Amori Botanici Le inconsapevoli relazioni vitali tra piante e uomo

Locandina piccola

 

 

Amori Botanici. Le inconsapevoli relazioni vitali tra piante e uomo

 

14 - 30 aprile 2015

 

ORARIO:

da lunedì a giovedì 9.00 -18.00

venerdì 9.00 - 17.00

chiuso nei giorni festivi

 

DOVE:

Orto Botanico ed Erbario

C.so Ercole I d'Este, 32 Ferrara

 

 

locandina

Taglio del nastro domani martedì 14 aprile, alle ore 18 all’Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Ferrara, per la mostra “Amori Botanici”, che  resterà aperta, a ingresso libero sino al  30 aprile, con orario da lunedì a giovedì, dalle 9 alle 18, venerdì fino alle 17,  chiuso nei giorni festivi.

Il filo conduttore della Mostra è l’amore. L’amore nei suoi molteplici significati e declinazioni: gratuità, relazioni, passione, dedizione, stupore, conoscenza, protezione. Quell’amore che noi come uomini, ma più in generale tutti gli esseri viventi, riceviamo dalle piante non solo attraverso la produzione di ossigeno, cibo, materie prime, combustibili, ma anche attraverso l’insieme di tutti i beni e servizi ecosistemici, di cui le piante sono il "motore immobile". Quell’amore e quella passione che condividono i botanici e tutti coloro che si dedicano allo studio delle nostre compagne e amiche piante.

La Mostra rappresenta un tentativo per affascinare, incuriosire, appassionare, quanti sono ancora poco consapevoli del Regno vegetale e per suggerire una modalità diversa, meno "utilitaristica" di guardare le piante e la Natura in generale. Le piante infatti sono strumenti speciali che ci permettono di instaurare un contatto diretto con la Natura.

Con parole e immagini evocative, la Mostra accompagna il pubblico alla scoperta del Regno vegetale ed è suddivisa in cinque sessioni: L’importanza di essere pianta; Intrecci vitali; Un mondo di vita; Chi conosce ama, chi ama protegge; Tempi botanici.

La mostra è realizzata nell’ambito del progetto Florintesa: Potenziamento, promozione e divulgazione della rete degli Orti Botanici e dei Giardini Storici d’Italia. Progetto finanziato dal MIUR (Legge 6/2000 per la diffusione della cultura scientifica) e coordinato da ENEA con il Forum Plinianum e la società Botanica Italiana.