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Strumenti personali

relatore

Il relatore va individuato almeno 6/8 mesi prima della sessione di laurea prescelta.

Gli studenti dovranno innanzitutto scegliere, tra quelli appartenenti al Corso di laurea in Lingue e letterature moderne, un docente che ricoprirà la figura del Relatore della tesi da svolgere. Tale decisione è prerogativa dello studente, il quale può orientarsi in base alla personale inclinazione per una particolare disciplina o tematica.

Il Relatore non deve essere necessariamente strutturato all’interno del Corso di laurea, vale a dire che può essere anche un docente a contratto. Nel caso in cui la preferenza dello studente ricada su di una materia svolta da un docente a contratto, e perciò non si abbia la certezza che nel successivo anno accademico gli sia attribuito un nuovo incarico nel Corso di laurea, lo studente, d’accordo con il docente stesso, sceglierà un secondo docente (non necessariamente strutturato), che potrà svolgere la funzione di Correlatore della tesi di laurea e garantire l’assistenza necessaria nel caso in cui il Relatore-contrattista non sia più disponibile nel successivo anno accademico. Il docente può rifiutare nei casi in cui abbia comunicato al Consiglio di Corso di studio un eccesso di carico didattico, CdS che può allora, con il consenso dello studente, attribuire l’assegnazione e la relazione della tesi di laurea ad altro docente, anche in una disciplina diversa da quella inizialmente indicata dallo studente.

Dalla sessione estiva dell’anno accademico 2018/2019 lo studente deve indicare anche la figura del CONTRORELATORE, sentito il Relatore