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Organizzazione e gestione delle attività didattiche

Il corso di laurea magistrale in Quaternario, preistoria e archeologia è a titolo congiunto tra le Università di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Verona e Trento. La sede amministrativa è a Ferrara, pertanto sia la preiscrirzione che l'iscrizione devono essere fatte a Ferrara, indipendentemente dalla sede di frequenza dello studente.

Le attività di orientamento in ingresso sono svolte dal Coordinatore e dai docenti del corso e tendono primariamente a comprendere l’effettiva preparazione degli studenti e la congruità del percorso di studio pregresso. A tal fine sono organizzati incontri singoli e/o per piccoli gruppi di studenti, dopo la richiesta di ammissione al corso. Nel corso dell’a.a. il Coordinatore, supportato dai docenti, è disponibile a colloqui con i singoli studenti (o con il rappresentante di questi ultimi) per risolvere specifiche esigenze in itinere. Il manager didattico si occupa dell’orientamento in ingresso, fornendo informazioni sull’organizzazione didattica del Corso di studio e sui servizi di contesto offerti dal Dipartimento e dall’Ateneo. Inoltre, offre un servizio di ascolto durante tutto l’a.a. e propone incontri per illustrare aspetti diversi (utilizzo della videoconferenza, gestione della piattaforma web, stage, importanza della partecipazione studentesca, la valutazione della didattica ecc.).

Le conoscenze richieste per l’accesso al CdS sono descritte e pubblicate nel sito del corso alla voce “Modalità di accesso” La verifica delle conoscenze iniziali indispensabili viene svolta da una specifica Commissione che si occupa di esaminare i requisiti curriculari e la personale preparazione e motivazione degli studenti che richiedono l’ammissione al CdS e organizza i colloqui, con la collaborazione dei docenti anche negli atenei partner.

Il piano di studi è strutturato in modo da favorire una certa autonomia dello studente nella scelta del proprio percorso, presentando un'ampia gamma di contenuti organizzati per aree disciplinari. L’autonomia nell’apprendimento critico e nell’organizzazione dello studio sono favoriti da metodi didattici che includono, per la maggior parte dei corsi, sia lezioni frontali, sia laboratori pratici.

Le presentazioni illustrate durante le lezioni frontali sono caricate sui mini-siti degli insegnamenti così da costituire un costante riferimento durante lo studio.

Ogni insegnamento del piano degli studi ha una scheda che descrive i propri obiettivi formativi e le conoscenze che intende sviluppare, oltre agli eventuali prerequisiti necessari. Tutte le schede e le presentazioni sono pubblicate nel sito del corso alla voce “Programmi, insegnamenti e docenti”.

All’inizio del periodo didattico ogni docente verifica le competenze possedute dagli studenti al fine di modulare i metodi d’insegnamento in base alle esigenze dei singoli e del gruppo e, eventualmente, integrare i contenuti, in modo da colmare fin dall’inizio eventuali lacune. I docenti sono inoltre a disposizione durante tutto l’a.a. per il tutorato, sia in aula che in orario di ricevimento.

Il corso di laurea magistrale in Quaternario, preistoria e archeologia è attivato in modo convenzionale, in presenza.

Le lezioni sono trasmesse in videoconferenza nei quattro atenei convenzionati, Ferrara, Modena, Verona e Trento, dove sono allestite aule multimediali interattive, pertanto lo studente può recarsi nell'ateneo più vicino alla sua residenza per partecipare alle lezioni frontali. Nessuna lezione si sovrappone all'altra.
E' possibile anche utilizzare il servizio di “frequenza a distanza” che consente di assistere alla videoconferenza anche da casa.

Le lezioni in aula sono inoltre  registrate e disponibili on line, tranne i laboratori e le attività pratiche.

Per i laboratori consideriamo molto importante la presenza alle attività pratiche che si svolgono presso la sede del docente titolare dell'insegnamento. Grazie al supporto del SE@ e-learning di Unife, gli studenti possono disporre anche di registrazioni di sintesi delle attività laboratoriali.

Gli esami si svolgono in presenza presso la sede del docente.

Le date degli appelli vengono normalmente inserite online dai docenti dei 4 Atenei almeno tre mesi prima dello svolgimento delle prove.

Gli studenti hanno la possibilità di completare la formazione tramite attività supplementari organizzate dai docenti del CdS (scavi, seminari e convegni escursioni didattiche, corsi intensivi). Ogni anno vengono organizzati Workshop e convegni finalizzati ad uno scambio attivo con gli esponenti del mondo del lavoro, andando incontro alle esigenze di aggiornamento periodico dei profili formativi.

Internazionalizzazione: molteplici sono le iniziative volte al potenziamento della mobilità degli studenti:

- Doppio Titolo con l'Université de Toulouse Jean Jaurès (Francia).

- Programma Erasmus e Erasmus traineeship.

- Dottorato internazionale Erasmus Mundus “Quaternary and Prehistory”, coordinato dall’Università di Ferrara che consente agli studenti, più meritevoli di continuare la propria ricerca nell’ambito delle discipline preistoriche (https://sites.google.com/a/unife.it/idqp/home).

Tesi: nella maggior parte dei casi le tesi sono di carattere sperimentale, permettendo agli studenti di condurre una ricerca scientifica sui materiali archeologici, sotto la supervisione dei docenti.