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LETTERATURA INGLESE

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2015/2016
Docente
PAOLA SPINOZZI
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
L-LIN/10

Obiettivi formativi

Gli studenti approfondiranno le loro conoscenze della letteratura e della cultura britannica in una prospettiva diacronica e sincronica.
L'esposizione di argomenti teorici e la lettura critica consentirà loro di acquisire strumenti di indagine del testo e del contesto storico culturale della Gran Bretagna e dell'Europa.
Tali abilità potranno essere utilizzate in profili professionali, quali l'insegnamento e l'editoria, che richiedono la comprensione dei generi letterari, la loro evoluzione e ibridazione.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti del corso

Il corso esplorerà la storia della letteratura britannica dal Seicento ai primi decenni del Duemila. Si inizierà con una introduzione degli argomenti centrali in relazione a specifiche teorie critiche e metodologie di studio. Si proseguirà esponendo e comparando definizioni di letteratura nazionale, letteratura comparata e letteratura mondiale.
Si dedicherà una lezione al Seicento e una a Oroonoko; or, The Royal Slave, 1688, di Aphra Behn, la quale crea il prototipo del racconto incentrato sulla schiavitù e sulla colonizzazione.
Una lezione sarà dedicata al Settecento e una a Gulliver’s Travels, 1726, di Jonathan Swift, che è stato recepito in versione ridotta come testo per l'infanzia, mentre tratta temi universali quali l'imperialismo, il ruolo della scienza nella società, la definizione degli essere viventi in base a criteri gerarchici.
Una lezione riguarderà l'Ottocento e una Wuthering Heights, 1847, di Emily Brontë, la cui narrazione del conflitto fra passioni individuali e convenzioni sociali ha acquisito rinomanza mondiale.
Una lezione sarà rivolta al ventesimo secolo e una a Possession. A Romance, 1990, di Antonia S. Byatt, la quale ha utilizzato alcuni temi fondamentali del postmodernismo quali il rapporto dialettico fra il sistema di valori assunti nella contemporaneità e nell'Ottocento.
Due lezioni tratteranno i primi quindici anni del ventunesimo secolo e sei riguarderanno Cloud Atlas, 2004, di David Mitchell: si esamineranno i molteplici generi letterari utilizzati dall'autore in rapporto a specifici contesti storico-culturali, dall'epoca vittoriana a un futuro molto lontano.
Infine i concetti e le definizioni di letteratura nazionale, comparata e mondiale presentati all'inizio del corso saranno riesaminati e ampliati attraverso il contributo critico degli studenti.

Metodi didattici

Le lezioni si incentrano tanto sul contesto storico e culturale quanto su specifici autori/autrici e testi letterari. Presentano un'impostazione dialogica, poiché si basano sull'esposizione degli argomenti da parte del docente e sulle letture dei testi primari da parte degli studenti e si arricchiscono attraverso commenti e interventi.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si articola in:
A. una prova scritta, che verte su argomenti trattati nel corso monografico e indicati nei Contenuti del corso;
B. una prova orale, incentrata sulla storia della letteratura e sul corso monografico.

La prova scritta può essere sostenuta separatamente dalla prova orale solo nell’appello previsto alla fine del corso e rivolto agli studenti frequentanti. A partire dall’appello successivo, le due prove devono essere sostenute unitamente nello stesso appello.

Tutti le opere primarie e critiche in programma sono reperibili nella sezione Materiale didattico.

Agli studenti frequentanti si richiede:
1.a) lo studio di 2 fra i 4 saggi teorici in programma;
1.b) lo studio delle 5 opere primarie in programma;
1.c) lo studio di 5 saggi critici relativi alle opere primarie;
2) la conoscenza di un secolo della letteratura inglese a scelta.

Agli studenti non frequentanti si richiede:
1.a) lo studio dei 4 saggi teorici in programma;
1.b) lo studio delle 5 opere primarie in programma;
1.c) lo studio di 5 saggi critici relativi alle opere primarie.
2) la conoscenza di due secoli della letteratura inglese a scelta.

Testi di riferimento

Per la storia della letteratura inglese gli studenti possono scegliere fra i seguenti manuali:
a) Andrew Sanders, Storia della letteratura inglese, Milano, Mondadori, 2000. Vol. 1: Dalle origini al secolo XVIII; Vol. 2: Dal secolo XIX al postmoderno.
b) Paolo Bertinetti, a cura di, Storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, 2000. Vol. 1: Dalle origini al Settecento; Vol. 2: Dal Romanticismo all’Età contemporanea.
c) David Daiches, A Critical History of English Literature, 2 volumes, London, Mandarin, 1994 (I edition 1960). Traduzione italiana Storia della letteratura inglese, 3 volumi, Milano, Garzanti, 1998.
d) The Norton Anthology of English Literature, 8th edition, 6 volumes, New York – London, W. W. Norton & Company, 2006-2007.

Si consiglia di operare una scelta valutando se si preferisce una presentazione dei periodi storici e degli autori di tipo sintetico oppure di tipo analitico, che include l’esame di brani antologici.

Per lo studio del corso monografico gli studenti devono operare una scelta fra i seguenti testi critici, seguendo i criteri indicati nelle Modalità di verifica dell'apprendimento:

Franco Moretti, “Conjectures on World Literature”, 2000.
W. C. Dimock, “Literature for the Planet”, 2001.
David Damrosch, “World Literature, National Contexts”, 2003.
David Damrosch, “Toward a History of World Literature”, 2008.

Aphra Behn, Oroonoko, 1688.
Moira Ferguson, “Oroonoko. Birth of a Paradigm”, 1992.
Oddvar Holmesland, “Aphra Behn’s Oroonoko. Cultural Dialectics and the Novel”, 2001.
V. G. Dickson, “Truth, Wonder, and Exemplarity in Aphra Behn’s Oroonoko”, 2007.

Jonathan Swift, Gulliver’s Travels, 1726.
Eugene R. Hammond, “Nature-Reason-Justice in Utopia and Gulliver’s Travels”, 1982.
Clement Hawes, “Three Times Round the Globe: Gulliver and Colonial Discourse”, 1991.
Richard Rodino, “‘Splendide Mendax’: Authors, Characters, and Readers in Gulliver’s Travels”, 1991.

Emily Brontë, Wuthering Heights, 1850.
Arnold Krupat, “The Strangeness of Wuthering Heights”, 1970.
Anne Williams, “Natural Supernaturalism in Wuthering Heights”, 1985.
Michael S. Macovski, “Wuthering Heights and the Rhetoric of Interpretation”, 1987.

A. S. Byatt. Possession. A Romance, 1990.
Adrienne Shiffman, “‘Burn What They Should Not See’: The Private Journal as Public Text in A. S. Byatt’s Possession”, 2001.
Ann Marie Adams, “Dead Authors, Born Readers, and Defunct Critics: Investigating Ambiguous Critical Identities in A. S. Byatt’s Possession”, 2003.
Mark M. Hennelly, “‘Repeating Patterns’ and Textual Pleasures: Reading (In) A. S. Byatt’s Possession: A Romance”, 2003.

David Mitchell, Cloud Atlas, 2004.
James Berger, “Falling Towers and Postmodern Wild Children: Oliver Sacks, Don DeLillo, and Turns against Language”, 2005.
Rita Barnard, “Fictions of the Global”, 2009.
J. H. Mezey, “‘A Multitude of Drops’: Recursion and Globalization in David Mitchell’s Cloud Atlas”, 2011.