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STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
MICHELE PIFFERI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
IUS/19

Obiettivi formativi

Le conoscenze acquisite al termine del corso riguardano: (1) l'importanza del metodo storico-critico nello studio del diritto; (2) le caratteristiche principali dell'esperienza giuridica moderna e contemporanea, tra il XVI secolo e la Costituzione repubblicana; (3) la pluralità delle fonti giuridiche in diverse epoche storiche . Le abilità acquisite dagli studenti sono: (1) un approccio critico e problematico alla comprensione delle fonti del diritto; (2) la consapevolezza della politicità del diritto e della sua dimensione culturale e sociale oltre il dato normativo.

Prerequisiti

Conoscenza adeguata della storia moderna e contemporanea, ottenuta con lo studio di un manuale di scuola superiore.

Contenuti del corso

Parte I (20 ore). Esperienza giuridica moderna.
La nuova ideologia del potere e il diritto. Lo Stato nazionale moderno e le sue prime prerogative. L'Ancien Regime come ordinamento pluralista. Il ruolo della scienza giuridica: l'umanesimo giuridico, il giusnaturalismo e il razionalismo giuridico. Le consolidazione settecentesche. La codificazione: modelli a confronto in Francia e in Germania. Dal Codice civile italiano del 1865 al Codice del 1942.
Parte II, con 3 approfondimenti tematici di 6 ore ciascuno: (1) il diritto di punire e i suoi limiti in età moderna: dalla pena corporale alla pena detentiva; interpretazioni storiografiche del carcere come pena; il diritto penale liberale e la difesa sociale nel corso dell'Ottocento; (2) origine del welfare state e leggi sociali: la funzione proattiva dello stato; le leggi speciali/sociali; primi sviluppi e temi principali del diritto del lavoro tra Otto e Novecento; (3) Le trasformazioni del diritto di proprietà: dal dominio diviso alla proprietà come sintesi di poteri; proprietà e nuove tecnologie nell'Ottocento; la proprietà in senso solidaristico.
Parte III, 2 ore dedicate alla ricerca delle fonti nella biblioteca o on-line.
Il corso è strutturato con 6 ore di lezioni dialogate (due all'inizio, due a metà corso, finito il primo blocco, due alla fine di sintesi dei tre percorsi tematici).

Metodi didattici

Lezione frontale. Durante le lezioni saranno presentate e spiegate fonti dei vari periodi. In alcune occasioni sarà chiesto agli studenti di fare un primo commento delle fonti alla luce della presentazione dell'argomento fatta dal docente.
Sarà utilizzata la piattaforma Eiduco e il materiale utilizzato a lezione sarà integrato su Eiduco con la registrazione audio.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma orale ed è rivolto ad accertare la conoscenza e comprensione delle tematiche oggetto del corso e l'acquisizione delle abilità nella lettura critica delle fonti.
Consiste in sei domande, il voto finale è la media risultante dalle risposte.

Testi di riferimento

Per gli studenti frequentanti:
Appunti delle lezioni e materiale distribuito a lezione. Nel materiale didattico del sito sono resi disponibili le fonti e i testi commentati a lezione.


Per gli studenti non frequentanti:
Maurizio Fioravanti (a cura di), Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto (Roma-Bari: Laterza, 2011)