Diritto tributario italiano e sudafricano, un focus sulla tutela del patrimonio familiare e sulla continuità aziendale
Venerdì 3 ottobre 2025, l'Università degli studi di Ferrara ha avuto l'onore di ospitare la professoressa Lizelle Ramaccio Calvino della University of Zululand (South Africa), nell'ambito di un convegno organizzato dalla cattedra di diritto tributario, nella persona del Professor M. Greggi.
L'evento ha approfondito la complessa tematica della gestione del patrimonio familiare all'interno dei passaggi intergenerazionali, mettendo in mostra i diversi approcci normativi offerti dallo Stato sudafricano rispetto all'ordinamento giuridico italiano.
Nel merito, sono state esplorate le risorse, le peculiarità e le problematicità con cui l'apparato normativo della Repubblica sudafricana disciplina il trasferimento dell'asse ereditario in capo agli eredi, sulla scorta di una tradizione di common law fortemente influenzata dall'elemento consuetudinario (indigenous law).
Nonostante la struttura familiare sudafricana risponda a logiche e regole estremamente divergenti da quelle che informano il regime della famiglia nel nostro paese, trasversali si sono rivelate molteplici norme e principi afferenti tanto al diritto tributario, quanto, in generale, al diritto civile; evidenziando una sorprendente trasversalità delle questioni trattate, indipendentemente dal dato geografico.
Tra i numerosi spunti, un passaggio particolarmente significativo ha indagato i meccanismi di “reazione” con cui l'ordinamento africano sta affrontando i (sempre più comuni) tentativi di elusione e/o evasione fiscale esperibili facendo leva su istituiti come il trust e, in generale, attraverso vincoli di destinazione della ricchezza.
Sulle orme tracciate dalla Professoressa Calvino, il dibattito è stato approfondito da Alessandro Casanova, dottorando di diritto tributario, il quale ha delineato i profili giuridici, specificamente fiscali, maggiormente rilevanti circa gli istituti del patto di famiglia e del fondo patrimoniale costituito dai coniugi.
Questo secondo intervento ha evidenziato il complesso bilanciamento perseguito dal legislatore italiano nel conciliare, all’interno dei passaggi intergenerazionali, la tutela dei bisogni familiari con la continuità aziendale.
L’evento, reso possibile grazie al memorandum of understanding sottoscritto dalla Magnifica Rettrice, ha contribuito a rafforzare il legame istituzionale tra l’Università di Ferrara e un partner strategico, confermando, ancora una volta, l’impronta marcatamente internazionale dell’ateneo.