La cotutela di tesi

Come attivarla

La cotutela di tesi si attiva mediante apposita convenzione stipulata tra i Rettori delle Università interessate, previa approvazione della stessa da parte del Collegio dei Docenti del corso. La cotutela di tesi di dottorato può essere attuata a favore di dottorandi iscritti al 1° anno di corso. Il Collegio dei Docenti può autorizzare, altresì, l'attivazione di una cotutela di tesi per dottorandi iscritti al 2° anno di corso qualora sussistano particolari interessi scientifici.

Attualmente la Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) ha firmato accordi quadro per la realizzazione di cotutele di tesi con diversi Paesi.

Accordi quadro

Le convenzioni

Scarica gli accordi:

Come funziona

Al di là degli accordi citati, è comunque possibile attivare una cotutela di tesi con Istituzioni di altri Paesi stranieri a patto di istituire preventivamente un accordo quadro fra l'Università degli Studi di Ferrara e l'Ateneo straniero interessato.

Gli aspetti fondamentali da considerare per un percorso di cotutela sono comuni a tutti gli accordi:

  • Iscrizione obbligatoria ad un corso di dottorato, secondo le normative vigenti in uno dei due Paesi
  • Parere favorevole del Collegio di Dottorato
  • Stipula di una convenzione nominativa per ciascun dottorando, firmata dai due Rettori
  • Obbligo di svolgimento della ricerca in periodi alterni nelle Istituzioni dei due Paesi sotto la supervisione dei due direttori di tesi
  • Esame finale in presenza di una Commissione mista composta in parità di membri di entrambe le Istituzioni.

Gli schemi di convenzione quadro e individuale sono disponibili su richiesta all'Ufficio Dottorato.

Lo schema di convenzione, debitamente compilato e accompagnato dalla delibera di approvazione del Collegio Docenti, deve essere inviato all'Ufficio Dottorato che provvederà alla firma da parte del Rettore e all’invio all’Università partner.

E' comunque possibile utilizzare schemi di convenzione proposti da altre Università, purché conformi agli accordi quadro.

In questo caso il testo di convenzione concordato con la controparte straniera e accompagnato dalla delibera di approvazione del Collegio Docenti deve essere inviato all'Ufficio Dottorato di Ricerca, che provvederà ad inoltrarlo al Senato Accademico per l’approvazione e alla successiva firma del Rettore.