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GIUSTIZIA E TUTELA GIURISDIZIONALE NELL'UNIONE EUROPEA

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
JACOPO FRANCESCO ALBERTI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
IUS/14

Obiettivi formativi

Il corso è un insegnamento avanzato nel campo del diritto dell'Unione europea, nato all'interno del Modulo Jean Monnet "EU Specialized Judicial Protection" finanziato dalla Commissione europea (http://www.giuri.unife.it/it/dipartimento/aree-di-interesse-1/modulo-jean-monnet-eu-specialized-judicial-protection).

L'obiettivo del corso è triplice:

1) fornire agli studenti, anche tramite seminari con relatori esterni qualificati, conoscenze avanzate sul sistema di tutela giurisdizionale dell'Unione europea, affrontando temi nuovi non toccati nel corso base di diritto dell'Unione europea o approfondendone altri, meramente accennati;

2) allenare le capacità critiche di elaborazione di un pensiero personale e di analisi di testi altrui (sentenze; articoli di dottrina; atti normativi);

3) preparare gli studenti sui temi più importanti e contemporanei in materia di tutela giurisdizionale, in vista del loro ingresso nel mondo del lavoro.

Prerequisiti

Esame propedeutico: Diritto dell'Unione europea.

Contenuti del corso

Il corso consta di 40 ore e si divide in due parti.
La prima parte introduce al tema e analizza il sistema di tutela giurisdizionale dell'Unione europea nel suo complesso (Corte di giustizia, giudici nazionali, commissioni di ricorso interne alle agenzie dell'Unione europea, profili evolutivi del sistema).
Nella seconda parte vengono affrontati temi specifici, diversi di anno in anno, scelti dal docente tra quelli più interessanti ed importanti, anche tenendo in considerazione gli interessi degli studenti partecipanti.
A titolo esemplificativo, i temi possono essere il ruolo politico della Corte di giustizia, i limiti dei soggetti privati nell'impugnare gli atti dell'Unione, la tutela dello Stato di diritto e le derive autoritarie di alcuni Stati dell'Est Europa, i rapporti tra Corti costituzionali e Corte di giustizia, l'ascesa del soft law e i limiti alla sua giustiziabilità.

Metodi didattici

Il corso alternerà tre metodi didattici:
- nella prima parte, le lezioni saranno di tipo frontale: i temi verranno sviluppati dal docente, anche se tutti i partecipanti riceveranno materiale didattico e potranno partecipare con domande e osservazioni.
- nella seconda parte, gli studenti discuteranno materiale didattico loro consegnato in congruo anticipo, così da allenare le proprie capacità critiche di rielaborazione delle conoscenze e di formazione di un pensiero autonomo;
- durante sia la prima che la seconda parte, alcune lezioni saranno tenute da relatori esterni di indubbia fama, anche provenienti dalle istituzioni europee, per affrontare i temi più attuali in materia di tutela giurisdizionale da una prospettiva pratica.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in nella redazione di un paper di approfondimento di temi emersi a lezione.
La partecipazione durante tutto il corso, sia nei momenti in cui lo studente presenterà il proprio paper, sia quando dovrà discutere i papers altrui, sarà parimenti valutata e concorrerà in maniera paritaria a definire il voto finale.

Testi di riferimento

Nessuno. L'esame è solo per frequentanti e si studia unicamente sul materiale didattico messo a disposizione dal docente.