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DEPURAZIONE BIOLOGICA

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2021/2022
Docente
GIUSEPPE CASTALDELLI
Crediti formativi
6
Percorso
Biotecnologie per l'ambiente
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
BIO/07

Obiettivi formativi

La Depurazione biologica è una disciplina che affronta lo studio degli aspetti microbiologici e gestionali della depurazione, sia in sistemi ingegneristici a vario grado di complessità, sia in sistemi semi-naturali.
L’obiettivo principale del corso consiste nel fornire agli studenti le basi microbiologiche, chimiche e impiantistiche per affrontare la gestione ed il monitoraggio dei principali sistemi di depurazione .
Lo studente è guidato lungo il percorso perché arrivi alla comprensione delle principali tipologie di trattamento biologico dei rifiuti liquidi e solidi, alla conoscenza e applicazione dei parametri di controllo più comunemente utilizzati nella verifica del funzionamento di un sistema biologico di depurazione ed alla applicazione dei relativi saggi (BOD e dosaggio di composti inorganici dell'azoto) e indici biologici (ad es. Indice Biotico del Fango).

Conoscenza e comprensione

Lo studente:
- conosce la biogeochimica batterica che regola la depurazione biologica;
- conosce i diversi tipi di trattamento di un refluo liquido processabile per via biologica e i vari livelli di struttura di un sistema di depurazione, sia esso un impianto industriale o un sistema semi-naturale;
- conosce i principali metodi di monitoraggio e controllo e i più importanti elementi di criticità nella conduzione di un depuratore a fanghi attivi.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente:
- sa utilizzare correttamente la terminologia biogeochimica e della depurazione;
- sa approcciare un caso reale di depurazione biologica;
- è in grado di orientarsi nell’individuazione di eventuali criticità gestionali;
- è in grado di utilizzare i principali metodi di monitoraggio di un sistema biologico di depurazione.

Prerequisiti

Non ci sono regole di propedeuticità di altri insegnamenti.
E tuttavia utile disporre di una conoscenza di base di stechiometria e di microbiologia.

Contenuti del corso

La prima parte del corso (circa 10 ore) sarà dedicata a nozioni di base di biogeochimica batterica e di ecologia microbica. Circa 8 ore saranno dedicate a un excursus dei vari metodi di depurazione dagli stagni biologici, alle fosse settiche e ai filtri percolatori e torri di percolazione per arrivare agli impianti a fanghi attivi che saranno trattati con maggior dettaglio, dalla struttura più semplice ai moderni impianti a cicli alternati, per un totale di 14 ore, comprensive anche della spiegazione delle principali parametri e indici di monitoraggio degli impianti e delle principali cause di malfunzionamento. La parte riguardante la depurazione dei reflui si completa con lo studio della fitodepurazione in impianti e sistemi naturali (circa 4 ore). La filiera dei rifiuti e il compostaggio della frazione umida dei rifiuti solidi urbani saranno trattati in circa 4 ore.
La parte pratica di compone di esperienze di prelievo e analisi di campioni liquidi, di applicazione dell'Indice Biotico del Fango e di visita di un impianto di depurazione (circa 10 ore).

Metodi didattici


Il corso è strutturato in lezioni teoriche frontali e esercitazioni di laboratorio di biogeochimica batterica. In particolare sono previste 52 ore complessive di didattica (6 CFU) di cui 40 ore di lezione frontale e 12 ore di esercitazioni e visite presso impianti di depurazione. Le lezioni si svolgono settimanalmente in aula e l’esposizione avviene mediante l’utilizzo di diapositive su power-point e, per la miglior comprensione di schemi di impianto, dei modelli di crescita batterica e di reazione di ossido-riduzione e di profili di concentrazione di substrati e prodotti di attività batterica nei vari mezzi di crescita, anche della lavagna classica. Le ultime 2 ore del Corso sono dedicate al ripasso degli argomenti principali del programma e alla simulazione delle modalità di esame.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma del corso e di valutare la capacità di analisi critica sviluppata relativamente alle finalità della depurazione biologica. Al fine di calibrare al meglio le lezioni e la prova d’esame, saranno effettuate verifiche intermedie dell’apprendimento tramite discussione in aula.
L'esame sarà composto da una unica prova che, a scelta dello studente, sarà scritta oppure orale. La prova scritta è composta da 19 domande a risposta multipla e 2 domande aperte, equi-ripartite in tutti gli argomenti trattati nel corso. Il tempo previsto per la prova è di 45 minuti. Durante la prova scritta non è consentito consultare testi o utilizzare PC, smart phone, che dovranno essere lasciati sulla cattedra o nella borsa.
Per superare l’esame è necessario acquisire un punteggio minimo di 18 su 33. Il punteggio finale è calcolato secondo i seguenti criteri: 1,2 punti per ciascuna domanda a risposta multipla e 5 punti per ciascuna domanda aperta, a cui è data risposta completamente esauriente. Le risposte alle domande aperte sono giudicate sia per il contenuto sia per il linguaggio scientifico appropriato.

Testi di riferimento

Dispense ed articoli scientifici forniti dal docente.

Depurazione Biologica nei fanghi attivi, a cura di Paolo Madoni, Enia Spa, 2005, Reggio Emilia.

Depurazione Biologica. Renato Vismara, Ulrico Hoepli Editore S.p.A., Milano.