Politiche economiche nel diritto dell'Unione Europea - 6 crediti
L’insegnamento si pone l’obiettivo di illustrare, in modo approfondito e sistematico, i fondamenti giuridici e i principali contenuti delle più rilevanti politiche economiche, di competenza dell’Unione europea e direttamente o indirettamente da essa condotte, anche alla luce del T.F.U.E. (Trattato di Lisbona).
L’approccio metodologico adottato è di carattere interdisciplinare, in quanto le politiche economiche della U.E. – a differenza di quelle degli Stati membri – sono previste da documenti giuridici (dal Trattato ai Regolamenti, Direttive, ecc.)
L’insegnamento si articola in tre moduli, fra loro strettamente connessi, secondo il seguente programma:
Programma:
Modulo 1: Le principali politiche economiche (politica valutaria e monetaria; politica fiscale; politica sociale e dell’occupazione; politiche settoriali), con particolare riferimento alla politica di coesione economica, sociale e territoriale 2007-2013.
Modulo 2: La politica commerciale dell’UE: le competenze comunitarie alla stipula di accordi internazionali; gli accordi commerciali bilaterali e multilaterali; la partecipazione dell’UE al WTO.
Modulo 3: La politica marittima e della pesca: nascita ed evoluzione della politica comune della pesca; la disciplina vigente.
Testi consigliati:
Modulo 1:
- S. Squillante, Compendio di Politica economica, III Edizione, Esselibri – Simone, Napoli, 2010, limitatamente al cap. 17 (pp.221-240);
- R. Cellini, Politica economica. Introduzione ai modelli fondamentali, McGraw-Hill, Milano, 2010, limitatamente al Cap. 26 (pp. 16);
- A. Bruzzo, E. Domorenok, La politica di coesione nell’Unione europea allargata. Aspetti economici, sociali e territoriali, UnifePress, Ferrara, 2009, limitatamente alla terza parte (pp. 233-324);
Modulo 2:
- G. Gaja – A. Adinolfi, Introduzione al diritto dell’Unione europea, Laterza, Bari, limitatamente al capitolo VIII (pp. 209-240).
- G. Venturini, L’ordinamento dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. L’OMC e la disciplina degli scambi internazionali di merci, in AA.VV., L’Organizzazione Mondiale del Commercio (a cura di G. Venturini, con la collaborazione di Giovanna Adinolfi, Claudio Dordi e Angela Lupone), 2a edizione, Giuffrè, Milano, 2004 (solo le pp. 3-64, escludendo il paragrafo 5 “La liberalizzazione degli appalti pubblici”)
- in alternativa al testo di G. Venturini, le dispense del docente dal titolo "L’Organizzazione mondiale del commercio (WTO), gli accordi istitutivi, i principi fondamentali", scaricabili dalla sezione "Materiale didattico".
Modulo 3:
- C. Fioravanti, Il diritto comunitario della pesca, CEDAM, Padova, 2007, pp. 1-56 e 151-224.
Organizzazione e svolgimento del corso:
Il corso si svolgerà in gran parte sotto forma di lezioni frontali da parte dei docenti, ma non è esclusa l’organizzazione di “laboratori o seminari”, in cui affrontare specifici aspetti del programma, nel caso in cui se ne presenti l’opportunità.
Per sostenere l’esame, gli studenti devono aver già quantomeno sostenuto gli esami degli insegnamenti di “Economia politica” e di “Diritto dell’Unione europea”, giacché essi vanno considerati come propedeutici.
L’esame si svolgerà in forma scritta e sarà costituito da tre domande, una per modulo, cui dovrà essere fornita risposta aperta in un tempo predeterminato.