Che cos’è l’etica? E in che termini si pone in riferimento alla morale? Qual è il ruolo della comunicazione nella società contemporanea e come operano i filtri in fase di codifica e decodifica dei messaggi? A partire dalla chiarificazione di questi interrogativi concettuali di base il corso cercherà di definire la specificità disciplinare dell’Etica della comunicazione e la sua articolazione nei differenti ambiti dell’agire comunicativo, dai quotidiani scambi interpersonali alle plurime applicazioni in settori e contesti professionali. Si affronteranno quindi, secondo la prospettiva della comunicazione, i nodi etici relativi al giornalismo e al mondo dell’informazione, alla politica, alle relazioni pubbliche, alla scienza e al settore medico, al marketing e all’impresa...
In aula si alterneranno momenti di tradizionale lezione frontale a dibattiti e confronti, stimolati anche dalla presenza di ospiti e dall’utilizzo di materiali multimediali.
Studenti frequentanti
esame scritto e orale
Gli studenti che frequenteranno regolarmente il corso sosterranno in aula una prova scritta, basata sui contenuti delle lezioni, che certificherà l’acquisizione degli elementi essenziali.
Per l’esame orale è richiesta la conoscenza degli argomenti esposti durante le lezioni. Allo scopo sarà di utile supporto la comprensione dei testi base del corso:
Adriano Fabris, Etica della comunicazione, Carocci
Adriano Fabris (a cura di), Guida alle etiche della comunicazione, Ets
Uno dei due volumi sarà specificamente presentato come oggetto di approfondimento in sede di discussione; qualora la scelta ricadesse sulla “Guida alle etiche...” lo studente indicherà i 6 capitoli selezionati per il suo personale studio.
Sarà inoltre occasione di confronto l’analisi un volume scelto fra:
Eugenio Lecaldano, Un’etica senza Dio, Laterza
Erving Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione, il Mulino
Immanuel Kant, Per la pace perpetua, Editori Riuniti
Richard Kapuscinski, Il cinico non è adatto a questo mestiere, E/o
Giovanni Manetti, Adriano Fabris, Comunicazione, La Scuola
Alberto Papuzzi, Annalisa Magone, Il giornalismo morale, Celid
Mauro Pecchenino, Le relazioni pubbliche, Carocci
Jacqueline Russ, L’etica contemporanea, il Mulino
Carlo Sorrentino, Studiare giornalismo. Ambiti, logiche, attori, Carocci
Carlo Augusto Viano, Etica pubblica, Laterza
Carlo Augusto Viano, Teorie etiche contemporanee, Bollati Boringhieri
Gustavo Zagrebelsky, Contro l’etica della verità, Laterza
Studenti non frequentanti
esame orale
Gli studenti che non seguiranno le lezioni dovranno studiare i seguenti testi:
Adriano Fabris, “Etica della comunicazione”, Carocci
Adriano Fabris (a cura di), “Guida alle etiche della comunicazione”, Ets [sino a pag. 163]
Carlo Sorrentino, Studiare giornalismo. Ambiti, logiche, attori, Carocci
e inoltre un volume a scelta fra:
Eugenio Lecaldano, Un’etica senza Dio, Laterza
Erving Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione, il Mulino
Immanuel Kant, Per la pace perpetua, Editori Riuniti
Richard Kapuscinski, Il cinico non è adatto a questo mestiere, E/o
Giovanni Manetti, Adriano Fabris, Comunicazione, La Scuola
Alberto Papuzzi, Annalisa Magone, Il giornalismo morale, Celid
Mauro Pecchenino, Le pubbliche relazioni, Carocci
Jacqueline Russ, L’etica contemporanea, il Mulino
Carlo Augusto Viano, Etica pubblica, Laterza
Carlo Augusto Viano, Teorie etiche contemporanee, Bollati Boringhieri
Gustavo Zagrebelsky, Contro l’etica della verità, Laterza
docente: Sergio Gessi
(http://docente.unife.it/sergio.gessi/curr)
Giorno e orario di ricevimento: il lunedì dalle 10 alle 11 previo appuntamento.
email: sergio.gessi@unife.it
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