Commenti al paragrafo 8.2. Commenti al paragrafo 8.5 DEF. DEL MODELLO DI RIFERIMENTO PER LE ANALISI: analisi storica, rilievo geometrico, rilievo materico, verifiche, degrado, meccanismi di danno, prove, livelli di conoscenza, fattori di confidenza. Richiami alla Normativa della Regione Emilia Romagna. Il Rilevamento geometrico: fasi del rilevamento geometrico; elaborati del rilevamento geometrico; riassunto del rilevamento geometrico; informazioni qualitative desumibili dal rilevamento geometrico: regolarità in pianta, regolarità in altezza, la costruzione semplice, la casa antisimica di Ligorio. Il Rilevamento materico: elementi verticali: pietra, malta, muratura, tessitura, apparecchiatura; elementi orizzontali: tipologie di impalcati, impalcati intermedi, coperture, travi principali, secondarie, elementi non strutturali, orditure (regole); scale; piattabande; porticati e pensiline; informazioni quantitative desumibili dal rilevamento materico: tabella dei maschi murari, caratterizzazione dei materiali, analisi dei carichi permanenti; elaborati grafici del rilevamento materico. Analisi storica: esempi. Analisi del degrado: esempi. Analisi dei meccanismi di danno dei maschi murari: meccanismi di danni nel piano con esempi; meccanismi di danno fuori dal piano con esempi; Analisi dei meccanismi di danno degli impalcati con esempi. Verifiche in sito con esempi. Prove in sito con esempi. Livelli di conoscenza e fattori di confidenza: tabella finale. Applicazione del rilevamento geometrico strutturale. Classificazione sismica: Sisma bonus e “ratio” della norma; Definizione di rischio sismico; I danni dei terremoti; Pericolosità, Esposizione e Vulnerabilità; Metodo di calcolo semplificato: classificazione delle murature, classi di vulnerabilità, vulnerabilità media e vulnerabilità effettiva, classi di rischio sismico, individuazione della classe di rischio sismico; Esempio numerico e considerazione finali. Cenni alla certificazione di idoneità statica. LABORATORIO: Rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato e sua rappresentazione. Introduzione, organizzazione, assegnazione dei temi; svolgimento dei temi, revisioni e consegna della dissertazione finale.

Metodi didattici

Le attività didattiche sono suddivise in una parte di lezioni teoriche pari ad 1/3 della durata del corso ed una parte di laboratorio pari a circa 2/3 della durata del corso. Sia le lezioni che il laboratorio saranno erogati in presenza. La frequenza è sempre consigliata e diviene praticamente obbligatoria durante lo svolgimento della attività di laboratorio. Relativamente alla parte di lezioni teoriche, previa motivata richiesta, potranno essere rese disponibili audio/video lezioni, suddivise per unità didattiche preregistrate su piattaforma Power Point, condivise nella pagina web del corso.
La parte di laboratorio prevede revisioni, domande, commenti, assegnazione dei temi, integrazioni delle lezioni teoriche, assistenza del docente allo svolgimento della parte di rilievo, di rappresentazione e di stesura della dissertazione finale e degli elaborati e la parte di rilevamento esterno dovrà essere effettuata al di fuori dell’orario delle lezioni, concordando l’uscita didattica con il docente.
Al termine della prima parte del laboratorio e, inderogabilmente, al termine del corso, ogni studente dovrà consegnare una dissertazione scritta corredata di elaborati grafico-numerici relativi al fabbricato oggetto di rilievo e di rappresentazione.
Al di fuori dell’orario delle lezioni e dell’orario di ricevimento settimanale, il docente sarà disponibile per approfondimenti sul corso, solo in casi di comprovata e giustificata esigenza.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La capacità acquisita da parte di ogni studente di condurre il rilievo e la rappresentazione assegnata, comprensiva dell’argomento a tema verrà valutata dal docente anche durante il corso ed in particolare nell'ambito dello svolgimento delle attività di laboratorio previste. Per questo motivo è indispensabile partecipare alle attività di laboratorio in maniera attiva e non passiva o assente. Solo la verifica dell’apprendimento, delle conoscenze acquisite e dello sviluppo di competenze verrà rinviata all’esame finale, valutando la chiarezza e la sintesi nella descrizione delle fasi delle esercitazioni, il layout grafico, l’interesse e l’impegno manifestati durante la partecipazione alle attività didattiche e la capacità di estendere alle altre discipline ingegneristiche le nozioni impartite. Saranno ammessi all’esame finale gli studenti che sono regolarmente iscritti al corso di RRAC ed hanno consegnato, al termine delle lezioni, la dissertazione scritta con il tema assegnato, corredata di elaborati grafico-numerici.
L’esame verte nella discussione, verifica e analisi della forma, sostanza, correttezza, anche numerica, di quanto riportato nella dissertazione e negli elaborati grafici ed ha una durata variabile da studente. Al termine della stessa verrà espresso un giudizio. Nel giudizio verranno presi in considerazione anche gli aspetti relativi alla complessità, alla consistenza ed i tempi delle attività di rilievo, di rappresentazione e dello svolgimento del tema. Successivamente è prevista una prova che consiste in una domanda «aperta e scritta» su un argomento del corso trattato durante la parte teorica delle lezioni. Questa ha una durata massima di 30 minuti. Il voto finale è costituito dal voto della risposta alla domanda arrotondato per eccesso o per difetto sulla base della correttezza degli elaborati delle esercitazioni e dell’interesse e dell’impegno manifestati durante lo svolgimento delle attività didattiche superamento. L'esame si supera con un punteggio minino di 18/30.

Testi di riferimento

G. Bezoari, C. Monti, A. Selvini. “Misura e rappresentazione”. Casa Editrice Ambrosina Milano
Linee guida di indirizzo per la verifica dell’idoneità statica di un fabbricato
Materiale informativo, schemi e materiale didattico utilizzato durante il corso
Eventuali altri testi o materiale didattico verrà comunicato durante il corso