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CONSERVAZIONE DELLA NATURA

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2021/2022
Docente
CRISTINA MUNARI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
BIO/07

Obiettivi formativi

la conservazione della natura è una disciplina che affronta lo studio degli aspetti gestionali degli ecosistemi, legati alla conservazione della biodiversità e allo sfruttamento delle risorse.
L’obiettivo principale del corso consiste nel fornire agli studenti le basi per affrontare lo studio integrato dei principali aspetti i) della conservazione della natura in un’ottica gestionale, ii) delle principali criticità determinate dalle attività antropiche e relative ricadute sullo stato degli ecosistemi naturali, delle comunità biologiche e sulla salute umana.
Lo studente è guidato lungo il percorso perché arrivi alla comprensione della relazione tra diversità biologica, e funzionamento degli ecosistemi, e della importanza della corretta gestione per il loro mantenimento.

Conoscenza e comprensione
Lo studente:
-Conosce correttamente la terminologia biologica;
- Ha conoscenze di base di materie biologiche quali biologia generale, zoologia, botanica;
- Ha conoscenze di base di matematica, fisica e chimica
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente:
- sa utilizzare correttamente la terminologia tecnica nel descrivere i processi chimici, biologici ed ecologici
- sa valutare lo stato ecologico di un sistema naturale, sia acquatico che terrestre
- sa valutare le principali minacce all'integrità dei sistemi naturali e della biodiversità
- è in grado di individuare eventuali criticità gestionali degli ecosistemi naturali e della biodiversità per suggerire eventuali soluzioni e misure di mitigazione.

Prerequisiti

Sebbene non ci siano regole di propedeuticità, lo studente deve avere le conoscenze di base di Biologia e di Ecologia, con proprietà di linguaggio e padronanza scientifica.

Contenuti del corso

PRIMA PARTE (20 ORE)-MINACCE ALLA BIODIVERSITÀ STRATEGIE PER LA CONSERVAZIONE Principali cause di vulnerabilità ed estinzione delle specie animali. Vortice d’estinzione. Genetica della conservazione. Tipi di aree protette: parchi nazionali, regionali, riserve naturali, altre aree naturali protette, zone di protezione speciale (Zps), zone speciali di conservazione (Zsc), siti di importanza comunitaria (Sic). Aree marine protette. Caratteristiche e zonazione delle aree protette. Interventi su popolazioni animali: reintroduzioni, introduzioni, rafforzamenti. Conservazione in situ ed ex-situ. Criteri di priorità di conservazione di specie e comunità biologiche. Classificazione IUCN e Liste Rosse. Convenzione di Washington, Natura 2000, Direttiva Habitat 92/43/CEE e Direttiva Uccelli79/409/CEE. Attuazione della Direttiva habitat in Italia.
SECONDA PARTE (20 ore)-INQUINAMENTO AMBIENTALE. Inquinamento dell’acqua. Inquinamento atmosferico. Cambiamento climatico ed effetto sugli ecosistemi. Rifiuti soliti, tossici e pericoli. Fonti energetiche tradizionali e rinnovabili. Monitoraggio ambientale ed elementi biologici per la valutazione della qualità ambientale degli ecosistemi acquatici (e.g. Posidonia oceanica). Bioaccumulo, bioconcentrazione e biomagnificazione. Direttiva Europea Acque 2000/60/EC e Decreti legislativi 260/10 e 152/06. Trattamento dei reflui industriali ed urbani. Normativa sul trattamento dei reflui 91/271/CEE
TERZA PARTE (8 ore) - BIOINDICAZIONE DEL PAESAGGIO. Cenni di bioindicazione del suolo mediante l’uso dei carabidi. L’uso dei Ditteri Sirfidi come bioindicatori di sostenibilità ambientale. Imenotteri Apoidei: potenzialità di un gruppo tassonomicamente ed ecologicamente complesso. La citizen science: potenzialità del coinvolgimento dei cittadini per il biomonitoraggio. Le principali piattaforme di raccolta dati esistenti. Il fenomeno roadkill, uno degli aspetti della road ecology

Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali per complessive 48 ore di didattica (6 CFU). Le lezioni del Corso di Ecologia Applicata si svolgono settimanalmente in aula e l’esposizione avviene mediante l’utilizzo di diapositive su power-point e materiali audiovisivi. A metà e alla fine del Corso, 2+2 ore saranno dedicate alla verifica dell'apprendimento, al ripasso degli argomenti e alla loro discussione

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di conoscenza degli argomenti del programma del corso e la capacità critica sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi; voto minimo per il superamento dell'esame 18/30. L’esame consiste in una prova orale nella quale verranno somministrate 5 domande ciascuna delle quali del valore di 6 punti.

Testi di riferimento

Essentials of Conservation Biology 6th Edition RB Primack 2014. Environmental Science: a global concern 15th Edition McGraw-Hill 2021, by W. Cunningham & M. Cunningham. Introduzione all’ecologia applicate (Galassi S, Ferrari I, Viaroli P) Città Studi Editore 2014. Iucn.it, parks .it, ispra.it
Corazza C, Ed., 2012. I Ditteri Sirfidi nella bioindicazione della biodiversità. I Sirfidi, il database Syrph the Net e una chiave dicotomica ai generi dei Sirfidi italiani. The hoverflies (Diptera Syrphidae) as Bioindicators of Biodiversity. The hoverflies, the Syrph the Net database and a dicotomic key to the Italian genera of Syrphidae Disponibile/available in PDF: https://storianaturale.comune.fe.it/modules/core/lib/d.php?c=cDJP2 Abstract and some chapter in English.
Sommaggio D., Paoletti M.G., 2018. Gli invertebrati come bioindicatori di un paesaggio sostenibile. Libreariauniversitaria.it edizioni, 275 pp., € 23,90.