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Cooperazione investigativa internazionale - 6 crediti

a.a. 2012/2013 - Prof. Cristiana Valentini

Contenuti del corso

L'evoluzione della criminalità – in particolare della criminalità organizzata – esige dagli stati la coordinazione sempre più stretta e intensa di tattiche di lotta e strumenti investigativi.

Il corso intende fornire conoscenze fondamentali e, al tempo stesso, strutturate in senso schiettamente pratico, che consentano agli studenti una prima full immersion nel mondo della lotta internazionale al crimine: acquisizione di prove all'estero (intercettazione interstatuali, inseguimenti transfrontalieri, agenti sotto copertura su territorio straniero, etc.), segnalazione dei latitanti e mandato d'arresto europeo sono alcuni dei temi che saranno trattati a lezione.

In particolare, a seguito dell’inquadramento, nei loro profili istituzionali e convenzionali della disciplina di rogatorie, estradizione e mandato d’arresto europeo, oggetto di approfondimento saranno i seguenti argomenti:

L’approvvigionamento di tracce e cose pertinenti al reato nel territorio europeo

Entità europee per l’attuazione del coordinamento investigativo: poteri e limiti di intervento

L’intercettazione di flussi comunicativi in Europa

Il ruolo del difensore e la circolazione delle indagini difensive

Oggetto di studio sarà anche la collaborazione con i Tribunali penali internazionali, anche ad hoc, come il Tribunale per la ex Jugoslavia, per il Rwanda, per la Sierra Leone.

 

Modalità di accertamento del profitto: esposizione di una sentenza sugli argomenti del corso (per i frequentanti); esame orale (per i non frequentanti).

 

TESTI CONSIGLIATI

AAVV, La collaborazione investigativa nello spazio giuridico europeo: strumenti, soggetti, risultati, a cura di L. Filippi, P. Gualtieri, P. Moscarini, A. Scalfati, CEDAM, Padova 2010