Procedura penale internazionale - 6 crediti

PROGRAMMA VALIDO DA MAGGIO 2014 ANCHE PER GLI STUDENTI DEI CORSI DI COOPERAZIONE INVESTIGATIVA INTERNAZIONALE (6 o 7 CREDITI – SEDI DI FERRARA E ROVIGO).

Contenuti del corso

L’evoluzione della criminalità – in particolare di quella organizzata – esige dagli Stati la coordinazione sempre più stretta e intensa di tattiche di lotta e strumenti investigativi.

Il corso intende fornire conoscenze fondamentali e  al tempo stesso strutturate in senso schiettamente pratico, che consentano agli studenti una prima full immersion nel mondo della lotta internazionale al crimine.

Saranno oggetto di approfondimento i seguenti argomenti.

Rapporti giurisdizionali con autorità straniere: prevalenza delle convenzioni e del diritto internazionale generale; estradizione; rogatorie internazionali; effetti delle sentenze penali straniere; esecuzione all’estero di sentenze penali italiane; acquisizione di atti di un procedimento penale straniero; lettura di dichiarazioni rese da persona residente all’estero.

Mandato d’arresto europeo: presupposti; m.a.e., libertà personale e principio di eguaglianza; contenuti del provvedimento straniero, profili di competenza e attività di impulso alla procedura esecutiva; procedimento passivo di consegna; arresto di polizia e successiva convalida; misure coercitive in attesa della pronuncia; la decisione sulla consegna; la doppia punibilità; il rifiuto della consegna; procedura attiva di consegna; misure reali; m.a.e. e Corte penale internazionale.

La circolazione investigativa nello spazio giuridico europeo: lo scambio di informazioni a livello europeo; Eurojust ed europol; le squadre investigative comuni; sequestro e confisca nell’Unione europea; intercettazioni all’estero.

Investigazioni difensive all’estero: lineamenti europei del diritto di difesa; diritto difesa tra convenzioni internazionali e Costituzione; limiti territoriali nello svolgimento delle indagini difensive.

Cooperazione con tribunali penali internazionali: giurisdizioni penali internazionali; contenuto dell’obbligo di cooperazione; adempimento e inadempimento dell’obbligo di cooperazione; accordi di esenzione.

Assistenza giudiziaria internazionale e pena di morte.

Testi consigliati

Per i frequentanti l’esame – che consisterà nel commento di una sentenza su uno degli argomenti del programma – potrà essere sostenuto sulla base degli appunti delle lezioni e di testi normativi aggiornati.

Per i non frequentanti l’esame – che sarà svolto in forma orale – verterà sui seguenti testi, oltre che su testi normativi – codice di procedura penale (libro XI) e fonti sovranazionali – aggiornati:

Filippi, Gualtieri, Moscarini, Scalfati (a cura di), La circolazione investigativa nello spazio giuridico europeo: strumenti soggetti, risultati, Padova, 2010, da pag. 19 a 126, da 187 a 268 (ovvero esclusi: “Linee generali della ricerca e suoi risultati”, “Le intercettazioni di comunicazioni in Spagna”, “Le intercettazioni di comunicazioni in Francia”, “Le intercettazioni di comunicazioni nel Regno Unito”, “Diritti e poteri della difesa nella fase delle indagini preliminari secondo il c.p.p. tedesco”, “Il ruolo dell’avvocato della difesa nel processo penale in Francia”, “I poteri della difesa nella raccolta delle prove nel processo penale del Regno Unito”, “L’investigazione difensiva nel processo penale spagnolo”).

Pansini-Scalfati (a cura di), Il mandato d’arresto europeo, Napoli, 2005, solo sezione prima (ovvero L’attuazione italiana della norma-quadro europea), pp. 3-233.

Fanchiotti, voce Corte penale internazionale: il procedimento, in Enciclopedia del diritto, Annali, vol. II, tomo II, 2008, pp. 291-312.