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STORIA DELL'ARCHITETTURA ANTICA E MEDIOEVALE

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2020/2021
Docente
RENATA SAMPERI
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
ICAR/18

Obiettivi formativi

Conoscenze.
Il corso intende fornire una conoscenza storica e una metodologia di studio dell’architettura antica e medievale. Per consentire di affrontare questo esteso intervallo temporale, i diversi periodi saranno trattati in maniera generale, attraverso l’individuazione di temi conduttori. All'interno di tale quadro d’insieme, verranno selezionati per ciascun periodo temi, figure, opere e contesti significativi. Particolare attenzione sarà rivolta al processo progettuale e costruttivo delle opere e ai principi del lessico che ne regolano la composizione, in rapporto al contesto fisico, storico e culturale e in riferimento alle elaborazioni critiche e ai problemi teorici collegati alla pratica dell’arte e dell’architettura.
Abilità.
Le abilità attese riguardano l'acquisizione da parte degli studenti della capacità di analizzare, comprendere e valutare le architetture del passato nel loro processo di formazione, considerando diversi punti di vista storico-critici e utilizzando il disegno come fondamentale strumento operativo e conoscitivo del mestiere dell’architetto. Le abilità comprendono inoltre la capacità di individuare nodi critici della storiografia, al fine di formulare ipotesi di ricerca originali.

Prerequisiti

È necessaria una conoscenza, anche solo generale, delle coordinate storiche e geografiche degli argomenti del programma.

Contenuti del corso

Il corso è costituito da un modulo di Storia dell’architettura antica (50 ore) e da un modulo di Storia dell’architettura medievale (40 ore).

Modulo di storia dell’architettura antica:
Il modulo sarà introdotto da considerazioni sul metodo della storiografia architettonica.
Seguiranno lezioni generali sulle tecniche e i sistemi costruttivi dell’antichità e sulla morfologia e la sintassi degli ordini architettonici.
La trattazione si articolerà poi secondo le seguenti sezioni cronologiche:
Architettura greca: le origini del tempio; nascita e sviluppo dell’ordine ionico (i grandi santuari della Ionia e le esperienze nelle Cicladi); i santuari panellenici di Olimpia e Delfi; i templi della Magna Grecia (Siracusa, Selinunte, Agrigento e Paestum); Atene e l’architettura classica (le architetture dell’acropoli e dell’agorà); sviluppi dell’età tardoclassica nel Peloponneso e nella Ionia; l’Ellenismo.
Architettura romana: l’architettura tardorepubblicana a Roma e Pompei e i grandi santuari laziali; l’età imperiale da Augusto ai Severi (fori, templi, terme, palazzi, edifici per spettacolo, archi di trionfo); i tipi residenziali (domus, insula e villa); l’età tardo-antica e l’architettura sotto Diocleziano, Massenzio e Costantino.
Architettura paleocristiana e bizantina: la nascita dell’architettura cristiana e le fondazioni di Costantino a Roma; l’architettura cristiana dopo Costantino; l’architettura bizantina a Ravenna e Costantinopoli.

Modulo di storia dell’architettura medievale:
La trattazione si articolerà secondo le seguenti sezioni cronologiche:
Architettura altomedievale e romanica: l'architettura longobarda, carolingia e ottoniana; l’articolazione dell’architettura romanica in Francia, Inghilterra, Italia e area germanica; l’architettura cistercense in Francia e in Italia.
Architettura gotica: la prima architettura gotica nella Francia settentrionale; il gotico maturo e il “rayonnant” in Francia; il gotico in Inghilterra e Germania; le esperienze italiane (l’architettura degli ordini mendicanti, le grandi cattedrali, i palazzi pubblici).

Metodi didattici

L’organizzazione didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula, integrate da visite esterne per l’osservazione e l’analisi diretta delle opere. Verranno inoltre svolte attività seminariali con esercitazioni grafiche in aula e nel corso dei sopralluoghi. I disegni dovranno essere eseguiti su taccuini con fogli bianchi.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi avviene mediante un colloquio orale nel quale lo studente affronta le tematiche dei due moduli.
Il colloquio prevede la verifica della preparazione relativa agli argomenti compresi nel programma e l’esposizione di un tema, a scelta dello studente, tratto dalla bibliografia di approfondimento indicata durante il corso. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di rappresentare le opere più significative mediante piante, prospetti, sezioni e schizzi di dettaglio.
I disegni realizzati a lezione e durante i sopralluoghi dovranno essere presentati all’esame e saranno oggetto di discussione e valutazione.
Il voto finale, espresso in trentesimi, consiste nella media ponderata delle valutazioni relative ai due moduli.

Testi di riferimento

C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, G. ORTOLANI, A. VISCOGLIOSI, L’architettura del mondo antico, Roma-Bari, Laterza, 2006.
R. BONELLI, C. BONELLI, V. FRANCHETTI PARDO, Storia dell’architettura medievale, Roma-Bari, Laterza 1997.
C. TOSCO, L'architettura medievale in Italia 600-1200, Bologna, Il Mulino 2016.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Nei testi indicati dovranno essere selezionati, in particolare, gli argomenti elencati nel programma.