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GEOLOGIA DEGLI IDROCARBURI

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2019/2020
Docente
GIANLUCA FRIJIA
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
GEO/02

Obiettivi formativi

Lo scopo di questo corso è fornire le varie nozioni che permetteranno di comprendere la genesi degli idrocarburi
nel loro contesto geologico stratigrafico-strutturale e i relativi processi di maturazione migrazione e intrappolamento.

Uno dei principali obiettivi formativi è di fornire le conoscenze necessarie alla comprensione dei processi di formazione, maturazione e intrappolamento degli idrocarburi liquidi e gassosi e di sviluppare capacità di sintesi ed interpretative nell'elaborazione di dati stratigrafico-sedimentologici, di log di pozzo e di sezioni sismiche su casi studio.

Le principali conoscenze acquisite saranno:

• definire l’origine della sostanza organica e l’intrappolamento nelle rocce madri;
• conoscere i principali tipi di idrocarburi;
• comprendere i processi di maturazione e migrazione degli idrocarburi;
• conoscere i vari tipi di porosità e permeabilità delle rocce sedimentarie;
• conoscere le rocce serbatoio e quelle di copertura;
• definire e conoscere in dettaglio i vari tipi di trappole;
• comprendere i modelli di facies e l’architettura deposizionale dei principali ambienti deposizionali e loro eterogeneità laterali e verticali per valutare la possibile migrazione di fluidi e le aree di accumulo;

Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:

• riconoscere e classificare le principali trappole e capire i processi di formazione,
• identificare gli ambienti deposizionali utili alla formazione di rocce madri e di rocce serbatoio;
• essere in grado di sintetizzare dati utili per le ricostruzioni di potenziali aree utili per l’eplorazione;
• fornire interpretazioni da dati di affioramento o di sottosuolo sull’evoluzione sedimentaria delle successioni rocciose ed eventuale inquadramento stratigrapfico-sequenziale;
• utilizzare tutte le conoscenze acquisite durante il corso per ricostruire, interpretare e valutare in modo critico un potenziale gicimento petrolifero.

Prerequisiti

Conoscenze approfondite di geologia, geologia strutturale, stratigrafia, sedimentologia.

Contenuti del corso

1- Origine e costituzione degli idrocarburi (lezioni frontali+esercizi)
• Origine del petrolio (olio e gas)
• Tipi di idrocarburi, processi di formazione del kerogene
• Rocce madri (TOC) e i processi sedimentari
• La migrazione del petrolio (primaria e secondaria), porosità e permeabilità
• L’accumulo del petrolio, reservoirs e trappole (stratigrafiche, strutturali e miste)

2- Proprietà petrofisiche delle rocce (lezioni frontali+esercizi)
• Permeabilità, porosità, densità.
• Fattori di controllo sulle poprietà petrofisiche: tessiture primarie e diagenesi

3- I log di pozzo (lezioni frontali+esercizi)
• Log di pozzo e loro utilizzo (analisi litologiche, raggi gamma, densità, potenziale spontaneo, sonici, resistività ecc.)
• Correlazioni stratigrafiche da log di pozzo
• Esercitazioni su pozzi petroliferi ed interpretazione dei log geofisici

4- L’esplorazione del sottosuolo tramite la sismica a riflessione (lezioni frontali+esercizi)

Metodi didattici

Il metodo didattico prevede lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso ed esercitazioni pratiche.

Le lezioni sono svolte tramite l’ausilio di presentazioni su schermo, preparate dal docente e costantemente aggiornate, con numerose immagini e schemi semplificativi. Le informazioni fornite nella presentazione provengono prevalentemente da articoli scientifici selezionati da riviste scientifiche di notevole impatto.

La presentazione segue uno schema logico con nozioni generali e schemi che vengono approfonditi nel corso della lezione.

Durante la lezione il docente interagisce frequentemente con gli studenti con domande specifiche, sollevando dubbi sulle conoscenze e interpretazioni fornite per spiegare un determinato processo. Lo scopo è di sviluppare il senso critico e di stimolare la curiosità sugli argomenti trattati.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.

L’esame è diviso in 2 parti: valutazione degli esercizi svolti durante il corso e una prova orale.

La prova orale servirà a valutare le conoscenze dei temi trattati nel corso ma anche la capacità di collegare e confrontare aspetti diversi trattati durante il corso e di interpretare dati di sottosuolo.
Se lo studente non ha seguito il corso o effettuato gli esercizi, una prova scritta con esercizi dovrà essere effettuata prima della prova orale. Per superare la prova orale è necessario acquisire almeno 18 punti su 30.


Il voto finale è dato dalla media dei 2 punteggi. Per superare l’esame complessivo è necessario acquisire un punteggio minimo di 18 su 30.

Qualora il punteggio finale sia inferiore a 18 è necessario ripetere la prova orale con le modalità e le prescrizioni citate.

Testi di riferimento

Copie in PDF delle presentazioni del docente e altro materiale fornito durante il corso.

Testo di riferimento:
Selley R.C. Elements of Petroleum Geology.II edition,Academic press-

Molti argomenti possono essere approfonditi sui seguenti testi e su articoli scientifici.



Articoli Scientifici possono essere trovati sulle seguenti riviste:

- American Association of Petroleum Geologists Bulletin
- Journal of Petroleum Geology
- Marine and Petroleum Geology