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LABORATORIO DEL DISEGNO (Partizione A)

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2019/2020
Docente
MARCELLO BALZANI
Crediti formativi
18
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
ICAR/17

Obiettivi formativi

L’obbiettivo del corso è far acquisire agli studenti competenze specifiche legate alle discipline del disegno e della rappresentazione in relazione allo spazio e all’oggetto. Questa conoscenza è necessaria per lo sviluppo di un percorso formativo completo nel campo product design e dell’allestimento.
Il primo approccio alla disciplina del disegno si concentrerà sull'insegnamento delle tecniche di rappresentazione tradizionali per poi affrontare la rappresentazione digitale e trasferire la conoscenza degli strumenti analogici necessari.
In questa fase verranno affrontati i temi della rappresentazione dello spazio architettonico e della rappresentazione di prodotto in riferimento alla normativa meccanica.
Il materiale prodotto servirà come base di lavoro per realizzare, in una successiva fase, un modello fisico o mockup in scala. La creazione di un modello fisico è il punto d'incontro tra la componente effimera del progetto e la realtà tangibile del modello realizzato, rivelando i problemi strutturali e favorendo una maggiore comprensione degli aspetti tecnologici oltre a quelli stilistici.

Conoscenze
- Metodi e regole della scienza della rappresentazione, dal disegno tradizionale: schizzo, rendering manuale, disegno a mano, proiezioni ortogonali, proiezioni centrali e assonometriche, teoria delle ombre;
- Conoscenza delle tecniche di rappresentazione attraverso l’evoluzione degli strumenti grafici e rappresentativi tradizionali fino alle tecniche informatico-digitali di grafica raster e vettoriale;
- Conoscenza dei metodi e delle tecniche per la realizzazione di plastici e mokup concettuali alle varie scale di rappresentazione e concettualizzazione dell’oggetto-prototipo;
- Conoscenza delle problematiche applicative in rapporto alla scala di restituzione, ai requisiti di accuratezza e precisione;
- Definizione delle normative di riferimento (ISO-UNI) per il disegno meccanico e per il disegno degli spazi confinati;
- Conoscenza dei metodi e degli strumenti di rilievo diretto, attraverso l’uso di strumenti tradizionali e procedure di fotoraddrizzamento;

Abilità
Lo studente sarà in grado di:
- Acquisire competenze specifiche relative alle discipline del disegno e della rappresentazione della geometria nello spazio;
- Acquisire i concetti base della geometria descrittiva;
- Iniziare a sviluppare capacità di definizione e articolazione di forme nel progetto grafico-visuale e in quello spaziale di oggetti e ambienti interni alle diverse scale;
- Maturare competenze nella realizzazione di materiale grafico-rappresentativo e di prototipi.

Prerequisiti

Le conoscenze o abilità preliminari necessarie allo studente per affrontare il Laboratorio del Disegno sono:
- buona conoscenza delle basi teoriche del design tradizionale;
- familiarità con gli strumenti di rappresentazione analogici;
- basi dell'informatica e buone capacità manuali.

Contenuti del corso

Le basi teoriche fornite come riferimento saranno quelle del disegno tecnico, in relazione alla rappresentazione della geometria descrittiva (proiezioni ortogonali), ai rapporti di riproduzione del soggetto e alla sua scala di rappresentazione nei metodi di rappresentazione spaziale (assonometrico e prospettico). L'insegnamento della disciplina tramite le tecniche digitali e informatiche si concentrerà sulla realizzazione di elaborati di media difficoltà, prodotti tramite utilizzo di specifici software raster e vettoriali, selezionati tra i pacchetti software più diffusi sul mercato.

Le lezioni relative alla modellazione fisica si concentreranno sulla conoscenza, comprensione e interpretazione spaziale di un elaborato bidimensionale tecnico per la progettazione di modelli e prototipi. Altre lezioni riguarderanno la creazione di file bidimensionali adatti alla produzione di modelli fisici.

Metodi didattici

Una parte delle ore di lezione, quelle teoriche che rappresentano circa un terzo del corso, saranno tenute in maniera frontale, mentre la restante parte delle ore sarà dedicata ad esercitazioni pratiche di disegno e modellazione fisica.
Le lezioni teoriche e le esercitazioni grafiche saranno tenute in aula mentre le attività di modellazione fisica saranno svolte presso Laboratorio Modelli, dove gli studenti inizieranno a utilizzare gli strumenti per la lavorazione artigianale e ad elaborare modelli fisici con diversi gradi di complessità, padroneggiando le fasi del lavoro e gli strumenti coinvolti. Il laboratorio è dotato di tutte le attrezzature necessarie per il corso, ma non fornisce materiali di consumo e piccoli oggetti.

L’attività didattica è quindi suddivisa in:
- lezioni frontali su teorie e metodi di rappresentazione;
- esercitazioni pratiche in modalità laboratoriale di disegno e modellazione fisica;
- esercitazione finale, organizzata per gruppi, finalizzata alla produzione di elaborati grafici di gruppo e individuali.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Gli studenti svolgeranno durante il semestre in esercitazioni in aula riguardanti gli argomenti affrontati durante le lezioni. Le esercitazioni svolte dagli studenti e revisionate dai docenti durante il corso, una volta completate e integrate, andranno a definire il materiale per l’esame finale e concorreranno alla definizione del voto di valutazione.
Le esercitazioni previste si concentreranno sui temi del corso e saranno composte da prove relative al disegno a mano libera, tecnico e automatico, nonché alla realizzazione di modelli fisici.
Durante il corso verranno effettuante revisioni specifiche sui materiali prodotti in modo da chiarire allo studente come integrare o modificare eventuali lacune sugli stessi.

Testi di riferimento

Bistagnino E. (a cura di), Disegno-Design. Introduzione alla cultura della rappresentazione, Franco Angeli, Milano, 2010.

Docci, M., Migliari, R., Scienza della rappresentazione, NIS, Roma, 1992.

Migliari R., Disegno come modello. Riflessioni sul disegno nell’era informatica, Kappa, Roma, 2004.

Dispense fornite dai docenti