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GROTTA DELLA CIOTA CIARA

Le prime indagini scientifico/archeologiche dei depositi risalgono al 1953 quando C. Conti eseguì un primo sondaggio all'interno della Ciota Ciara. Nel 1964, G. Isetti effettuò un sondaggio nella zona atriale, che restituì un’ industria litica riferibile al Paleolitico medio. Nel 1966 F. Fedele e F. Strobino, con l’aiuto del G.A.S.B., condussero il primo scavo sistematico all'interno della grotta.

I lavori proseguirono fino al 1975 e si concentrarono all’interno della grotta con tre sondaggi che portarono all’identificazione di un’industria litica musteriana in quarzo e al recupero di abbondante materiale paleontologico di cui il 95% attribuibile ad Ursus spaelaeus. Nel 1989 P. Gallo e F. Strobino rinvennero nel conoide di deiezione della grotta due denti umani. G. Giacobini li identificò come neandertaliani e la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte decise di effettuare due nuove campagne di scavo nella zona atriale della grotta (1992-1994).

Nel 2009 le ricerche sono riprese ad opera dell’Università degli Studi di Ferrara in Concessione del Ministero dei Beni Culturali.

Direttore: Marta Arzarello (marta.arzarello@unife.it)

Sito Internet: https://sites.google.com/a/unife.it/grotta-della-ciota-ciara/

CAMPAGNA DI SCAVO 2022 - 30 maggio - 24 giugno 2022

Scheda di iscrizione allo scavo: https://forms.gle/Q2optcBfiNLFACU48