Horizon 2020_Il Centro Ricerche Archiettura>Energia vince una borsa Marie Curie con il progetto HeLLo

ultima modifica 06/06/2018 09:55

HeLLo - Heritage energy Living Lab onsite

 

 

locandina hello

Project details:

Call: H2020 - MSCA-IF-2017-EF - Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships (IF-EF)

Start date: 1/10/2018 - End date: 30/09/2020

Total cost: 168.277 €

EU contribution to UniFe: 168.277 €

L'azione "Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships" fornisce sostegno finanziario a progetti di ricerca presentati all'UE da persone in possesso di un dottorato di ricerca o con almeno quattro anni di esperienza di ricerca equivalente a tempo pieno, in collegamento con un'istituzione ospitante situata in un Paese dell'UE o un paese associato al programma quadro di ricerca dell'UE.

Team Istituzione Ospitante: Centro Ricerche Architettura>Energia (prof. P. Davoli, dr. M. Calzolari) con la collaborazione del Prof. F. Conato e arch. V. Frighi, Dipartimento di Architettura, Università degli studi di Ferrara e con Eurac Research Bolzano (dr. E. Lucchi)

Supervisor: Prof. Pietromaria Davoli

Ricercatrice Marie Curie (vincitrice borsa): dr. Luisa Dias Pereira (Portogallo)

Il miglioramento energetico del patrimonio edilizio esistente è una delle priorità della Comunità Europea. All’interno del vasto patrimonio immobiliare gli edifici storici giocano un ruolo importante per il loro valore culturale e di identità sociale. Solo progettando accuratamente l’intervento di riqualificazione energetica di questi fabbricati è possibile migliorare il comfort degli utenti preservando al contempo i caratteri architettonici per i quali essi sono tutelati.

Il progetto HeLLo mira ad aumentare la consapevolezza degli addetti ai lavori (Progettisti, Amministrazioni, Soprintendenza, Committenti finali) e la conoscenza delle reali potenzialità di alcune soluzioni di retrofit nel caso di intervento sugli edifici storici. Infatti, il mercato delle costruzioni offre oggi numerose tecnologie pensate specificatamente per edifici di nuova costruzione. Molto spesso si dà per scontato che la loro applicazione e i risultati ottenibili offrano le stesse performance anche in contesti storici. Tuttavia, non sempre è possibile fare queste generalizzazioni per via di potenziali incompatibilità o criticità difficilmente prevedibili in fase di progetto.

Il progetto intende creare un vero e proprio laboratorio di monitoraggio, dove testare direttamente su un caso studio storico le prestazioni di alcuni materiali isolanti per fornire dati reali utili alla progettazione degli interventi. Le prove saranno condotte nella cornice di Palazzo Tassoni (sede del Dipartimento di Architettura), un edificio monumentale di notevole interesse architettonico.

Il laboratorio aprirà le porte agli stakeholder per far vivere l’"esperienza sperimentale" anche al di fuori del mondo accademico. Attraverso un progetto di disseminazione (conferenze, corsi e incontri tecnici) i risultati delle prove sperimentali potranno essere condivisi con un pubblico vasto di potenziali fruitori: i professionisti interessati all’applicazione delle soluzioni di retrofit, gli studenti che vogliano approfondire alcuni dettagli applicativi, i dottorandi desiderosi di conoscere il settore della ricerca sperimentale, cosi come i responsabili degli enti preposti all’approvazione degli interventi (Amministrazioni pubbliche e Soprintendenze).