Concorso di Amissione alla Scuola

ultima modifica 05/02/2008 10:42

I concorsi di ammissione relativi alla Scuola sono banditi con Decreto Rettorale in tempo utile per il successivo Anno Accademico. Le limitazioni e le condizioni di ammissione riservate ai candidati stranieri sono riportate nel Bando di Concorso.  Il concorso di ammissione si svolge per prova d’esame e valutazione dei titoli.

 

L’esame consiste in una prova scritta, che potrà anche svolgersi mediante domande a risposta multipla, intesa ad accertare la cultura generale nel settore della specializzazione ed in una eventuale prova orale sempre sulle medesime tematiche.

 

La valutazione dei titoli del candidato – sono titoli valutabili, a norma delle vigenti disposizioni, la Tesi di Laurea, il voto di Laurea, il voto riportato negli esami di profitto del corso di laurea attinenti i settori scientifico-disciplinari cui si riferisce la Scuola, le pubblicazioni nelle materie attinenti la Specializzazione - concorre in misura non superiore al 30% del punteggio complessivo stabilito per le prove di esame. Inoltre, il candidato deve dare prova di buona conoscenza strumentale di una o più lingue straniere secondo quanto indicato nel bando.

 

La commissione per l’esame d’ammissione - presieduta dal Direttore e nominata dal Consiglio della Scuola - è costituita da cinque docenti universitari di ruolo facenti parte del Consiglio stesso, ivi compresi i ricercatori confermati.

 

Fatti salvi i criteri generali per la regolamentazione degli accessi previsti dalle norme vigenti, ed in base alle risorse umane e finanziarie ed alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero effettivo degli iscritti è determinato dalla programmazione nazionale stabilita di concerto tra il Ministero della Sanità ed il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e dalla successiva ripartizione dei posti tra le singole Scuole.

 

 Possono partecipare al Concorso di ammissione alla Scuola i laureati del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e in Scienze Biologiche. L’ammissione alla Scuola di Specializzazione in Genetica Medica che conferisce il diploma di “Specialista” valido a tutti gli effetti di legge, è riservata ai laureati in possesso dell’abilitazione all’esercizio professionale. I laureati privi dell’abilitazione professionale, utilmente collocati nella graduatoria di merito per l’ammissione alla scuola, possono essere iscritti alla medesima purchè conseguano il titolo di abilitazione all’esercizio della professione entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio dei singoli corsi (D.M. 25 febbraio 2003, n. 99  per i laureati in Medicina e Chirurgia e D.M. 31/7/1996 per i laureati in Scienze Biologiche). Nel caso di mancato conseguimento del titolo entro tale termine, il candidato perde il diritto alla iscrizione. Sono inoltre ammessi al Concorso coloro che: 

 

1)     siano in possesso di un titolo di studio conseguito presso Università straniere e ritenuto equipollente dalle competenti Autorità Accademiche italiane.

2)     risultino in possesso dei requisiti di ammissione sopra elencati e siano strutturati presso strutture Universitarie o Ospedaliere. 

 

 

Il candidato che ha superato l’esame di ammissione e si è collocato in posizione utile al fine della copertura dei posti disponibili, per ottenere l’immatricolazione deve presentare, entro il termine pubblicato in calce alla graduatoria esposta all’albo della Segreteria della Facoltà, tutti i documenti necessari.

 

ultimo aggiornamento: 02/01/2006

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