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GEOMORFOLOGIA APPLICATA

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2016/2017
Docente
MASSIMILIANO FAZZINI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
GEO/04

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi di questo corso sono quelli di fornire agli studenti nozioni inerenti le applicazioni dei concetti di base della Geomorfologia a problematiche di tipo ambientale ed ingegneristico. Il corso ha inoltre l'obiettivo di mettere in grado gli studenti di tradurre in un risultato quantitativo le analisi di terreno effettuate. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di avere una notevole padronanza della nivologia, e della problematiche ad essa associate; sarà in grado di produrre una cartografia valanghiva intesa come strumento di pianificazione territoriale in aree di media ed alta montagna, anche attraverso l’utilizzo di modelli numerici. La seconda parte del corso permetterà di meglio comprendere le problematiche relative ai processi di erosione dei suoli, ai movimenti franosi sl e di affrontare problematiche idrologiche in collaborazione con ingegneri idraulici. Si evidenzia che, a livello nazionale, relativamente ai corsi di studio di natura geologico - applicativa, la parte relativa alla nivologia applicata è proposta in maniera cosi completa solamente in questo Ateneo

Prerequisiti

Non vi è alcuna propedeuticità richiesta per la frequentazione del corso. Evidentemente, però, lo studente dovrà possedere un’eccellente base conoscitiva di cartografia e topografia, di geografia fisica e geomorfologia ed idrogeologia.

Contenuti del corso

RISCHIO VALANGHE

Formazione ed evoluzione del manto nevoso: metamorfismi e tipi di valanghe (5 ore)

Analisi della stabilità del manto nevoso. Modelli 1,2,3,4,5, e 7 AINEVA. (4 ore)

Cartografia valanghiva dal catasto valanghe alla CaP. la delimitazione delle aree a rischio valanga anche come strumento di pianificazione territoriale (3 ore)

Opere di difesa valanghe: opere attive e passive (2 ore)

Meteorologia alpina (3 ore)

Scala di pericolo e bollettino valanghe (3 ore)

SECONDA PARTE

1 - Tipologie di rischio idrogeologico ed ambientale (1-2 ore)

2 – Cartografia Geomorfologica (3 ore)

3 – Processi Erosivi - Impatto dell'erosione e della sedimentazione; tipi e processi dell'erosione superficiale, Fattori dell'erosione 1.3.1 Fattori naturali 1.3.2 Factors antropici 1.3.3 Calcolo del volume di ruscellamento 1.4 Tipi di processi erosive idrogemorfici La USLE. (4 ore)

4 – Classificazione delle Frane, concetto di suscettibilità e previsione dei fenomeni franosi (4 ore)

5 - Studi pregressi: archivio AVI, IFFI, i PAI - piani di assetti idrogeologico (3 ore)

6 - Richiami di idrologia; definizione e caratteristiche dei bacini idrografici, tempi di corrivazione, precipitazioni, tempi di ritorno, curve di probabilità pluviometrica, definizione di pioggia di progetto e di principio dell’invarianza idraulici; (4 ore)

7 – Problematiche di subsidenza, opere di difesa delle esondazioni (3 ore) – seminario

8 – Seminario inerente il rischio sismico – la microzonazione (2 ore)

Metodi didattici

Lezioni frontali, seminari effettuati da tecnici specializzati, escursione di tre giorni inerente la nivologia e la geomorfologia montana.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.

L’esame è diviso in due parti che hanno luogo nello stesso giorno.

Una relazione di nivologia effettuata a seguito di tutte le attività effettuate durante l’escursione prevista.

Una prova orale inerente la seconda parte del programma. Qualora lo studente non partecipi all’escursione di nivologia e dunque non presenterà la relazione richiesta, dovrà sostenere un secondo orale inerente le tematiche nivologiche argomento delle lezioni.

Il voto finale è dato dalla media dei due punteggi.


Per superare l’esame è necessario acquisire un punteggio minimo di 18 su 30.


Qualora una delle due prove risulti insufficiente o qualora il punteggio totale sia inferiore a 18 è necessario ripetere tutte e due le prove.

Testi di riferimento

Appunti del docente

Dispense disponibili sul sito www.aineva.it – la neve e le valanghe

Per approfondimenti -

Kappemberger G. & Kerkmann J.(1997) “Manuale di meteorologia alpina”, Zanichelli ed., Bologna.

Manuale delle valanghe. Formazione. Dinamica ed effetti. Prevenzione e sicurezza. Soccorso, Libro di David McClung, Peter Schaerer. Zanichelli ed., Bologna.