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SOTTOSUOLO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2019/2020
Docente
PAOLA VERLICCHI
Crediti formativi
3
Percorso
AMBIENTALE
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
ICAR/03

Obiettivi formativi

Premessa: Il modulo in oggetto è uno dei tre del corso di Decommissioning di siti industriali. Nell’ottica di una rivisitazione dei programmi del corso di laurea magistrale in atto e in particolare dell’area di ingegneria sanitaria e ambientale, quest’anno il modulo affronterà tematiche legate al risk assessment e quindi non come negli anni passati prevalentemente tematiche legate alle bonifiche dei siti contaminati.
Il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente i principi di base dell’analisi dei rischi (risk analysis) nella gestione di impianto di trattamento (inclusi impianti di depurazione reflui e potabilizzazione acque). Gli argomenti del corso verranno trattati in modo da far comprendere allo studente quanto la conoscenza dei rischi di rottura/frattura/danno a parti di un impianto possano incidere nella gestione degli impianti e quanto una corretta progettazione che tenga conto di questi (in particolare di quelli più critici) possa ridurre gli interventi di manutenzione e i fermo-impianti.
Verranno presentati e discussi casi di studio al fine di esemplificare le potenzialità delle diverse tecniche di analisi.
Lo studente che avrà seguito e superato l’esame sarà in grado di effettuare analisi dei rischi di semplici impianti e in particolare
1. Individuare quale metodica di analisi dei rischi può essere più adatta nelle diverse situazioni,
2. individuare quali eventi possono risultare più critici e
3. suggerire modifiche all’impianto (safeguards) per ridurre i rischi di evento incidentale.

Prerequisiti

Sono richieste conoscenze legate alla depurazione dei reflui e alla potabilizzazione delle acque.

Contenuti del corso

Il corso è di 3 CFU (30 ore) fra lezioni ed esercitazioni (risoluzione di semplici casi di studio).
Gli argomenti trattati riguardano:
Concetti di base: rischio, pericolo in un impianto; frequenza, magnitudo, rischio sociale, individuale (4 h)
Metodi di identificazione del rischio (6 h)
Procedure di valutazione del rischio basati sull’esperienza (4 h)
Procedure di valutazione del rischio mediante metodi analitici e predittivi (4 h)
Analisi dei rischi applicati a impianti di trattamento delle acque potabili, a impianti di trattamento acque reflue e nel caso di riuso dirette di acque depurate (12 h).

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno in aula, verranno proiettate slide sui vari argomenti previsti, discussi casi di studio, impostati semplici analisi dei rischi.
Se possibile, si organizzerà un seminario con un tecnico del settore (funzionario dell’Istituto superiore di sanità per esempio che sta predisponendo linee guida per la redazione di Water Safety plans) per presentare un caso di studio particolarmente significativo.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame finale è orale.
Lo studente dovrà mostrare di aver elaborato criticamente i concetti sviluppati durante il corso. L’esame consiste in una verifica delle conoscenze, attraverso alcune domande sul programma svolto. In particolare:
1. Domande sul programma svolto anche attraverso la discussione di un caso di studio relativo alla scelta del metodo di valutazione del rischio (max 10 punti).
2. Approfondimento di una tecnica di valutazione del rischio nel settore industriale (max 10 punti).
3. Risoluzione di un semplice caso di valutazione dei rischi attraverso un metodo predittivo (max 10 punti.)

Il punteggio per ognuno dei tre punti sarà assegnato sulla base delle seguenti conoscenze, competenze e capacità critica e di analisi/sintesi:
a. Conoscenze acquisite: lo studente si orienta autonomamente nel contesto di riferimento delle domande proposte, rispondendo puntualmente e in modo pertinente.
b. Competenze: Capacità di elaborazione e di orientarsi nella discussione di un caso di studio sull’analisi dei rischi di un impianto specifico,
c. Capacità critica nell’affrontare gli argomenti trattati: lo studente deve dimostrare di aver colto potenzialità e criticità dei diversi metodi di analisi.
d. Capacità di analisi e sintesi nell’affrontare un argomento (saper essere esauriente ma anche riuscire in breve a rispondere alla domanda.

L’esame si intende superato se il punteggio assegnato a ciascuno dei tre punti indicati è almeno 6. Il voto finale è la media fra i voti assegnati agli step 1-3.

Testi di riferimento

Dispense date a lezione
- CCPS, Guidelines for hazard evaluation Procedures, Wiley- Interscience, 2008, 3rd ed., ISBN 9780 471 97815 2
- Crowl D:A:, Louvar JF, Chemical Process Safety. Fundamentals with Applications, Second edition. Prentice Hall PTR, 2010, ISBN 0 13 018176 5