Informazioni Percorso di Diritto Tributario
IL PERCORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO (6+6+6)
Nota metodologica
Il percorso di studio di diritto tributario si sviluppa attraverso tre fasi distinte, e con una forte integrazione fra le sedi di Ferrara e di Rovigo.
Al corso di diritto tributario di base si possono aggiungere infatti due percorsi facoltativi di 6 crediti ciascuno: uno dedicato alla fiscalità internazionale e in lingua inglese (International Tax Law: è prevista una sintesi in italiano per gli studenti che non conoscono la lingua) e un altro che si sostanzia in uno stage curriculare ad accesso limitato presso le Commissioni tributarie ovvero l'Agenzia delle Entrate.
Ne deriva che lo studio di diritto tributario nella facoltà di giurisprudenza di Ferrara può variare da 6 crediti (di base, obbligatori per tutti) a 18 crediti (se si includono i due moduli opzionali, se lo studente deciderà di inserirli nel programma di studio).
Dove reperire le informazioni di dettaglio
Il docente da anni mantiene attivo un blog di diritto tributario di fatto dedicato agli studenti di Ferrara, raggiungibile a www.diritttributario.eu
Il pratile contiene informazioni aggiornate sui corsi, novità, iniziative complementari, e moto altro ancora. In caso di discrasia fra quanto scritto qui e quanto riportato dal portale www.dirittotributario.eu, le indicazioni del portale prevalgono.
Il programma complessivo del corso di base
Il programma delle lezioni, nel primo semestre dell'anno accademico, sia a Ferrara che a Rovigo prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La nozione di tributo, imposta e tassa. Le fonti del diritto tributario: in particolare l'ordinamento comunitario e l'influenza delle fonti comunitarie sulle imposte nazionali. Il concetto di reddito e l'imposizione personale.
L'imposta sul reddito delle persone fisiche: presupposto, imponibile, soggettività passiva. I vari tipi di reddito assoggettati ad imposta e il calcolo della base imponibile IRPEF. L'imposta sul reddito delle società. Le ipotesi particolari di applicazione dell'IRES, in particolare la tassazione dei gruppi di società. la tassazione per "trasparenza". L'elusione e l'evasione fiscale: il ruolo dei cd. "paradisi fiscali" nella pianificazione fiscale d'azienda. L'imposta sul valore aggiunto. L'imposta di registro. L'imposta regionale sulle attività produttive. Natura ed effetti della dichiarazione tributaria. L'accertamento e il controllo dell'amministrazione finanziaria. La riscossione delle imposte.
Il programma d'esame
Indipendentemente dagli argomenti trattati a lezione il programma d'esame coincide con il contenuto del manuale (o dei manuali) di riferimento che sono da conoscere nella sua totalità, senza parti da saltare o da omettere, include quelle che per ragioni di tempo non sono state esposte a lezione.
L'esame
L'esame è in forma scritta. Per ulteriori informazioni, anche in questo caso, lo studente deve fare riferimento al portale www.dirittotributario.eu
Il manuale di riferimento.
Qualsiasi manuale purché aggiornato è adeguato. L'esame è somministrato, comunque, tenendo conto di un testo di riferimento come quello di F. Tesauro, Compendio di diritto tributario, UTET, 2010 o di Enrico De Mita, Principi di diritto tributario, Giuffré, 2012.
La frequenza alle lezioni, preappelli e altro
Frequentare le lezioni non attribuisce bonus speciali o prebende spendibili in sede di esame, ovvero programmi agevolati.
La prova di esame del primo appello e della prima sessione è però particolarmente aderente al programma delle lezioni. Anche se lo studio degli appunti non sostituisce il manuale, nel primo appello della prima sessione lo studio degli appunti si rivelerà particolarmente utile per il superamento degli esami.
Seminari
Sono in programma seminari integrativi al corso che verrano comunicati sul sito web www.dirittotributario.eu appena le date saranno fissate. Insieme alle date saranno comunicate eventuali forme di incentivazione alla frequenza, se giudicate necessarie.
L'informatizzazione
Il corso di diritto tributario, sia nella sua versione ridotta (6 crediti) che in quella extended (12 o 18 crediti) è fortemente meccanizzato e informatizzato.
Lo studente è sollecitato ad apprendere l'uso di Mydesk, del concetto di podcast, e dei social network che ruotano attorno alla piattaforma Google scelta dall'Ateneo estense prima di cominciare il corso (con particolare riferimento a Google+). Il docente e i suoi collaboratori usano intensivamente GTalk sia in formato chat audio e video per venire incontro agli studenti con difficoltà di deambulazione o provenienti da sedi svantaggiate. In questo caso si sollecita l'istallazione da parte dello studente dei plug-ins adeguati per sfruttare appieno la piattaforma Mydesk e per poter attivare sessioni di audio e video.
Allo stesso modo i materiali del corso (slides, schemi, etc …) sono messi in condivisione con gli studenti esclusivamente attraverso la piattaforma Mydesk.
L'iscrizione
ogni studente è sollecitato a iscriversi al corso PRIMA dell'inizio dello stesso, alla pagina www.dirittotributario.eu inserendo SOLO la propria email istituzionale. Iscrizioni tardive (per quanto giustificate) potrebbero non essere considerate. L'iscrizione serve al docente per automatizzare l'invio di materiali e per gestire privilegi di accesso ad aree riservate del portale.
Internato (Internship)
Per quanto si tratti di una attività non retribuita, il corso considera e accetta studenti fortemente motivati e diligenti, desiderosi di collaborare alle attività di ricerca del corso, compatibilmente con le skill acquisite. Una richiesta ani questo senso va formulata al docente di riferimento per email, unitamente al proprio CV e voti conseguiti nei singoli esami di profitto. Lo studente può affiancare in questo caso il docente o i suoi collaboratori in attività di ricerca, traduzione, studio e massimazione di sentenze.
