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DIRITTO CIVILE II

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2015/2016
Docente
ARIANNA THIENE
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
IUS/01

Obiettivi formativi

Il corso è finalizzato ad un’analisi critica e sistematica, alla luce dei più recenti orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, delle conoscenze relative alla disciplina della responsabilità civile e dei diritti della personalità (diritto al nome, diritto all’immagine, diritto alla riservatezza, diritto all’identità personale). Obiettivo del corso è, inoltre, l’approfondimento, con riferimento alle più recenti novità legislative intervenute, di argomenti del diritto di famiglia, delle successioni a causa di morte, della proprietà e dei diritti reali.
Le lezioni sono finalizzate all’acquisizione delle seguenti abilità: appropriazione di un metodo di studio che garantisca una capacità analitica e una visione dinamica della disciplina normativa; acquisizione di una familiarità con la dimensione pratico-applicativa del diritto civile derivante dal confronto con il c.d. diritto vivente; abilità nella soluzione di casi pratici.

Prerequisiti

Agli studenti è richiesta una solida conoscenza dei principi generali e degli istituti fondamentali dell’intero diritto privato e del sistema delle fonti del diritto italiano e della Carta costituzionale. Fondamentale è la conoscenza della struttura e dei contenuti del codice civile. In concreto gli studenti devono aver sostenuto gli esami di Diritto costituzionale, Istituzioni di diritto privato e Diritto civile I, che costituiscono materie propedeutiche.

Contenuti del corso

Nella sua parte monografica il corso avrà ad oggetto la responsabilità civile e i diritti della personalità. Verranno approfonditi, con metodo analitico e alla luce dei più recenti orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, gli elementi soggettivi (imputabilità e colpevolezza) e oggettivi (danno ingiusto e nesso causale) dell’illecito civile, i profili relativi alla risarcibilità dei danni conseguenza (patrimoniali e non), le ipotesi codicistiche e extracodicistiche di responsabilità oggettiva. Il tema dei diritti della personalità verrà affrontato tendenzialmente dal punto di vista dei rimedi (inibitori, risarcitori e restitutori) previsti dall’ordinamento a loro tutela (40 ore).
Per ciascuno di questi profili verranno proposti casi pratici e verranno coinvolti gli studenti nella loro soluzione.
Alcune lezioni verranno dedicate alle più importanti novità legislative che hanno inciso sulla disciplina del matrimonio e della filiazione, sul diritto delle successioni a causa di morte e sul diritto di proprietà e i diritti reali (20 ore).

Metodi didattici

La didattica si svolgerà con lezioni frontali, che saranno dedicate all'approfondimento delle questioni applicative e interpretative degli istituti privatistici oggetto del corso. La trattazione degli argomenti verrà accompagnata dalla soluzione di casi pratici, tratti dalla più recente e interessante casistica giurisprudenziale.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma orale ed è finalizzato ad accertare la conoscenza e la comprensione critica e approfondita degli argomenti oggetto del programma. Tendenzialmente le domande saranno 4. Particolare rilevanza verrà data all'imprescindibile conoscenza del dato normativo. Viene altresì richiesta la capacità di affrontare e risolvere casi pratici con chiarezza espositiva e capacità di inquadramento sistematico. Il voto complessivo risulterà dalla media dei voti assegnati per ciascuna domanda.




Testi di riferimento

Ai fini della preparazione dell’esame è necessario conoscere i seguenti capitoli del volume di C. Massimo Bianca (con la collaborazione di Mirzia Bianca), Istituzioni di Diritto privato, ult. ed., Giuffrè, Milano. Nello specifico i capitoli: VII, VIII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIII LIII, LIV, LV, LVI, LVII, LVIII, LXVII, LXVIII, LXIX, LXX, LXXI, LXXII, LXXIII, LXXIV LXXV, LXXVI, LXXVII, LXXVIII, LXXIX, LXXX, LXXXI, LXXXII, LXXXIII.
Fondamentale è l’uso di un Codice civile, in una edizione aggiornatissima, con la Costituzione e le principali leggi complementari. Per la parte relativa alla responsabilità civile e ai diritti della personalità si consiglia la consultazione di un CODICE CIVILE, commentato con dottrina e giurisprudenza, ad es. CIAN - TRABUCCHI, Commentario breve al Codice civile, Padova, CEDAM, ult. ed.