Prof. Giordano Trabanelli

ultima modifica 16/09/2016 17:16

Il Prof. Giordano Trabanelli

Il 31 ottobre 2014 si è spento nella sua abitazione di Ferrara Giordano Trabanelli, professore emerito dell’Università di Ferrara, figura eminente dell’Università di Ferrara (dove ricoprì anche l’incarico di pro-Rettore) e scienziato noto a livello mondiale. Nato a Ferrara il 3 marzo 1928, laureato in Chimica presso l’ Università di Ferrara nel 1951, direttore del Centro di Studi sulla Corrosione “Aldo Daccò" (attualmente Centro di Studi sulla Corrosione e Metallurgia “A. Daccò”) dal 1970, è divenuto professore ordinario di Corrosione e Protezione dei Materiali Metallici nel 1975. E’ stato ideatore e direttore della Scuola di Specializzazione in Scienza e Tecnica dei fenomeni di Corrosione, unica in Italia a fornire titoli post-laurea in questo campo e della International School of Corrosion”, Scuola internazionale rivolta a laureati provenienti da paesi in via di sviluppo.

Nonostante l’infermità che lo ha colpito all’apice della carriera e da lui, cristiano fervente, sopportata con serenità e forza d’animo, ha continuato a lavorare per lungo tempo al Centro Studi Corrosione con immutato entusiasmo. Tutti noi e tutti quelli che lo hanno conosciuto, ricordano la sua integrità morale, la sua dedizione alla ricerca e la sua umanità.

Ha organizzato 10 European Symposia on Corrosion Inhibitors, che si sono tenuti all’Università di Ferrara con cadenza quinquennale dal 1960 al 2005, divenuti uno dei più importanti appuntamenti a livello mondiale, per il confronto e la comunicazione scientifica sul tema degli inibitori di corrosione.

Gli argomenti principali della sua attività di ricerca hanno riguardato lo studio del meccanismo di azione di sostanze organiche sulla corrosione dei metalli, le correlazioni fra struttura molecolare ed efficienza inibitrice di serie di composti organici, l’applicazione degli inibitori organici nella prevenzione di vari tipi di corrosione localizzata, l’applicazione delle metodiche elettrochimiche allo studio dei processi di corrosione e della loro inibizione. E’ stato co-autore di circa 350 memorie pubblicate sulle più importanti riviste internazionali del settore o esposte ai più importanti congressi internazionali di corrosione. E’ stato inoltre autore di monografie sugli inibitori di corrosione: Mechanism and Phenomenology of Organic Inhibitors (Advances in Corrosion Science and Technology, Vol. 1, p.147-228, Plenum Press, 1970); Corrosion Inhibitors (Corrosion Mechanism, p. 119-163, F. Mansfeld Ed., Marcel Dekker Inc. 1987), Fundamental and general Aspects of Inhibition Science (CORROSION 89, paper n.133, 17-21 April 1989, New Orleans, Louisiana); Inhibitors, An Old Remedy for a New Challenge (Corrosion, 1991, 47, 410-419, relazione presentata in occasione della attribuzione della Whitney Award della NACE nel 1991).

Membro dell'International Corrosion Council, di cui fu presidente nel triennio 1984-87, Chairman del Working Party "Corrosion and Scale Inhibitors" della Federazione Europea di Corrosione fino al 2000, la sua attività scientifica ha meritato numerosi riconoscimenti sia in campo nazionale che internazionale: membro d'Onore della Société Française de Métallurgie, Grande Médaille du CEFRACOR nel 1973, Médaille Cavallaro nel 1983, il Whitney Award della NACE nel 1991, la Medaglia di Titanio dell'AIM nel 2002, nominato Honorary Member della Federazione Europea di Corrosione nel 2003.

Il Centro Studi Corrosione, sotto la sua guida, ha avviato fruttuose collaborazioni, oltre che con alcune Università e importanti gruppi di ricerca industriale italiani, anche con ricercatori dell’Ungheria, Cecoslovacchia, Spagna, Marocco, Somalia, Brasile.