Gli Uscocchi corsari dell'Adriatico

Locandina piccola

 

 

Gli Uscocchi corsari dell'Adriatico

 

9 maggio -10 giugno 2014

 

ORARIO:

lunedì - giovedì dalle 9.00 alle 18.00

venerdì  dalle 9.00 alle 16.30

 

DOVE:

Palazzo Turchi di Bagno

C.so Ercole I D’Este, 32 Ferrara

 

 

 

locandina

“Gli Uscocchi corsari dell’Adriatico”. E’ questo il titolo della mostra che sarà inaugurata venerdì 9 maggio alle ore 17 a Palazzo Turchi di Bagno, (c.so Ercole I D’Este, 32), organizzata dal Sistema Museale D’Ateneo grazie al contributo di Cesare Bornazzini, appassionato e studioso degli Uscocchi, che ha gentilmente fornito il materiale librario e le stampe esposte nella mostra, collaborando anche alla stesura dei testi dei pannelli. Oltre ad essere produttore e regista di un filmato incentrato sulla storia di questa popolazione, Bornazzini ha curato la ristampa della “Storia degli Uscocchi”, scritta da Minuccio Minucci e completata da Paolo Sarpi nel  XVII secolo, racconto che espone le vicende che hanno coinvolto questi profughi cristiani riversatisi sulle coste del Mare Adriatico per sfuggire all'avanzata ottomana dopo la conquista di Costantinopoli nel 1453.

Come ci spiega Ursula Thun Hohenstein, Presidente del Sistema Museale di Ateneo.. “Inizialmente famosi per le loro operazioni di guerriglia contro i Turchi, gli Uscocchi diventarono poi corsari sotto la protezione e al servizio della Casa d’Austria. Dopo la battaglia di Lepanto del 1571, quando Venezia firmò una pace separata con i Turchi, gli Uscocchi non fecero più distinzione tra Ottomani e Veneziani, assaltando le loro imbarcazioni e le città costiere protette da Venezia e divenendo così pirati. Questo fu causa di una sanguinosa guerra e del loro sterminio”.

La mostra, promossa da Ursula Thun Hohenstein, dal Prof. Benedetto Sala, da Cesare Bornazzini, Roberta Pancaldi e Claudio Berto dell’Unità Museale di Unife, vedrà esposto anche il modello di una galea spagnola presente a Lepanto nel 1571,  vincitore di 8 titoli fra nazionali e mondiali nei campionati tra modellist, costruita da Franco Ragazzi, Presidente del Gruppo Modellisti LNI Ferrara.